tag:blogger.com,1999:blog-90693173063980540852024-03-14T09:22:16.139+01:00Giulia InnocenziGiulia Innocenzihttp://www.blogger.com/profile/12474562496566511583noreply@blogger.comBlogger749125tag:blogger.com,1999:blog-9069317306398054085.post-70682058013897298192018-09-21T23:18:00.000+02:002018-10-05T20:07:24.235+02:00Bio<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-8Mxee6axHN0/W7eoUyZjuBI/AAAAAAAADAU/zyz_4ysvTQwaOKzLanOLAlk8SILT64ThACLcBGAs/s1600/42796962_10156621331477457_6809273810009718784_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="562" data-original-width="562" height="320" src="https://3.bp.blogspot.com/-8Mxee6axHN0/W7eoUyZjuBI/AAAAAAAADAU/zyz_4ysvTQwaOKzLanOLAlk8SILT64ThACLcBGAs/s320/42796962_10156621331477457_6809273810009718784_n.jpg" width="320" /></a></div>
Sono nata a Rimini il 13 febbraio 1984, da madre inglese e padre umbro. Durante il liceo scientifico ho partecipato al programma di scambio culturale e sono finita per un anno a Las Vegas, USA. Durante il liceo ho trascorso alcune delle mie estati come commessa spolverando ventagli sul lungomare riminese o come ragazza alla pari in Francia. Mi sono trasferita a Roma per studiare <b>Scienze Politiche alla LUISS</b>. Dopo l’<b>Erasmus a Sciences-po a Parigi</b> ho cominciato a lavorare all’Associazione Luca Coscioni, e non l’ho più abbandonata. Durante l'estate 2007 ho lavorato al Parlamento europeo a Bruxelles, presso gli uffici di<b> Cappato e Pannella</b>. Mi sono laureata con 110 e lode alla triennale con una tesi sulle quote rosa e alla specialistica in Amministrazione Pubblica, sempre con 110 e lode e sempre alla LUISS, con una tesi sulla partitocrazia. Durante gli anni dell'università sono stata rappresentante al consiglio di facoltà di Scienze Politiche, responsabile dell’informazione di Radio Luiss e caporedattrice del giornale universitario. Nel 2008 mi sono candidata a Segretario dei Giovani Democratici: una campagna elettorale in cui mi sono battuta per la certezza delle regole e la democrazia interna, a quel tempo assenti nella sezione giovanile del partito. Mi sono piazzata seconda, ma aspetto ancora i dati ufficiali, che non sono mai arrivati :) Sono stata membro di giunta di Radicali Italiani e<b> Presidente degli Studenti Luca Coscioni</b>. Dal dicembre 2008 al giugno 2009 ho condotto “Punto G” su Red tv, per poi passare alla conduzione di Generazione Zero, lo spazio di <b>Annozero</b> dedicato ai giovani. Sono stata la responsabile italiana di<b> <a href="http://www.avaaz.org/it/">Avaaz</a></b>, una delle comunità di mobilitazione on-line più grandi al mondo. In Italia abbiamo portato avanti battaglie per la libertà di informazione e della rete, contro la corruzione e per introdurre la legge sulla tortura. Ho seguito Michele Santoro nell'avventura di<b> Servizio Pubblico</b>, esperimento unico in Europa di un programma senza rete. Poi il passaggio a La7. Dal 2014 ho condotto<b> "Announo"</b>, primo talk show di informazione che ha messo al centro dello studio i giovani. Fra le puntate di cui sono più fiera ci sono quella sulla legalizzazione delle droghe e quella di denuncia delle condizioni degli allevamenti intensivi in Italia. Nel 2017 è andato in onda su Raidue il mio programma tv "<b>Animali come noi</b>", che denuncia come produciamo la carne e il formaggio negli allevamenti intensivi e nei macelli italiani. Ho voluto mostrare agli italiani il costo del loro piatto in termini di sofferenza degli animali, del pericolo della salubrità del prodotto e delle conseguenze ambientali. Non è mai andato in onda un programma simile in tv e ne sono molto orgogliosa! Dopo aver diretto la testata online <b>Giornalettismo</b> sono passata a <b>Le Iene</b>, dove dirigo il sito Iene.it e dove porto avanti le inchieste che ho a cuore indossando i panni da Iena. La prima è quella sulla mattanza dei cani in Cina, a Yulin: 40 minuti di reportage con immagini esclusive andate in onda in prima serata.Ho scritto quattro libri: "Meglio fottere, che farsi comandare da questi";<br />
il libro-intervista a Margherita Hack, "La stella più lontana";<br />
<b>"Tritacarne", libro denuncia sugli allevamenti intensivi e i macelli italiani</b>, dopo quattro ristampe disponibile in edizione economica per i Best Bur della Rizzoli e finalista di due premi letterari: quello per la saggistica "Caccuri" e il "Premio Estense";<br />
<b>"Vacci-nazione", libro inchiesta sulla legge sui dieci vaccini obbligatori </b>e sui conflitti di interessi di chi decide ai vertici della sanità.Giulia Innocenzihttp://www.blogger.com/profile/12474562496566511583noreply@blogger.com152tag:blogger.com,1999:blog-9069317306398054085.post-20968882218867240532017-12-06T10:41:00.000+01:002017-12-06T10:45:32.982+01:00Dal 7 dicembre nelle librerie il mio libro inchiesta VACCI-NAZIONE<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-xYapI-2GqSE/WiaDUfqt2KI/AAAAAAAACl0/zNA501UxR3sxkgxpsvs3s8kAca-aRonaACLcBGAs/s1600/IMG_5342.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1164" data-original-width="1600" height="232" src="https://3.bp.blogspot.com/-xYapI-2GqSE/WiaDUfqt2KI/AAAAAAAACl0/zNA501UxR3sxkgxpsvs3s8kAca-aRonaACLcBGAs/s320/IMG_5342.jpg" width="320" /></a></div>
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<i>Dal 7 dicembre nelle librerie <a href="https://www.amazon.it/VacciNazione-Giulia-Innocenzi/dp/889388061X">e su Amazon</a></i></div>
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«8 luglio 2017, 15.000 persone a Pesaro: militanti del movimento NO–VAX, ma anche famiglie con bambini, medici e semplici cittadini, tutti lì a manifestare contro il decreto in discussione in Parlamento. Mi aspetto che una partecipazione così massiccia finisca sulle prime pagine di tutti i quotidiani e in apertura di tutti i tg. Invece nulla. Silenzio. Perché tutta questa reticenza? Decido di indagare. La mia inchiesta parte da qui. Ma questa storia in realtà comincia nel 2014…»
È la voce della stessa autrice che ci riporta all’anno durante il quale l’Italia è diventata la nazione capofila a livello mondiale delle strategie vaccinali. Per quale motivo si è passati da 4 a 10 vaccini obbligatori, quando metà dei Paesi europei non ne ha nemmeno uno? Lo si è fatto sulla base di una vera emergenza? Quali sono i dati medici ufficiali sulle reazioni avverse? Perché il ministro della Salute Beatrice Lorenzin nega l’esistenza dei danneggiati da vaccino, quando il suo stesso ministero eroga più di 600 indennizzi? Le autorità che hanno adottato il piano vaccinale erano davvero completamente libere da conflitti d’interesse? In un’inchiesta scottante sulla notizia che ha occupato le cronache durante l’ultima estate e di cui si discuterà ancora di più nei prossimi mesi, usando come fonti soltanto documenti ufficiali e le riviste scientifiche più autorevoli, Giulia Innocenzi affianca medici, scienziati, politici, giuristi e semplici padri e madri di famiglia per cercare di dare risposte attendibili e serie a questi e a tanti altri quesiti. Perché è sempre il momento giusto per porsi delle domande sulla nostra salute e su quella dei nostri figli, ed è obbligatorio scavare sotto la superficie della notizia senza pregiudizi. E perché solo una maggiore consapevolezza può garantire la libertà delle nostre scelte. E il nostro futuro.
Giulia Innocenzihttp://www.blogger.com/profile/12474562496566511583noreply@blogger.com32tag:blogger.com,1999:blog-9069317306398054085.post-69203790048460580492017-12-06T10:39:00.003+01:002017-12-06T10:39:55.722+01:00Vacci-Nazione primo nella classifica dei libri più venduti delle ultime 24 ore!<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-1HQCUiuWkoY/Wie4578x09I/AAAAAAAACmY/HIJHvck2FLYxo1gVYq3rQufrpfPsfb-GgCLcBGAs/s1600/Schermata%2B2017-12-06%2Balle%2B09.56.08.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="569" data-original-width="964" height="188" src="https://2.bp.blogspot.com/-1HQCUiuWkoY/Wie4578x09I/AAAAAAAACmY/HIJHvck2FLYxo1gVYq3rQufrpfPsfb-GgCLcBGAs/s320/Schermata%2B2017-12-06%2Balle%2B09.56.08.png" width="320" /></a></div>
<span style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: "SF Optimized", system-ui, -apple-system, system-ui, ".SFNSText-Regular", sans-serif; font-size: 14px; letter-spacing: -0.12px;">VACCI-NAZIONE esce domani, su Amazon risulta ancora non disponibile (anche se già acquistabile) ed è schizzato <a href="https://www.amazon.it/VacciNazione-Giulia-Innocenzi/dp/889388061X/ref=zg_bs_5329293031_1?_encoding=UTF8&psc=1&refRID=JKCD9CRKW3R9GF28FYEP">PRIMO IN CLASSIFICA</a> NEI LIBRI PIU' VENDUTI NELLE ULTIME 24 ORE! Posso solo dirvi GRAZIE!!!!!!</span><br style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: "SF Optimized", system-ui, -apple-system, system-ui, ".SFNSText-Regular", sans-serif; font-size: 14px; letter-spacing: -0.12px;" /><span style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: "SF Optimized", system-ui, -apple-system, system-ui, ".SFNSText-Regular", sans-serif; font-size: 14px; letter-spacing: -0.12px;">P.S. Ma quelle 10 recensioni sono ad opera di veggenti che hanno letto il libro nel futuro??? Ahahahahahahahahah</span>Giulia Innocenzihttp://www.blogger.com/profile/12474562496566511583noreply@blogger.com50tag:blogger.com,1999:blog-9069317306398054085.post-64082187636326086442017-12-05T14:37:00.000+01:002017-12-05T16:41:40.142+01:00Come preannunciato, ecco il primo schizzetto su Vacci-nazione<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-x2jfSh99P30/Wia88JodZSI/AAAAAAAACmE/YHp-e7a3Uyk_py5PwR-EDkKm_hf-zVUxACLcBGAs/s1600/Schermata%2B2017-12-05%2Balle%2B16.04.42.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="735" data-original-width="1261" height="186" src="https://1.bp.blogspot.com/-x2jfSh99P30/Wia88JodZSI/AAAAAAAACmE/YHp-e7a3Uyk_py5PwR-EDkKm_hf-zVUxACLcBGAs/s320/Schermata%2B2017-12-05%2Balle%2B16.04.42.png" width="320" /></a></div>
Proviene dal sito della rivista Wired, dove un giornalista ha scritto una recensione al mio nuovo libro Vacci-nazione. Non riuscendo a smontare il mio lavoro, perché è solido, usa un'altra tecnica: insinua. Non appena ho letto l'articolo ho contattato lui e il suo direttore su Twitter, e mi hanno gentilmente dato l'indirizzo email a cui mandare la richiesta di rettifica, che vi incollo sotto. Sono passate 24 ore e non mi hanno ancora risposto. Per difendermi, quindi, rendo quindi pubblica la lettera, che il mio avvocato provvederà a inoltrare nuovamente con richiesta di rettifica. Va bene tutto: dite che il mio libro non vi piace, che è scritto con i piedi, che non siete d'accordo con quello che sostengo. TUTTO. Ma non che do spazio alle bufale sui vaccini, lasciando intendere che le promuova, quando è vero l'esatto contrario. E' un gioco subdolo, ma soprattutto veramente poco serio per chi fa questo mestiere.
P.S. Avrei evitato tutto questo, se solo dalla redazione mi avessero risposto. L'articolo è online dalla mattina di ieri, ed è già diventato strumento di hater contro la serietà che metto nel mio lavoro. Non lo posso accettare<br />
<i>Gentile direttore, </i><br />
<i>Ti scrivo in seguito alla lettura della recensione al mio libro "Vacci-nazione" dal titolo "I problemi del libro di Giulia Innocenzi sui vaccini". Nella recensione, a firma di di Riccardo Saporiti, ci sono frasi fuorvianti che chiedo di rettificare. Ogni critica è legittima, ed ero ben consapevole che ne avrei ricevute quando ho scelto di dedicarmi all'indagine sulla legge sui dieci vaccini obbligatori. Ben venga il dibattito, quindi, che purtroppo durante l'adozione della legge non c'è stato. Ma non posso accettare che si insinui che nel mio libro ci siano "cose che non quadrano dal punto di vista scientifico", come ha scritto il giornalista nel suo tweet, ma che lascia solo intendere nel suo articolo. Così non è, visto che ho utilizzato soltanto documentazioni scientifiche di organismi come l'Organizzazione mondiale della sanità o il ministero della Salute e di riviste scientifiche attendibili, e ho intervistato scienziati del calibro di Silvio Garattini dell'Istituto Mario Negri e Tom Jefferson della Cochrane Vaccines Field. </i><br />
<i>Innanzitutto il sottotitolo: "La direttrice di Giornalettismo ha dedicato un libro ai vaccini. Nel testo c’è spazio per tante bufale, smentite dalla comunità scientifica, ma care alla propaganda NoVax". Certo, nel mio libro do spazio anche alle bufale. Come quella rimbalzata in diversi gruppi WhatsApp dei novax sulla povera Sofia, la bimba morta di malaria, che alcuni avevano provato a insinuare fosse morta in seguito a vaccinazione. Lo racconto, vero. Come racconto anche di uno dei testi "scientifici" cari a molti novax, e cioè lo studio di Montanari e Gatti sulle nanoparticelle di metalli pesanti trovate nei vaccini, che però di scientifico non ha niente, perché pubblicato in una rivista definita dagli esperti "predatoria", che pubblica cioè qualsiasi cosa. Scrivere che nel mio libro "c’è spazio per tante bufale, smentite dalla comunità scientifica, ma care alla propaganda NoVax", è fuorviante, perché non spiega al lettore che le bufale vengono raccontate in quanto tali, con tanto di smentita dal punto di vista scientifico. Ho creato un capitolo apposta che si chiama "Le paure dei free vax", dove do conto di alcune delle loro ritrosie nei confronti dei vaccini e ne spiego la genesi e scientificità! Dare spazio alle bufale per smentirle come ho fatto io è un conto, dare credito alle bufale è un altro. Per lo stesso motivo chiedo di rettificare la frase "tra aperture di credito ad alcune delle bufale più diffuse".
Sempre dallo stesso capitolo, il giornalista attinge al racconto di un'altra delle paure dei free vax, questa volta più di matrice cattolica in realtà, che vorrebbe che nei vaccini ci siano "feti abortiti". Nel libro spiego la genesi di questa bufala. Ma il giornalista conclude comunque il paragrafo con la frase: "Quindi no, nei vaccini non ci sono cellule fetali.", come a smentire un'affermazione riscontrabile nel mio libro. Così non è, e chiedo quindi una rettifica.
Forse per un eccesso di zelo, il giornalista a un certo punto rimarca quello che vorrebbe far credere essere un errore dell'autrice: "Quello che sfugge, però, è un elemento fondamentale. Il decreto Lorenzin, la legge che ha dato lo spunto per la scrittura di questo libro, non parla di vaccini antinfluenzali.". Da dove attinge il giornalista per affermare che mi "sfuggirebbe" che il vaccino antinfluenzale non è presente nel decreto Lorenzin? Forse deve essere sfuggito al giornalista, invece, che racconto del vaccino antinfluenzale nel capitolo intitolato "le case farmaceutiche", con riferimento alla pandemia, che poi tale è risultata non essere, del 2009. Quindi ben otto anni prima del decreto Lorenzin. Per questo chiedo di rettificare la frase.
Infine, quando il giornalista parla "della cosiddetta Sindrome autoimmune indotta dagli adiuvanti" citata nel mio libro, introduce la critica alla "patologia che sarebbe stata scoperta da Yehuda Shoenfeld" con la frase: "Peccato che le cose non stiano esattamente così". "Così" come, mi viene da chiedere? E' il giornalista stesso a scrivere che "la stessa Innocenzi cita le critiche che vengono rivolte a questa scoperta". Mi permetto di specificare che non solo "cito", ma che introduco questa ricerca scrivendo che "ha fatto molto discutere", e che "dalla sua pubblicazione oltre ottanta studi hanno discusso la nuova sindrome proposta da Shoenfeld". Mi addentro poi nella lista delle critiche. Il giornalista rimarca che "intanto, però, nelle sue pagine trova spazio uno dei nuovi argomenti della propaganda NoVax". Certo che la ricerca dello scienziato Shoenfeld trova spazio nel mio libro, come in tantissime riviste scientifiche, ma sempre citando le critiche alla stessa e sempre nel capitolo intitolato "Le paure dei free vax" quando parlo dei metalli pesanti! Chiedo quindi di rettificare la frase sopracitata. Peccato inoltre che il giornalista non citi nulla del capitolo sui conflitti di interesse di chi ha adottato il piano vaccinale, a mio sindacabile giudizio il più interessante dal punto di vista giornalistico, ma certo, sono di parte.
</i><br />
<i>Tutto il resto rientra nel campo delle critiche legittime. Se per il giornalista è di poco conto che la stessa Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato a fine 2015 abbia scritto nel suo rapporto che l'indisponibilità dei vaccini monocomponenti, cioè quelli che coprono da una sola malattia, dipende "da strategie abusive volte a sfruttare i più alti livelli di prezzi attribuiti a prodotti plurivalenti contenenti un numero maggiore di vaccini", è una sua personale e lecita opinione, che diverge però dalla mia. Ben venga anche il fatto che voglia far passare come una boutade la proposta di chiedere allo Stabilimento chimico farmaceutico militare di produrre i vaccini monocomponenti, emersa durante il dibattito in Senato. Qualcuno però dovrà produrli questi vaccini, visto che è previsto per legge, e la proposta cui ho fatto riferimento è stata ritenuta fattibile da scienziati del calibro di Tom Jefferson, della Cochrane Vaccines Field. </i><br />
<i>Infine, bollare come "sentimentalismo" la sofferenza che ho provato conoscendo alcune famiglie di danneggiati da vaccino e proporre una sorta di contabilità dei lutti facendo un confronto con il dolore di chi è stato toccato dalla morte per morbillo, mi pare davvero di cattivo gusto, e soprattutto non appartiene al mio modo di lavorare, e di vivere. </i><br />
<i>Cordiali saluti, </i><br />
<i>Giulia Innocenzi</i>Giulia Innocenzihttp://www.blogger.com/profile/12474562496566511583noreply@blogger.com28tag:blogger.com,1999:blog-9069317306398054085.post-41558464003502876602017-09-03T14:52:00.000+02:002018-10-05T19:58:25.772+02:00TRITACARNE in libreria: da settembre per i Best BUR Rizzoli e finalista in due premi letterari!<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-WXHxi8PQmpU/WATI4tIxWNI/AAAAAAAACIY/YAGMJjel_vguXenV4vtqSddAaC5IOr_vgCLcB/s1600/FullSizeRender%2B%252815%2529.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://4.bp.blogspot.com/-WXHxi8PQmpU/WATI4tIxWNI/AAAAAAAACIY/YAGMJjel_vguXenV4vtqSddAaC5IOr_vgCLcB/s320/FullSizeRender%2B%252815%2529.jpg" width="320" /></a></div>
<span style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19.32px;">Dopo un anno e mezzo di lavoro e un'estate chiusa in casa a scrivere, è arrivato: è in tutte le librerie "TRITACARNE", il mio libro denuncia sugli allevamenti intensivi edito da Rizzoli! E siamo già alla quarta ristampa dopo neanche due mesi dall'uscita, e da settembre sarà a disposizione l'edizione economica per i Best Bur della Rizzoli. Il libro è finalista in due premi letterari: quello per la saggistica "Caccuri" e il <a href="http://www.premioestense.it/it/news:news_id=19">"Premio Estense"</a>.</span><br />
<span style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19.32px;">Incursioni notturne, infiltrati negli allevamenti, rivelazioni shock dei veterinari, mostrano che la carne e il formaggio made in Italy non sono così di eccellenza come ci raccontano. Un viaggio che mi ha profondamente cambiata e che spero possa aprire gli occhi a molti.</span><br />
<span style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19.32px;">Ma ho bisogno del vostro aiuto: perché "Tritacarne" possa creare un cambiamento reale, sia dal lato dei consumi che da quello dell'industria, deve essere letto da più persone possibili. Mi aiutate a fare il passaparola?</span><br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;">Da parte mia passerò ogni momento libero a presentare il libro in giro per l'Italia! </span></span><br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;">Disponibile <a href="https://www.amazon.it/Tritacarne-Giulia-Innocenzi/dp/8817090158/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1476785707&sr=8-1&keywords=tritacarne+giulia+innocenzi">anche su Amazon</a> :)</span></span><br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;"><br /></span></span>
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;">Qui le date man mano che vengono confermate:</span></span><br />
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<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;"><a href="https://www.facebook.com/events/1879364722296234/"><b>Roma </b>-<b> </b>20 ottobre alle 18</a>, alla Feltrinelli di Galleria Alberto Sordi. Insieme a me lo chef Gianfranco Vissani.</span></span><br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;"><a href="https://www.facebook.com/events/906113039533600/"><b>Brescia </b>- 21 ottobre alle 18</a>, a Capre e cavoli, via Moretto 61/d. Insieme a me Claudio Cominardi, parlamentare M5S.</span></span><br />
<a href="http://www.labassanese.com/news/news_dettaglio.asp?id=973" style="font-family: helvetica, arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19.32px;"><b>Bassano del Grappa</b> - 28 ottobre alle 20.45</a><span style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19.32px;">, a "Incontri senza censure" alla Bassanese, Galleria Corona d'Italia 41.</span><br />
<a href="http://www.vegandays.it/" style="font-family: helvetica, arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19.32px;"><b>Padova</b> - 29 ottobre alle 11</a><span style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19.32px;">, all'apertura ufficiale di "Vegan days" a Padova fiere, via N. Tommaseo 59. </span><br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><a href="https://www.facebook.com/events/1110009699053399/" style="font-size: 14px; line-height: 19.32px;"><b style="line-height: 19.32px;">Bologna</b><span style="line-height: 19.32px;"> - 29 ottobre alle 20.30</span></a><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;">, a "Menti non umane" a Portici hotel, via Indipendenza 69, con Stefano Liberti e Simone Montuschi.</span></span><br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;"><a href="http://www.progettogiovani.pd.it/giulia-innocenzi-tritacarne/"><b>Padova </b>- 19 novembre alle 11</a>, al liceo Amedeo di Savoia Duca D'Aosta, incontro riservato agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado di Padova.</span></span><br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;"><a href="http://www.progettogiovani.pd.it/giulia-innocenzi-tritacarne/"><b>Padova</b> - 19 novembre alle 17.30</a>, alla sala verde del Caffè Pedrocchi, organizzato dall'Assessorato alle politiche giovanili del comune di Padova. <a href="https://www.facebook.com/events/230086087404364/">Qui l'evento Facebook</a>.</span></span><br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;"><b>Pordenone</b> - 19 novembre alle 21.</span></span><br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;"><b>Udine</b> - 20 novembre alle 11 alla Feltrinelli.</span></span><br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;"><b>Cormons</b> - 20 novembre 17, Cormons libri.</span></span><br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;"><a href="https://www.facebook.com/events/1304373592939918/"><b>Roma </b>- 25 novembre alle 16.30</a>, al ristorante Romeow cat bistrot, incontro gratuito con consumazione obbligatoria.</span></span><br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;"><a href="https://www.facebook.com/events/216605732098985/"><b>Castro (Lecce)</b> - 26 novembre alle 18.30</a>, al Castello Aragonese, piazza Perotti.</span></span><br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;"><a href="https://www.facebook.com/events/1322356521130108/"><b>Brindisi</b> - 26 novembre alle 19</a>, al Palazzo Granefei Nervegna per la rassegna </span></span><span style="background-color: white; color: #222222; font-family: "arial" , sans-serif; font-size: 12.8px;">"ilSegnalibro - punto di lettura"</span><br />
<span style="background-color: white; color: #222222; font-family: "arial" , sans-serif; font-size: 12.8px;"><a href="https://www.eventbrite.it/e/biglietti-congresso-law-and-food-safety-i-diritti-degli-animali-sono-calpestati-29509098508"><b>Ravenna</b> - 10 dicembre alle 21</a>, al Palazzo dei Congressi, largo Firenze 1, per Law and Food Safety, II Congresso interdisciplinare sulla sicurezza alimentare</span><br />
<span style="background-color: white; color: #222222; font-family: "arial" , sans-serif; font-size: 12.8px;"><u><a href="https://www.facebook.com/events/396835640650979/"><b>Velletri</b> - 18 dicembre alle 18</a></u>, al Mondadori Bookstore, via Pia 9</span><br />
<span style="background-color: white; color: #222222; font-family: "arial" , sans-serif; font-size: 12.8px;"><a href="https://www.facebook.com/events/682850738549665/"><b>Reggio Emilia</b> - 13 gennaio alle 21</a>, al cinema Rosebud, via Medaglie d'Oro della Resistenza 6. A seguire Cowspiracy</span><br />
<span style="background-color: white; color: #222222; font-family: "arial" , sans-serif; font-size: 12.8px;"><a href="https://www.facebook.com/events/577680612442612/"><b>Rimini</b> - 15 gennaio alle 20</a>, al cinema Settebello, via Roma 70, all'interno del festival Civiltà e natura. A seguire Cowspiracy</span><br />
<span style="background-color: white; color: #222222; font-family: "arial" , sans-serif; font-size: 12.8px;"><b>Roma -</b> 28 gennaio alle 17.30, alla libreria Pagina 348, viale Cesare Pavese 348</span><br />
<span style="background-color: white; color: #222222; font-family: "arial" , sans-serif; font-size: 12.8px;"><b>Rovigo</b> - 4 febbraio alle 21 alla Fondazione Aida, sala civica G. Matteotti di Fratta Polesine, sede del municipio</span><br />
<span style="background-color: white; color: #222222; font-family: "arial" , sans-serif; font-size: 12.8px;"><a href="https://www.facebook.com/events/648583408647775/"><b>Ferrara</b> - 5 febbraio alle 18</a>, alla libreria Ibs + Libraccio, piazza Trento e Trieste, palazzo San Crispino. </span><br />
<span style="background-color: white; color: #222222; font-family: "arial" , sans-serif; font-size: 12.8px;"><b>Ferrara</b> - 5 febbraio alle 20, aperitivo al Green food, via Contrada della rosa 12.</span><br />
<span style="background-color: white; color: #222222; font-family: "arial" , sans-serif; font-size: 12.8px;"><a href="http://www.carneitaliana.it/blog/qualcuno-piace-carne/"><b>Pistoia</b> - 11 febbraio alle 17.30</a>, confronto con Giuseppe Cruciani "A qualcuno piace carne", Pistoia nursery campus</span><br />
<span style="background-color: white; color: #222222; font-family: "arial" , sans-serif; font-size: 12.8px;"><a href="https://www.facebook.com/events/356148301402325/"><b>Roma</b> - 12 febbraio alle 15</a>, al Veggie planet, Spazio eventi Tirso, via Tirso 14</span><br />
<span style="background-color: white; color: #222222; font-family: "arial" , sans-serif; font-size: 12.8px;"><b>Frosinone </b>- 12 febbraio alle 18.30, alla libreria Ubik, via Aldo Moro 150</span><br />
<span style="background-color: white; color: #222222; font-family: "arial" , sans-serif; font-size: 12.8px;"><b>T</b><a href="http://www.circololettori.it/tritacarne/"><b>orino</b> - 3 marzo alle 21</a>, al Circolo dei lettori con Leonardo Caffo</span><br />
<span style="background-color: white; color: #222222; font-family: "arial" , sans-serif; font-size: 12.8px;"><a href="http://fondazionemirafiore.it/giulia-innocenzi/"><b>Serralunga d'Alba (Cuneo)</b> - 4 marzo alle 18.30</a>, alla Fondazione Mirafiore</span><br />
<span style="background-color: white; color: #222222; font-family: "arial" , sans-serif; font-size: 12.8px;"><a href="https://www.facebook.com/events/603827456473942/"><b>Milano</b> - 29 marzo alle 18.30</a>, al teatro Elf, via S.G. Emiliani 1</span><br />
<span style="background-color: white; color: #222222; font-family: "arial" , sans-serif; font-size: 12.8px;"><b>Roma </b>- 30 marzo alle 17</span><br />
<span style="background-color: white; color: #222222; font-family: "arial" , sans-serif; font-size: 12.8px;"><b>Perugia</b> - 9 aprile alle 18, al Festival internazionale del giornalismo, "Perché ciò che mangiamo può salvare la nostra vita. E il nostro mondo", con Giuseppe Cruciani.</span><br />
<span style="background-color: white; color: #222222; font-family: "arial" , sans-serif; font-size: 12.8px;"><a href="http://www.luchettaincontra.it/copia-di-programma-22-aprile-2017"><b>Trieste - 23 aprile alle 16</b></a>, con Andrea Segrè e Carlotta Mannu, a Link - Premio Luchetta incontra, </span><br />
<span style="background-color: white; color: #222222; font-family: "arial" , sans-serif; font-size: 12.8px;"><a href="https://www.facebook.com/events/438336546500261/"><b>Bologna</b> - 24 aprile alle 18,</a> con Philip Lymbery che presenterà il suo nuovo libro "Dead zone", a palazzo d'Accursio in piazza Maggiore 6.</span><br />
<span style="background-color: white; color: #222222; font-family: "arial" , sans-serif; font-size: 12.8px;"><a href="https://www.facebook.com/events/1286656344759389/"><b>Roma - 3 maggio alle 15.30</b></a>, al Luiss language café, stanza 312 viale Romania 32, organizzato dal Green Challenge, Università Luiss.</span><br />
<span style="background-color: white; color: #222222; font-family: "arial" , sans-serif; font-size: 12.8px;"><b><a href="http://www.festivaldellatv.it/programma-2017/">Dogliani - 7 maggio alle 12</a></b>, con Marco Pedroni, Luca Ferrua e Martina Liverani, al Festival della tv e dei nuovi media.</span><br />
<span style="background-color: white; color: #222222; font-family: "arial" , sans-serif; font-size: 12.8px;"><b>Pescasseroli</b> - 20 maggio alle 17.30, nella sala conferenze del centro visita del parco in viale Santa Lucia.</span><br />
<span style="background-color: white; color: #222222; font-family: "arial" , sans-serif; font-size: 12.8px;"><b>Parma </b>- 11 giugno alle 20.30, al festival Parma Etica.</span><br />
<span style="background-color: white; color: #222222; font-family: "arial" , sans-serif; font-size: 12.8px;"><a href="https://www.facebook.com/AssociazioneVegJoy/"><b>Piacenza - 24 giugno alle 12</b></a>, al Veg&Joy, Palazzo Ghizzoni Nasalli, vicolo Serafini 12.</span><br />
<span style="background-color: white; color: #222222; font-family: "arial" , sans-serif; font-size: 12.8px;"><a href="http://www.condimentifestival.it/2017/01/31/condimenti-2017-nuova-edizione-estate-24-25-giugno-villa-salina-castel-maggiore/"><b>Castel Maggiore (Bologna) - 24 giugno alle 18</b></a>, al CondiMenti Festival, Villa Salina, via Galliera 2.</span><br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;"><b style="color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 12.8px;"><a href="https://www.facebook.com/events/1957790071106891/?acontext=%7B%22source%22%3A5%2C%22page_id_source%22%3A177649092456%2C%22action_history%22%3A[%7B%22surface%22%3A%22page%22%2C%22mechanism%22%3A%22main_list%22%2C%22extra_data%22%3A%22%7B%5C%22page_id%5C%22%3A177649092456%2C%5C%22tour_id%5C%22%3Anull%7D%22%7D]%2C%22has_source%22%3Atrue%7D">Roma - 29 giugno alle 21</a></b><span style="color: #222222; font-family: "arial" , sans-serif; font-size: 12.8px;">, nella manifestazione Lungo il Tevere.</span></span></span><br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;"><span style="color: #222222; font-family: "arial" , sans-serif; font-size: 12.8px;"><b>Caccuri</b> - 9 e 10 agosto - Tritacarne finalista al premio letterario Caccuri</span></span></span><br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;"><span style="color: #222222; font-family: "arial" , sans-serif; font-size: 12.8px;"><a href="http://www.veganfest.it/programma/"><b>Bologna </b>- 10 settembre alle 16</a>, al Vegan fest, Fiera di Bologna</span></span></span><br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;"><span style="color: #222222; font-family: "arial" , sans-serif; font-size: 12.8px;"><a href="http://www.premioestense.it/it/news:news_id=19">Ferrara - 22 e 23 settembre</a>, al Premio Estense. In finale con: Ferruccio De Bortoli, Giovanni Bianconi, Paolo Pagliaro.</span></span></span><br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;"><br /></span></span>
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;">E qui le presentazioni in tv, radio e sui giornali:</span></span><br />
<a href="http://www.video.mediaset.it/video/matrix/full/puntata-del-25-ottobre_657829.html" style="font-family: helvetica, arial, sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19.32px;">Matrix (Canale 5)</a><span style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif; font-size: 14px; line-height: 19.32px;"> - 25 ottobre</span><br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><a href="http://video.corriere.it/intervista-giornalista-tv-che-ha-appena-pubblicato-ritacarne-libro-inchiesta-allevamenti-italia/4003ce68-b00b-11e6-a471-71884d41097a" style="font-size: 14px; line-height: 19.32px;">Corriere della sera (video intervista) </a><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;">- 22 novembre</span></span><br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;"><a href="https://www.facebook.com/essereanimali/videos/1394148597270815/">Tg3 Emilia-Romagna</a> - 14 gennaio</span></span><br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;"><a href="http://www.raiplay.it/video/2016/10/Agora-0b269bb0-b6bd-4072-98f2-a4b40a6aeb0a.html">Agorà (Raitre)</a> - 18 ottobre</span></span><br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;"></span></span><br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;"><a href="http://giuliainnocenzi.blogspot.it/2016/10/tritacarne-sul-fatto-quotidiano.html">Il Fatto quotidiano (Andrea Scanzi)</a> - 18 ottobre</span></span><br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;"><a href="http://www.liberoquotidiano.it/news/personaggi/12006270/giulia-innocenzi-santorina-esame-giornalismo-impreparata-michele-santoro.html?utm_source=twitterfeed&utm_medium=twitter" style="line-height: 19.32px;">Libero (intervista)</a><span style="line-height: 19.32px;"> - 1 novembre</span></span></span><br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;"><a href="http://giuliainnocenzi.blogspot.it/2016/10/langone-sul-foglio-mi-vorrebbe-mandare.html">Il Foglio (Camillo Langone)</a> - 19 ottobre</span></span><br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;"><a href="http://www.puntarellarossa.it/2016/10/19/tritacarne-giulia-innocenzi-ci-convincera-ad-abbandonare-la-carne-prosciutto-parma/">Puntarella Rossa</a> - 19 ottobre</span></span><br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;"></span></span><br />
<a href="http://www.lifegate.it/persone/news/giulia-innocenzi-tritacarne">Lifegate</a> - 30 gennaio<br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;"><a href="http://giuliainnocenzi.blogspot.it/2016/10/su-grazia-racconto-il-macello-degli.html">Grazia</a> - 19 ottobre</span></span><br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;"><a href="http://www.radio24.ilsole24ore.com/programma/paese-migliore/lotta-caporalato-legge-211549-gSLA7ZFz3B" style="line-height: 19.32px;">Radio 24 (Si può fare)</a><span style="line-height: 19.32px;"> - 22 ottobre</span></span></span><br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;"><a href="http://www.comunicazionenellaristorazione.it/2017/01/intervista-a-giulia-innocenzi-coscienza-vegetariana-del-ristoratore/?utm_source=feedburner&utm_medium=twitter&utm_campaign=Feed%3A+ComunicazioneNellaRistorazione+%28Comunicazione+nella+Ristorazione+%E2%80%A2+Web+Marketing+da+Ristoranti%29">Comunicazione nella ristorazione</a> - 12 gennaio</span></span><br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;"><a href="https://t.co/x2eAN6aerm">Vegolosi</a> - 9 gennaio</span></span><br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;">Isoradio - 5 gennaio</span></span><br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;"><a href="http://www.unionesarda.it/articolo/cultura/2017/01/03/posta_una_foto_assieme_a_vissani_giulia_innocenzi_insultata_dai_v-8-557766.html">L'Unione sarda</a> - 3 gennaio</span></span><br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;"><a href="http://www.sulromanzo.it/blog/perche-smettere-di-mangiare-carne-ce-lo-racconta-giulia-innocenzi">Sul Romanzo</a> - 22 dicembre</span></span><br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;"><a href="https://www.youtube.com/watch?v=KY6UvMu47Ao">Veggie channel</a> - 16 dicembre</span></span><br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;"><a href="http://www.radioradicale.it/scheda/494955/intervista-a-giulia-innocensi-sul-suo-libro-tritacarne-ed-rizzoli">Radio Radicale</a> - 12 dicembre</span></span><br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;"><a href="http://www.carneitaliana.it/blog/tritacarne/">Carne italiana</a> - 1 dicembre</span></span><br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;"><a href="https://www.ciwf.it/news/2016/12/il-tritacarne-degli-allevamenti-intensivi-italiani">Compassion in world farming</a> - 1 dicembre</span></span><br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;">Gioia - 1 dicembre</span></span><br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;">Grazia - 1 dicembre</span></span><br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;"><a href="http://www.raiplay.it/video/2016/11/Quante-storie-1ab64ea3-3218-48bc-843c-4a0cdfcffbb0.html">Quante storie (Raitre, Corrado Augias)</a> - 30 novembre</span></span><br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;"><a href="https://twitter.com/Animalisti_FVG/status/800638760086016000">Messaggero veneto</a> - 21 novembre</span></span><br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;"><a href="http://m.dagospia.com/tele-carriera-amicizie-e-spocchia-della-santorina-para-guru-giulia-innocenzi-135266">Dagospia</a> - 5 novembre</span></span><br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;"><a href="https://www.facebook.com/GiuliaInnocenZ/photos/a.10150113346927457.308162.177649092456/10154565192227457/?type=3&theater">Giornale di Brescia</a> (intervento del presidente della Coldiretti di Brescia Prandini) - 5 novembre</span></span><br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;"><a href="http://www.lettera43.it/cultura/libri-novita-2016-da-tempo-assassino-a-tritacarne_43675266567.htm">Lettera 43</a> - 5 novembre</span></span><br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;">Il Mattino di Padova - 30 ottobre</span></span><br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;"><a href="http://www.essereanimali.org/2016/10/tritacarne-allevamenti-intensivi">Essere animali (recensione)</a> - 30 ottobre</span></span><br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;"><a href="http://www.raiplay.it/video/2016/10/Il-caff232-di-Raiuno-d8145acf-9d81-458d-a0cd-f3af8553da0c.html">Il caffè di Raiuno</a> - 29 ottobre</span></span><br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;"><a href="http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/giulia-innocenzi-tritacarne-animali-che-si-cibano-propri-134805.htm">Dagospia</a> - 28 ottobre</span></span><br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;"><a href="http://www.radiocusanocampus.it/podcast/?prog=1517&dl=10932">Radio Cusano Campus</a> - 27 ottobre</span></span><br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;"><a href="http://www.radio24.ilsole24ore.com/programma/attenti-noi/trasmissione-ottobre-2016-085831-gSLAyYxI4B">Radio 24 (24 Mattino)</a> - 26 ottobre</span></span><br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;">Radio Centro suono - 25 ottobre</span></span><br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;"><a href="http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/10/24/vegani-vissani-fine-tragica-dei-bufalini-ero-testimonial-della-loro-carne-video/3117546/">Il Fatto quotidiano</a> - 24 ottobre</span></span><br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;">Brescia Oggi - 22 ottobre</span></span><br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;"><a href="http://giuliainnocenzi.blogspot.it/2016/10/tritacarne-su-brescia-oggi-in-vista.html">Brescia Oggi</a> - 20 ottobre</span></span><br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;"><span style="line-height: 19.32px;">RTL 102.5 - 19 ottobre</span></span></span><br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;"><span style="line-height: 19.32px;">Radio 105 (La Giungla) - 19 ottobre</span></span></span><br />
<span style="color: #1d2129; font-family: "helvetica" , "arial" , sans-serif;"><span style="background-color: white; font-size: 14px; line-height: 19.32px;"><span style="line-height: 19.32px;">Radio Radio - 19 ottobre</span></span></span><br />
<br />
<br />Giulia Innocenzihttp://www.blogger.com/profile/12474562496566511583noreply@blogger.com37tag:blogger.com,1999:blog-9069317306398054085.post-6916687671199050812017-03-02T09:56:00.000+01:002017-04-19T16:46:32.504+02:00Animali come noi: qui tutte le puntate!<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-bDM3muDzpVw/WLfeDTlU3rI/AAAAAAAACUg/6XcLJPVObZMfkL0AcEI_tso7D5sMzdTpACLcB/s1600/WEB%2BCARTELLO.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="180" src="https://1.bp.blogspot.com/-bDM3muDzpVw/WLfeDTlU3rI/AAAAAAAACUg/6XcLJPVObZMfkL0AcEI_tso7D5sMzdTpACLcB/s320/WEB%2BCARTELLO.jpg" width="320" /></a></div>
<b><a href="http://www.serviziopubblico.it/2017/03/animali-come-noi-di-giulia-innocenzi/">Clicca QUI</a> per vedere la prima puntata "Cannibali"</b>, sugli allevamenti intensivi di maiali e sulla filiera del prosciutto.<br />
<a href="http://www.serviziopubblico.it/2017/03/animali-come-noi-di-giulia-innocenzi-puntata-2/"><b>QUI la seconda puntata "Speriamo che sia femmina!"</b></a>, sulla produzione della mozzarella di bufala e sulla fine che fanno i bufalini maschi.<br />
<a href="http://www.serviziopubblico.it/2017/03/animali-come-noi-di-giulia-innocenzi-la-terza-puntata/"><b>QUI la terza puntata "Sorella mucca"</b></a>, insieme a una famiglia vegana e negli allevamenti intensivi di vacche da latte.<br />
<b><a href="http://www.serviziopubblico.it/2017/03/animali-come-noi-quarta-puntata-anticipazione/">QUI la quarta puntata "Macello all'italiana"</a></b>, sul "macello degli orrori" di Ghedi e la Asl di Brescia.<br />
<a href="http://www.serviziopubblico.it/2017/04/animali-quinta-puntata-cacciatore/"><b>QUI la quinta puntata "Il cacciatore"</b></a>, sulla caccia, gli allevamenti di visoni e gli animalisti.<br />
<a href="http://www.serviziopubblico.it/2017/04/animali-sesta-puntata-acnoi/"><b>QUI la sesta e ultima puntata "Cose mai viste"</b></a>, sul macello di Frosinone ANCORA aperto, il pollo del sesto piano e i terroristi di Alf.Giulia Innocenzihttp://www.blogger.com/profile/12474562496566511583noreply@blogger.com147tag:blogger.com,1999:blog-9069317306398054085.post-43443804132078899832016-12-19T13:18:00.000+01:002016-12-20T13:19:44.118+01:00La mia video inchiesta negli allevamenti di maiali!<center>
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="270" src="https://www.youtube.com/embed/djUaksSPlAk" width="480"></iframe></center>
Giulia Innocenzihttp://www.blogger.com/profile/12474562496566511583noreply@blogger.com25tag:blogger.com,1999:blog-9069317306398054085.post-25959743252398098572016-10-16T12:23:00.000+02:002016-10-20T12:24:01.565+02:00Tritacarne su Brescia Oggi in vista della sentenza sul macello degli orrori!<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-fQ527M4x_KI/WAibDJk6ROI/AAAAAAAACKk/OtHIvh_2N38WK9gKoSd9T-nvWApChrGWQCLcB/s1600/BRESCIA_OGGI_TRITACARNE.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="217" src="https://4.bp.blogspot.com/-fQ527M4x_KI/WAibDJk6ROI/AAAAAAAACKk/OtHIvh_2N38WK9gKoSd9T-nvWApChrGWQCLcB/s320/BRESCIA_OGGI_TRITACARNE.png" width="320" /></a></div>
<br />Giulia Innocenzihttp://www.blogger.com/profile/12474562496566511583noreply@blogger.com11tag:blogger.com,1999:blog-9069317306398054085.post-87553148716326969142016-10-13T10:37:00.000+02:002016-10-19T10:38:23.581+02:00Langone sul Foglio mi vorrebbe mandare al gabbio!<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-59uyju79dbM/WAcwvB-FP6I/AAAAAAAACKE/yBghJXfovyoyEH2Kr62yynHokyvLoV0lwCLcB/s1600/FullSizeRender%2B%252817%2529.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://1.bp.blogspot.com/-59uyju79dbM/WAcwvB-FP6I/AAAAAAAACKE/yBghJXfovyoyEH2Kr62yynHokyvLoV0lwCLcB/s320/FullSizeRender%2B%252817%2529.jpg" width="320" /></a></div>
<br />Giulia Innocenzihttp://www.blogger.com/profile/12474562496566511583noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-9069317306398054085.post-5457053830594014412016-10-12T10:40:00.000+02:002016-10-19T10:41:07.537+02:00Su Grazia racconto il macello degli orrori<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-vGbBEyJPZ9s/WAcxZN-WjaI/AAAAAAAACKM/QkM5fSx90X03DKGm2cYSl8xtvCMbbUorgCLcB/s1600/IMG_1255.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://1.bp.blogspot.com/-vGbBEyJPZ9s/WAcxZN-WjaI/AAAAAAAACKM/QkM5fSx90X03DKGm2cYSl8xtvCMbbUorgCLcB/s320/IMG_1255.JPG" width="240" /></a></div>
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-J153lvqX17Q/WAcxapWGU1I/AAAAAAAACKQ/4xZF09Xgglgm3DnpdakDkZE-EarPIzNywCLcB/s1600/IMG_1256.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://2.bp.blogspot.com/-J153lvqX17Q/WAcxapWGU1I/AAAAAAAACKQ/4xZF09Xgglgm3DnpdakDkZE-EarPIzNywCLcB/s320/IMG_1256.JPG" width="240" /></a></div>
<br />Giulia Innocenzihttp://www.blogger.com/profile/12474562496566511583noreply@blogger.com29tag:blogger.com,1999:blog-9069317306398054085.post-78629816423535207482016-10-01T11:54:00.000+02:002016-10-24T19:02:33.740+02:00Tritacarne sul Fatto quotidiano<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-cW0ZVKOpNL8/WAXvXHtXX6I/AAAAAAAACJA/ATAqh4dkJTERk93RynxsVs5OuO8IvuZtgCLcB/s1600/FullSizeRender%2B%252816%2529.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://1.bp.blogspot.com/-cW0ZVKOpNL8/WAXvXHtXX6I/AAAAAAAACJA/ATAqh4dkJTERk93RynxsVs5OuO8IvuZtgCLcB/s320/FullSizeRender%2B%252816%2529.jpg" width="314" /></a></div>
<br />
E <a href="http://www.ilfattoquotidiano.it/premium/articoli/viaggio-negli-allevamenti-horror-le-ragioni-per-non-mangiare-carne/">qui direttamente sul sito del Fatto quotidiano</a>.Giulia Innocenzihttp://www.blogger.com/profile/12474562496566511583noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9069317306398054085.post-31939455079933675232016-09-02T10:38:00.000+02:002016-09-02T10:38:03.613+02:00Il coraggio di SaraE' passato esattamente un anno da quando, tornata dall'Iran, decisi di pubblicare un post che raccontasse le molestie subite in quel paese. Per quel post, forse lo ricorderete, dovetti subire una seconda valanga di molestie, questa volta virtuali, nella democraticissima Italia.<br />
<br />
Ma ricevetti anche tantissimi messaggi di donne, che dopo aver letto quel post, sentivano il bisogno di mostrarmi le loro ferite aperte, di condividere con me le violenze di cui erano state vittima.<br />
<br />
E a un anno di distanza, ho ricevuto una seconda email da una ragazza, che mi aveva raccontato di quelle esperienze terribili, che leggendole mi avevano fatto venire le lacrime agli occhi. All'epoca non si sentiva pronta per rendere pubblica la sua sofferenza. Oggi, invece, sì. La chiamerò Sara. Sara è coraggiosissima, e sa quanto sia prezioso, per chi subisce violenze, sapere che non si è sole, che ci sono altre donne che possono capirti, aiutarti. La lettera di Sara è per loro, e per tutti quelli che non sanno quanto talvolta possa essere difficile essere donna. In Iran, ma anche in Italia.<br />
<br />
-----<br />
<br />
Cara Giulia,<br />
<br />
ho letto con molto interesse il post che hai recentemente pubblicato sul tuo blog in cui racconti in modo molto avvincente e dettagliato il tuo viaggio in Iran.
Ti scrivo questa e-mail di getto e a cuore aperto, perdona in anticipo se le emozioni che proverò a trasmetterti sfoceranno in parole “brusche” o se reputerai ciò che ti racconto inopportuno e fuori luogo, ma leggere quello che hai scritto mi ha smosso qualcosa dal profondo, qualcosa che sento di voler condividere anche con te, perché donna e perché da me stimata.<br />
<br />
La prima volta è successo alla fermata di Corso Calatafimi a Palermo, attendevo l’autobus che mi avrebbe portato a scuola e davanti a me una macchina procedeva a rilento. Da quella macchina un uomo piuttosto anziano mi fissava e notavo che con movimenti regolari toccava quello che, in base alle pochissime informazioni che possedevo, doveva essere il pene maschile.
Quell’uomo si è ripresentato alla stessa ora per diverse mattine, finché un ragazzo gridandogli contro l’ha fatto andare via. Lì ho capito che quello che avevo visto durante tutte quelle mattine era “brutto”.
Stesso percorso, stavolta inverso, autobus che da scuola mi portava a casa una volta terminata la mia faticosissima giornata di scuola e con il desiderio di un piatto di pasta e tenerumi fumante ad attendermi a casa. Ormai ero quasi abituata a sentire un corpo estraneo ed eretto gentilmente “appoggiato” sul sedere da chi, dentro l’autobus, approfittava della confusione dei corpi ammassati per un momento di piacere. Ma quel giorno è successo qualcosa di più, decine di persone in piedi in un afosa mattina e l’uomo accanto a me (di cui ricorderò per sempre e in modo perfetto la fisionomia) che guardando fisso il vuoto ha deciso di tirare fuori il pene dai pantaloni e masturbarsi. Ero confusa, non capivo e mi dicevo “Se tutti vedono e nessuno dice niente, non sarà poi così strano”. Nessuno ha detto nulla, ho aspettato che arrivassimo alla mia fermata, sono scesa e ho mangiato il mio piatto di pasta e tenerumi fumante, piena di vergogna e angoscia.<br />
<br />
Nulla più per anni, questi ricordi sono rimasti delle immagini oniriche di una fantasia da bambina, da dimenticare una volta entrata nella vita adulta. Ho avuto il mio primo approccio al sesso a 12 anni perché un ragazzo di 18 aveva deciso che fosse il mio momento, sono diventata una specie di schiava, mi davo sotto la minaccia che altrimenti avrebbe detto tutto a mia madre che avrebbe pensato che io fossi una puttana. In fondo la sensazione di vergogna mi ha sempre accompagnata.
Mi sono liberata dalle catene, “tra dieci anni Sara sarà tutto solo un brutto ricordo, le ferite si chiuderanno e tutto sarà lontano” mi dicevo. Oggi ho 24 anni, le ferite sono aperte ma tutto sembra lontano e sono in grado di parlarne con meno vergogna e più tenerezza nei confronti di quella bambina che prendeva l’autobus.
Sono diventata grande, sono partita per un'altra città, forse anche per ricominciare una nuova vita, tra storie con uomini che mi mortificavano e insultandomi mi facevano provare quel sentimento di vergogna a me tanto familiare.<br />
<br />
Bene, per non dilungarmi da quando sono in questa nuova città (sono ormai sei anni) mi è capitato almeno una decina di volte di assistere a scene di uomini che vedendo un pezzo di carne sentono il bisogno primordiale di tirarsi fuori l’organo genitale e darsi piacere. Uomini anziani o giovani non importa, brutti ceffi o facce anonime, si toccano all'interno di quella macchina che, evidentemente, da' loro una sicurezza pari all'intimità della loro stanza da letto, all'interno dei tram. sono anche stata seguita da uno di questi uomini in macchina che mi gridava di guardarlo probabilmente per aiutare a raggiungere l'orgasmo.
Tutto questo sfogo molto personale solo per dirti, mia cara Giulia, che si, queste cose accadono a Roma, Napoli, Palermo, Milano, Canicattì e Carrapipi , che tu indossi il velo, i jeans, il pigiama o la minigonna.<br />
<br />
Ti prego di condividere con me la nausea nei confronti di tutti quegli uomini ( e sono davvero troppi) che vedono la donna come un prelibato strumento di piacere, non curandosi del groviglio di sentimenti che la compongono. Ti prego di riconoscere che ben più grave di ciò a cui assistito in un paese che non cela di certo la sua concezione della donna come inferiore rispetto all’uomo, è ciò che accade in un Paese come il nostro in cui l’ipocrisia della parità dei sessi e della sicurezza fanno da padroni. Ti prego di aiutarmi a far sapere che queste cose esistono, che io la paura di uscire da sola la sera l’ho anche qui, ti prego di fare in modo che la prossima volta che qualcuno chieda ad una ragazza “ Succede anche a Roma o a Napoli, no?" Lei risponda “si, succede!”. Facciamo qualcosa.
<br />
<br />
Con affetto,<br />
<br />
SaraGiulia Innocenzihttp://www.blogger.com/profile/12474562496566511583noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9069317306398054085.post-69583419819396328472015-09-02T15:02:00.000+02:002015-09-08T12:02:31.875+02:00Il nostro post sulle molestie in Iran... Finisce in Iran!<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-crDkbAdV-78/Vebt848dyCI/AAAAAAAAB0c/X5oPtbmnUps/s1600/%25D8%25B3%25D9%2581%25D8%25B1%25D9%2586%25D8%25A7%25D9%2585%25D9%2587%2B%25D8%25B3%25DB%258C%25D8%25A7%25D9%2587%2B%25D8%25AF%25D9%2588%2B%25DA%25AF%25D8%25B1%25D8%25AF%25D8%25B4%25DA%25AF%25D8%25B1%2B%25D8%25A7%25DB%258C%25D8%25AA%25D8%25A7%25D9%2584%25DB%258C%25D8%25A7%25DB%258C%25DB%258C%2B%25D8%25A8%25D9%2587%2B%25D8%25A7%25DB%258C%25D8%25B1%25D8%25A7%25D9%2586%2B%25D8%25AC%25D9%2586%25D8%25AC%25D8%25A7%25D9%2584%25DB%258C%2B%25D8%25B4%25D8%25AF.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="302" src="http://1.bp.blogspot.com/-crDkbAdV-78/Vebt848dyCI/AAAAAAAAB0c/X5oPtbmnUps/s320/%25D8%25B3%25D9%2581%25D8%25B1%25D9%2586%25D8%25A7%25D9%2585%25D9%2587%2B%25D8%25B3%25DB%258C%25D8%25A7%25D9%2587%2B%25D8%25AF%25D9%2588%2B%25DA%25AF%25D8%25B1%25D8%25AF%25D8%25B4%25DA%25AF%25D8%25B1%2B%25D8%25A7%25DB%258C%25D8%25AA%25D8%25A7%25D9%2584%25DB%258C%25D8%25A7%25DB%258C%25DB%258C%2B%25D8%25A8%25D9%2587%2B%25D8%25A7%25DB%258C%25D8%25B1%25D8%25A7%25D9%2586%2B%25D8%25AC%25D9%2586%25D8%25AC%25D8%25A7%25D9%2584%25DB%258C%2B%25D8%25B4%25D8%25AF.jpg" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-egcqEQsoWQc/Vebt7A2nB-I/AAAAAAAAB0Y/wDLp0dsX5lc/s1600/IranPressNews%2B_%2B%25D8%25A7%25D9%258A%25D8%25B1%25D8%25A7%25D9%2586%2B%25D9%25BE%25D8%25B1%25D8%25B3%2B%25D9%2586%25D9%258A%25D9%2588%25D8%25B2_%2B%25D8%25A7%25DB%258C%25D8%25B1%25D8%25A7%25D9%2586%25D8%259B%2B%25D8%25A7%25D8%25B0%25DB%258C%25D8%25AA%2B%25D9%2588%2B%25D8%25A7%25D9%2593%25D8%25B2%25D8%25A7%25D8%25B1%2B%25D8%25AC%25D9%2586%25D8%25B3%25DB%258C%2B%25D8%25AF%25D9%2588%2B%25D8%25AE%25D8%25A8%25D8%25B1%25D9%2586%25DA%25AF%25D8%25A7%25D8%25B1%2B%25D8%25B2%25D9%2586%2B%25D8%25AE%25D8%25A7%25D8%25B1%25D8%25AC%25DB%258C.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="261" src="http://1.bp.blogspot.com/-egcqEQsoWQc/Vebt7A2nB-I/AAAAAAAAB0Y/wDLp0dsX5lc/s320/IranPressNews%2B_%2B%25D8%25A7%25D9%258A%25D8%25B1%25D8%25A7%25D9%2586%2B%25D9%25BE%25D8%25B1%25D8%25B3%2B%25D9%2586%25D9%258A%25D9%2588%25D8%25B2_%2B%25D8%25A7%25DB%258C%25D8%25B1%25D8%25A7%25D9%2586%25D8%259B%2B%25D8%25A7%25D8%25B0%25DB%258C%25D8%25AA%2B%25D9%2588%2B%25D8%25A7%25D9%2593%25D8%25B2%25D8%25A7%25D8%25B1%2B%25D8%25AC%25D9%2586%25D8%25B3%25DB%258C%2B%25D8%25AF%25D9%2588%2B%25D8%25AE%25D8%25A8%25D8%25B1%25D9%2586%25DA%25AF%25D8%25A7%25D8%25B1%2B%25D8%25B2%25D9%2586%2B%25D8%25AE%25D8%25A7%25D8%25B1%25D8%25AC%25DB%258C.jpg" width="320" /></a></div>
E dopo tanto baccano, dove spesso si era perso il lume della ragione, il nostro post finisce sui media iraniani. Il primo <a href="http://fararu.com/fa/news/245217">si chiama Farau</a> ed è un quotidiano vicino al regime della Repubblica islamica. Il secondo è <a href="http://www.iranpressnews.com/source/190382.htm">Iran press news</a>, che invece è contro il regime. Il primo sommariamente dice che il nostro racconto è esagerato e che in Iran non si registrano atti di molestie come quelli da noi descritti; l'articolo chiude con la testimonianza di Tiziana Ciavardini che sostiene questa tesi. Il secondo invece si limita a riportare quello che abbiamo raccontato, aggiungendo inoltre i nostri riferimenti alla condizione della donna sotto la Repubblica islamica.<br />
Toh! Chi è a favore del regime teocratico nega che le donne in Iran possano essere molestate, mentre chi è contro denuncia che la difficile vita delle donne in Iran! Questo dibattito ricorda proprio quello avvenuto da noi!<br />
E anche se è una goccia in un oceano, spero che la nostra testimonianza possa servire per la causa delle donne iraniane. Che vivono il regime teocratico sulla propria pelle tutti i giorni. Da 37 anni.<br />
<br />
P.S. Segnalo qui <a href="http://meridionews.it/blog/roozegar/2015/09/05/cara-giulia-innocenzi-la-risposta-di-due-iraniani-che-vivono-in-iran/">il blog di Sanaz Alishahi</a>, dove ha raccolto le risposte di due iraniani al nostro post sulle molestie in Iran. Le testimonianze sono di una cruda durezza. E spiegano che il problema c'è, e va affrontato. Giulia Innocenzihttp://www.blogger.com/profile/12474562496566511583noreply@blogger.com15tag:blogger.com,1999:blog-9069317306398054085.post-7363469518867556072015-08-31T19:50:00.000+02:002015-08-31T20:07:42.114+02:00Una banale “viaggiatrice zaino in spalla” risponde<div style="text-align: right;">
di <b>Maddalena Oliva</b></div>
Caro Luigi Farrauto,<br />
da viaggiatrice a viaggiatore, ci terrei anche io a proseguire, con questo mio piccolo contributo, <a href="http://ilmanifesto.info/storia/un-banale-viaggiatore-zaino-in-spalla-risponde-a-giulia-innocenzi/">la riflessione da te aperta</a>. Diciamolo subito: il mio viaggio in Iran con la mia amica e collega Giulia Innocenzi è stato uno dei viaggi più intensi e densi di significato che abbia mai fatto (e un pochetto ho girato, magari non quanto te, ma un pochetto ho girato – spesso e volentieri sola – anche e soprattutto in Medio e Vicino Oriente). Questo, in primis, perché l’Iran è uno dei Paesi, con la sua storia e cultura plurimillenarie, più affascinanti e complessi che esista al mondo. Ma non solo. È uno dei Paesi dove più si respira una dualità fra vecchio e nuovo, una transizione costante che si percepisce ovunque nell’aria. E ti senti come stessi navigando, costantemente, sull’onda prima che si infranga. La storia del Paese è famosa per momenti di grandissima apertura subito seguiti da grandissime contrazioni: e da decenni la storia sembra sempre ripetersi. E oggi l’intero Paese è stanco, disilluso, risentito e in procinto di esplodere – ancora una volta – come un vulcano. Bisogna solo capire lungo quale faglia si romperà la crosta superficiale.<br />
<br />
La cultura iraniana – non lo dico io, ma lo scrive magnificamente Jason Elliot nel suo “Specchi dell’invisibile. Viaggio in Iran” – è «piena di concetti ambivalenti, che incuriosiscono, rendono perplesso e irritano l’osservatore esterno, che in un primo momento non riesce a interpretarli» (pensa Luigi, Elliot, vincitore del Thomas Cook Travel Book Award e autore di best seller internazionale di narrativa da viaggio che sicuramente conoscerai, dedica ampie pagine per descrivere lo stupore di fronte ai tanti nasi incerottati delle donne incontrate, e addirittura racconta dello sfinimento e delle sòle inflitte dalle trattative infinite coi tassisti piuttosto che dai panettieri iraniani!! Che ingenuo radical chic, ovviamente affetto da orientalismo, anche lui, eh…).<br />
<br />
Caro Luigi, sappiamo bene che in Iran, come in ogni altro Paese, esistono ombre e sfumature intermedie, che «si dileguano all’avvicinarsi della fredda lama dell’analisi, solo per riformarsi subito dopo», sempre per citare Elliot. Ma l’Iran, come nessun altro Paese forse, sfugge a qualsiasi tipo di schematizzazione: sia in un senso che in un altro. Non è certo la prima volta che mi muovo da sola in Medio Oriente, ti dicevo. Non mi è mai successo alcun episodio spiacevole, mai percepita sensazione di insicurezza, mai avuta paura. L’Iran, però, non è un Paese del Medio Oriente. E a crederlo, sì, siamo state ingenue. È un Paese a parte. E negli ultimi 30 anni che piaccia o non piaccia è un regime teocratico che si appoggia a una mano militare per rendere asfittica una situazione che preme, davvero come fosse una faglia tellurica, per esplodere.<br />
<br />
Questo lo sapevamo ovviamente anche prima di partire, ma la cultura e l’arte della Grande Persia, insieme alle persone splendide che eravamo sicure di incontrare (e abbiamo infatti incontrato, moltissime), ci hanno spinto a visitare un paese in un momento di grande transizione, per coglierne anche le tante varie sfaccettature.<br />
<br />
Bene. Mai, e dico mai, ho pensato di interrompere bruscamente un viaggio, perché mi sentissi non al sicuro. Eppure, dopo la prima settimana, ho pensato seriamente di andare via. Giulia questo non l’ha specificato, per una questione di eleganza, ma la vittima principale delle molestie sono stata io. Le palpate al sedere certo non mi hanno mai spaventato, ma qui parliamo di ben altro. Mi sono interrogata ogni giorno (e la mia compagna di viaggio con me), quando sono passata dal riderci su, al camminare raso muro per timore, al tenere lo sguardo basso per paura di incontrarne un altro, al non uscire più, su che cazzo stessi sbagliando. Non "sbagliavo" niente, semplicemente. Ho anche solo pensato avessi un karma particolarmente negativo che stava portando quello che pensavo fosse un semplice caso – eccome se l’abbiamo pensato, caro Luigi – a quotidiana routine... (per i primi 8 giorni ho avuto episodi giornalieri spiacevoli, e quando dico spiacevoli dico spiacevoli, le palpate le escludo). Quando sono stata tirata su da un uomo che arrivava da dietro col motorino, e che provava a caricarmi col cazzo già di fuori, mi sono immobilizzata, urinata addosso (nel senso letterale del termine, perdonami la durezza del dettaglio, ma ci tengo a dirlo ai quanti, mamma che schifo, anche alle quante, provano a mettere in dubbio le situazioni incontrate, defininendole elegantemente “surreali” nella migliore delle ipotesi, o addirittura chiedendone prova fotografica) e mi sono detta: ok, accettalo, qui c’è qualcosa che non torna. e non in te.<br />
<br />
Non è ovviamente una stigmatizzazione degli iraniani (nel post, su questo, non vi è traccia minima di questo genere di generalizzazione), ma una consapevolezza che anni e anni di libertà represse, anche sessuali ovviamente, possono produrre anche questo: un desiderio costante di appropriarsi di una cosa proibita – il corpo della donna – al netto dell’impunità totale che vige nel Paese a riguardo. E sai che cosa mi hanno detto alcuni cari amici iraniani conosciuti durante del viaggio? Che la quantità e la violenza degli attacchi ricevuti potrebbe essere facilmente riconducibile al fatto che per i miei tratti somatici, per il mio aspetto, potrei essere scambiata per una ragazza iraniana del sud del Paese. E questo potrebbe aver maggiormente legittimato le spinte di questi individui. Magari davanti a una semplice turista si sarebbero trattenuti...<br />
<br />
Non siamo andate alla polizia, caro Luigi, non per quale strana forma di naïvité tu abbia voluto sottolineare, ma perché siamo entrate in Iran dicendo che eravamo due dipendenti di un’agenzia di viaggi, e non volevamo in nessun modo che la nostra vera professione si svelasse. Probabilmente, dicendo che siamo giornaliste, avremmo fatto un viaggio molto più “sicuro”, con un bello stringer gentilmente offerto dal regime, ma non avremmo potuto vedere molto delle cose bellissime, e delle esperienze straordinarie che ci ha regalato il Paese (tra tutte, per me, il matrimonio a cui abbiamo assistito nel piccolo villaggio di Toudeshk). Abbiamo semplicemente scelto di fare un altro tipo di viaggio, un viaggio che peraltro nasce per puro piacere, e non per lavoro. Ecco perché, al ritorno, abbiamo deciso non di farne un reportage, un articolo, un servizio tv ma un semplice post (pubblicato peraltro su un blog personale). Perché era nostra intenzione pubblicare un resoconto di episodi in viaggio per chi viaggia, ed è donna come noi: di quei resoconti che – con la semplicità di tante indicazioni contenute in una guida, o in un blog di viaggio – esponesse semplicemente, e schematicamente, quanto accaduto. Non posso credere che chi come me ha fatto di quella parte di mondo un pezzo di vita, e soprattutto il cuore della propria formazione, in fondo giudichi male chi si permette di scriverne senza farne, si può dire, una pubblicazione accademica. Come dire: se non conosci, taci. Cosa avremmo dovuto fare? Cercare di sintetizzare la storia dell’Iran in un post? Scrivere delle 20 e più dinastie che dai tempi dell’espansione araba in Mesopotamia ai giorni nostri si sono susseguite nella storia della Persia per sottolineare che abbiamo il pedigree per poterne anche solo parlare? Procedere in diagonale dal confine nord-occidentale con la Turchia alla costa sud-orientale del mare di Oman (la stessa distanza che separa Londra da Atene) prima di poter scrivere un post che si intitola, non “IL NOSTRO VIAGGIO IN IRAN”, ma “<a href="http://giuliainnocenzi.blogspot.it/2015/08/due-donne-sole-in-iran-quello-che-gli.html">Due donne sole in Iran: quello che gli uomini non dicono</a>”? Cosa avremmo dovuto fare? Visto che siamo giornaliste, e conosciamo l’Italia e la facilità con cui certe argomentazioni possono essere strumentalizzate, non scrivere quello che ci era capitato per non “infangare” un Paese? Il rischio delle strumentalizzazioni a cui possiamo esporci non è un rischio che corre solo chi fa il giornalista, ma tutte le persone che, a prescindere dal lavoro che fanno, non sono oneste intellettualmente. Perché è questo che conta poi davvero nella vita. Noi abbiamo scritto un post come Giulia Innocenzi e Maddalena Oliva. E tu hai risposto come Luigi Farrauto. Io non vengo a sindacare sul tuo essere esperto in wayfinding, tu però – devo dire, in buonissima compagnia – ti permetti di farlo sul nostro essere giornalista (basterebbe poi googlare un po’, e si scoprirebbero magari tante cose che eviterebbero tweet e commenti di cui poi imbarazzarsi).<br />
<br />
Sai qual è la cosa che più mi ha colpito, Luigi? Il fatto che per le persone con cui siamo entrate in contatto in Iran – al netto di pochissime eccezioni – a fronte del racconto delle nostre disavventure (ovviamente molto edulcorate, per non urtare le sensibilità e le convenzioni di alcuno), la reazione fosse per lo più di censura, sì, la chiamerei proprio così. Un grande silenzio, gli occhi bassi, il sottolineare che sono cose che succedono ovunque, e l’argomento liquidato in 10 – e dico 10 – secondi, con l’aggiunta finale: “Per favore, quando tornate in Italia, non raccontate…”. Ecco perché anche io ho deciso di scrivere. Perché potrebbe anche essere stato un semplice caso, una semplice sfiga, oppure no… ma se ne deve poter parlare.<br />
<br />
Se ti fai un giro sulla rete, o se leggi le tanto famose guide per viaggiatori zaino in spalla (ovviamente il capitolo della Lonely “Donne sole in viaggio” l’abbiamo consultato, ma ti ringrazio per esserti preoccupato di segnalarcelo), non c’è traccia di alcun tipo di disavventura che riguardi una donna che decide – senza accompagnamento di un uomo, di una guida, di un tour operator – di visitare il paese in solitudine. Solo dopo aver smanettato un po’ si trova un video di una giornalista olandese che riporta problemi molto simili a quelli in cui siamo incappate. Questo, secondo il mio modestissimo parere, è per due motivi: donne che viaggiano sole in Iran si contano col lumicino, ma, soprattutto, c’è sul tema una censura – se non, peggio, autocensura – fortissima. Della donna non si deve parlare. Meglio non parlare.<br />
<br />
L'islam, come ben sai, è tutt’altra cosa. Questo non toglie però che in Iran i governanti molte volte, negli ultimi trent’anni, abbiano forzato le tradizioni dello sciismo per sottometerle alle esigenze della politica. E questo non immagini nemmeno in quanti, in questi giorni, ce lo stiano ricordando: quante donne iraniane, quanti dissidenti... ma questa è un’altra storia. E io mi sono già dilungata tantissimo.<br />
<br />
Tutto il resto fa parte di un circo politico-mediatico a cui forse non sarò mai fino in fondo abituata, e in cui tutti, in un modo o in un altro, ne facciamo parte. Accettare in silenzio sempre, però, non si può. Specie se gli attacchi vengono da chi usa la maschera di studi in relazioni internazionali, o amicizie, o fratellanze e parentele, per insultare. Perché mettere in dubbio una violenza subita, anche solo dileggiandola, è già un insulto. Anzi: è più di un insulto. Giulia Innocenzihttp://www.blogger.com/profile/12474562496566511583noreply@blogger.com588tag:blogger.com,1999:blog-9069317306398054085.post-66757840037389296942015-08-31T15:29:00.000+02:002015-08-31T15:33:44.958+02:00A proposito del dibattito sul post sull'Iran: la scomparsa dei fattiIl dibattito sollevato dopo la pubblicazione del post <a href="http://giuliainnocenzi.blogspot.it/2015/08/due-donne-sole-in-iran-quello-che-gli.html">sulle molestie subite in Iran</a> sta prendendo una piega surreale. Vedi questo articolo comparso <a href="http://www.huffingtonpost.it/2015/08/30/tiziana-ciavardini-sul-blog-giulia-innocenzi_n_8061060.html?utm_hp_ref=italy">ieri sull'Huffington Post</a>:<br />
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<a href="http://1.bp.blogspot.com/-gHI-X2gj5fA/VeQgAymZeZI/AAAAAAAAByw/-UuY6T_cCzU/s1600/Tiziana%2BCiavardini%2Bsul%2Bblog%2Bdi%2BGiulia%2BInnocenzi_%2B_Vivo%2Bda%2B12%2Banni%2Bin%2BIran%2Be%2Bsono%2Bsempre%2Bstata%2Brispettata%2Bcome%2Bdonna_.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://1.bp.blogspot.com/-gHI-X2gj5fA/VeQgAymZeZI/AAAAAAAAByw/-UuY6T_cCzU/s320/Tiziana%2BCiavardini%2Bsul%2Bblog%2Bdi%2BGiulia%2BInnocenzi_%2B_Vivo%2Bda%2B12%2Banni%2Bin%2BIran%2Be%2Bsono%2Bsempre%2Bstata%2Brispettata%2Bcome%2Bdonna_.jpg" width="293" /></a></div>
Tiziana Ciavardini, che vive in Iran da 12 anni, dice che è "sempre stata rispettata come donna". Bene Tiziana, nessuno ne dubita, e ne siamo felici. Purtroppo, però, non tutte le donne sono state così fortunate come te. Te ne ricordo qualcuna.<br />
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<a href="http://3.bp.blogspot.com/-l9qjAqLzAkI/VeQhHb2hG3I/AAAAAAAABy8/O_P6WXouCFs/s1600/Reyhaneh-Jabbari.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="http://3.bp.blogspot.com/-l9qjAqLzAkI/VeQhHb2hG3I/AAAAAAAABy8/O_P6WXouCFs/s320/Reyhaneh-Jabbari.jpg" width="320" /></a></div>
<b>Reyhanneh Jabbari</b>, impiccata a 27 anni perché ha ucciso l'uomo che stava tentando di stuprarla. <a href="http://www.huffingtonpost.it/2014/10/27/reyhaneh-jabbari-lettera-madre_n_6052608.html">Proprio all'Huffington</a> ha affidato il suo ultimo disperato appello in una lettera indirizzata a sua madre.<br />
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<a href="http://3.bp.blogspot.com/-hbmhhhWvA6E/VeQkwuy0utI/AAAAAAAABzI/xQGulXJ6kEs/s1600/Ceremony1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="249" src="http://3.bp.blogspot.com/-hbmhhhWvA6E/VeQkwuy0utI/AAAAAAAABzI/xQGulXJ6kEs/s320/Ceremony1.jpg" width="320" /></a></div>
<b>Atefeh Sahaaleh</b>, impiccata a 16 anni per una condanna per crimini contro la castità. L'Iran ancora oggi condanna a morte chi abbia commesso crimini sotto i 18 anni, in palese violazione con la Convenzione sui diritti dell'Infanzia, che ha ratificato. Atafeh infatti aveva ammesso, sotto tortura, di essere stata stuprata ripetutamente da un'ex guardia rivoluzionaria di 51 anni. <a href="http://www.amnestyusa.org/research/reports/iran-the-last-executioner-of-children?page=11">Secondo Amnesty International</a> soffriva anche di disturbi psichici.<br />
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<a href="http://1.bp.blogspot.com/-cE-8_ImEXXc/VeQp-LvGkrI/AAAAAAAABzo/uztYegNACAA/s1600/57802_AI_Germany___Stop_child_executions_in_Iran_action.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="230" src="http://1.bp.blogspot.com/-cE-8_ImEXXc/VeQp-LvGkrI/AAAAAAAABzo/uztYegNACAA/s320/57802_AI_Germany___Stop_child_executions_in_Iran_action.jpg" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<b>Razieh Ebrahimi</b>, condannata a morte per l'omicidio del marito. Fu costretta a sposarlo all'età di 14 anni, e a 15 divenne madre. <a href="http://www.un.org/en/ga/search/view_doc.asp?symbol=A/HRC/28/26">Secondo il Rapporto del Consiglio dei diritti umani dell'Onu</a>, nel 2011 sono state 48.580 le spose bambine di età compresa fra i 10 e i 14 anni, mentre nel 2012 sono state almeno 1537 le bambine sotto i 10 anni costrette a sposarsi. L'età minima è 13 anni, che si abbassa a 9 con il consenso della Corte. A 17 anni Razieh, <a href="http://www.corriere.it/esteri/14_giugno_22/a-morte-sposa-bambina-che-si-era-ribellata-marito-7ff9179c-f9da-11e3-88df-379dc8923ae4.shtml">dopo anni di violenze fisiche e psicologiche</a> da parte di suo marito, decise di ucciderlo nel sonno. </div>
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-AmCWvFYhSsE/VeQmPYNVxhI/AAAAAAAABzQ/nxPSuqjFy3E/s1600/Soheila-Jorkesh-acid-attack-victim-1-HR.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="221" src="http://4.bp.blogspot.com/-AmCWvFYhSsE/VeQmPYNVxhI/AAAAAAAABzQ/nxPSuqjFy3E/s320/Soheila-Jorkesh-acid-attack-victim-1-HR.jpg" width="320" /></a></div>
<b>Soheila Jorkesh</b>, 27 anni, è stata sfigurata con l'acido. Stava riaccompagnando in macchina un'amica dalla piscina quando <a href="http://www.theguardian.com/world/2014/oct/22/isfahanis-protest-over-iran-acid-attacks">qualcuno le ha tirato l'acido</a>. Quello a Soheila è uno di una serie di attacchi avvenuti a ottobre scorso nella città di Isfahan. <a href="http://www.un.org/en/ga/search/view_doc.asp?symbol=A/HRC/28/26">Secondo il rapporto Onu</a>, gli attacchi potrebbero essere legati all'approvazione di un piano che inasprirebbe ulteriormente i controlli sull'abbigliamento e il comportamento delle donne. Attualmente, le donne che non indossano l'hijab rischiano l'arresto da 10 giorni a 2 mesi, oppure una multa salata. Soheila ha perso la vista all'occhio destro, e oggi si sta curando a quello sinistro.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-oxGr-_cp3ks/VeQwQ2prgJI/AAAAAAAABz4/KOWZeHtd8sE/s1600/gohoncheh-arrestata-pallavolo_980x571.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="186" src="http://2.bp.blogspot.com/-oxGr-_cp3ks/VeQwQ2prgJI/AAAAAAAABz4/KOWZeHtd8sE/s320/gohoncheh-arrestata-pallavolo_980x571.jpg" width="320" /></a></div>
<b>Ghocheh Ghavami</b>, una giovane con doppia cittadinanza iraniana-britannica, <a href="http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/11/23/ghoncheh-ghavami-liberata-cauzione-liraniana-voleva-vedere-volley-maschile/1229588/">è stata condannata a un anno di carcere</a> per aver manifestato contro il divieto alle donne di assistere alle partite di pallavolo e calcio maschili negli stadi. E' uscita su cauzione.<br />
<br />
La lista è tristemente lunga, ma preferisco fermarmi qui. E purtroppo potrebbe riguardare anche tanti altri paesi. Voglio però raccogliere un ulteriore prezioso spunto che mi consegna Tiziana Ciavardini:<br />
<blockquote class="tr_bq">
<b>La donna in Iran non è sottomessa. Le donne sono in politica, nelle amministrazioni pubbliche, portano il taxi e spesso fanno lavori che noi donne in Italia non faremmo mai. Ma di questo la Innocenzi non ha parlato.
</b></blockquote>
Giusto, parliamone. Le donne costituiscono il 16% della forza lavoro. Secondo il <a href="http://reports.weforum.org/global-gender-gap-report-2014/">Global Gender Gap Index for 2014</a> del World Economic Forum, l'Iran si è posizionato al 137° posto su 142 paesi nella classifica sulla disparità di genere. L'Italia al 69° posto (siamo messi maluccio anche noi). <a href="http://www.ahrcentre.org/news/2015/03/17/675">In Parlamento aleggia un piano</a> che non migliorerebbe la situazione, anzi. Il lavoro, infatti, verrebbe dato con precedenza agli uomini con figli, poi agli uomini senza figli, e infine alle donne con figli.<br />
Ma Ciavardini sembra ottimista. Dice, infatti:<br />
<blockquote class="tr_bq">
<b>Fortunatamente con il nuovo presidente Hassan Rohani stiamo assistendo a cambiamenti importanti.</b></blockquote>
Rohani è stato eletto il 14 giugno 2013. Da allora <a href="http://www.nessunotocchicaino.it/bancadati/schedastato.php?idcontinente=8&nome=iran">il tasso di esecuzioni è nettamente aumentato</a>.
Nel 2014 sono state effettuate almeno 800 esecuzioni, 16,5% in più rispetto al 2013. Le esecuzioni di minorenni, sempre nel 2014, sono persino raddoppiate. Già che ci siamo, ricordo che la pena di morte è prevista anche per cospirazione contro il governo, adulterio, prostituzione, omosessualità, reati legati alla droga. La lapidazione è stata reinserita di recente, nell’aprile 2013, in una precedente versione del nuovo codice penale che l’aveva omessa come pena esplicita per l’adulterio.<br />
Tutto questo è tristemente noto, stiamo comunque parlando di un regime teocratico, ma è sempre bene ricordarlo. Anche perché è facile dire quanto sia bello l'Iran (che è vero) e quanto sia ospitale la sua popolazione (altrettanto vero).<br />
L'<a href="http://www.donneiran.org/">Associazione delle Donne Democratiche Iraniane in Italia</a>, ringraziandomi per il post, mi ha scritto:<br />
<blockquote class="tr_bq">
<i>tutti quelli che ti hanno attaccato non sanno che significa vivere sotto un regime dittatore fondamentalista per 37 anni!</i></blockquote>
La Ciavardini dice però di aver ricevuto messaggi<br />
<blockquote class="tr_bq">
<b>da centinaia di iraniani che non conoscevo per dirmi che si sono sentiti offesi e dispiaciuti quando hanno sentito dell'esperienza raccontata dall'Innocenzi.
</b></blockquote>
Non so chi siano questi iraniani di cui lei parla. Io invece un'identità a chi mi scrive la posso dare, e rivendicare. E' quella di Davood Karimi, Presidente dell'Associazione rifugiati politici iraniani residenti in Italia. Che indignato da quanto letto nell'articolo della Ciavardini, mi ha scritto:<br />
<blockquote class="tr_bq">
<i>Questa signora parla di un "presidente moderato" senza elencare la violenza e il terrore che regna in Iran. Difende indifendibile. Basti ricordare le oltre 2000 esecuzione dalla sua presidenza, fra cui numerose donne e detenuti politici; oltre 50 giornalisti in carcere; numerose attiviste donne messe a tacere con pene pesantissime, come Narges Mohammadi; la sua responsabilità diretta del massacro di innocenti in Iraq, Siria e Afghanistan; aggressioni violente contro qualsiasi voce anche non politica, colpevoli soltanto di reclamare i propri diritti e stipendi (l'ultima manifestazione in ordine di tempo è quella degli insegnanti in tutte le città iraniane); divieto assoluto imposto al relatore dei diritti umani dell'Onu di entrare in Iran per verificare la situazione attuale della popolazione; spaventose scene quotidiane per le strade di impiccagioni di giovani per spaventare e fomentare il terrore tra la popolazione. </i></blockquote>
Tutto ciò Tiziana Ciavardini non lo vede. Anzi, chiede agli altri la documentazione. Alla denuncia mia e di Maddalena delle molestie subite ha risposto:<br />
<blockquote class="tr_bq">
<b>Mi sembra anche molto strano che non ci sia una foto a dare veridicità della notizia.</b> </blockquote>
Hai ragione, Tiziana. La prossima volta che un uomo mi mostrerà il pene gli chiederò se può mettersi in posa per permettermi di scattare una foto. Meglio ancora, anziché pensare a come uscire indenni davanti a un uomo che si masturba bloccandoci la via d'uscita, non mi metterò più a urlare a squarciagola, bensì tirerò fuori il cellulare. Magari ne uscirebbe un ottimo selfie.<br />
Come mi hanno detto le Donne Iraniane Democratiche in Italia:<br />
<blockquote class="tr_bq">
<i>le donne in Iran combattono contro questo regime ogni giorno, mentre i governi lo sostengono!!!
</i></blockquote>
E' per rispetto a queste donne che tutti noi dovremmo riportare il dibattito a un minimo di serietà e di onestà intellettuale. Alla verità dei fatti. E alle vite di queste donne. Giulia Innocenzihttp://www.blogger.com/profile/12474562496566511583noreply@blogger.com64tag:blogger.com,1999:blog-9069317306398054085.post-87294446522789235882015-08-24T15:21:00.002+02:002015-08-27T23:31:11.673+02:00Due donne sole in Iran: quello che gli uomini non dicono<div style="color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 12.8000001907349px;">
<div style="text-align: center;">
<span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);"><b><a href="http://giuliainnocenzi.blogspot.it/2015/08/two-women-touring-iran-what-men-wont.html">---------------------------------ENGLISH VERSION HERE--------------------------------------</a></b></span></div>
<span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);"><br /></span>
<span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);">Capisci di essere arrivata in Iran perché quelle stesse donne che, PRIMA, allo scalo di Istanbul, ti avevano stupito per gli abiti attillati su fisici scolpiti e scollature pronunciate, DOPO, sull'aereo appena atterrato a Teheran, indossano camicioni, a nascondere braccia e forme, e - con un moto sincronizzato - srotolano veli e foulard per coprire il capo.</span></div>
<div style="color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 12.8000001907349px;">
<span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);">Le due facce della stessa medaglia saranno il leitmotiv del viaggio: benvenuti in Iran.</span></div>
<div style="color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 12.8000001907349px;">
<span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);">"Benvenuti in Iran" è anche la frase che abbiamo sentito di più: nel primo taxi, preso all'aeroporto; nei saluti delle persone che ti fermano per strada anche solo per chiederti da dove vieni; dal fornaio, che ha cercato con un sorriso di rifilarci il pane per dieci volte il suo prezzo. </span></div>
<div style="color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 12.8000001907349px;">
<span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);">Un benvenuto dalle persone, prima di tutto. Ma anche dalla bellezza delle moschee e dai palazzi degli Scià che ci hanno accompagnato durante tutto il viaggio. Purtroppo, però, abbiamo scoperto presto, e sulla nostra pelle, che non proprio tutti sono benvenuti allo stesso modo.</span></div>
<div style="color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 12.8000001907349px;">
<span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);">Abbiamo viaggiato molto tutte e due, quasi sempre zaino in spalla, e una di noi ha visitato diversi paesi in Medio Oriente. Ma le esperienze che abbiamo vissuto in Iran hanno scioccato entrambe, e profondamente influenzato lo spirito della nostra vacanza. È per questo che abbiamo deciso di condividere, pubblicando questo post, l'esperienza di due donne che hanno viaggiato sole in Iran - dispiace dirlo, la Lonely Planet è stranamente molto carente su questo punto, e neanche su internet abbiamo trovato molto - così che saprete cosa potrebbe succedere, e decidere con coscienza se partire o no. O quantomeno: come evitare esperienze molto negative.</span></div>
<div style="color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 12.8000001907349px;">
<span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);"><br /></span></div>
<div style="color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 12.8000001907349px;">
<b style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);">Palpate al sedere</b></div>
<div style="color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 12.8000001907349px;">
<span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);">I bazar sono molto affollati, diventano quindi il paradiso per chi ama palpare il fondoschiena, in particolare delle donne (ma non esclusivamente!). Un uomo comincia a seguirti e a un certo punto ti tocca il sedere, per poi disperdersi nella folla. Per la prima settimana ci è successo tutte le volte che abbiamo visitato un bazar. Non può essere quindi un caso.</span></div>
<div style="color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 12.8000001907349px;">
<b style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);">Inseguimenti</b></div>
<div style="color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 12.8000001907349px;">
<span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);">È capitato a Teheran, la capitale. Sempre nel bazar. Prima, una mano che sfiora la schiena. Ti giri, e dietro di te c'è un uomo che ti guarda. Dopo venti minuti, in metropolitana, ce lo ritroviamo dietro. A gesti, non fa segreto dei suoi desiderata: vuole andare a letto con una di noi due. All'inizio diciamo no diverse volte, poi proviamo a ignorarlo. Non funziona. Arrivate ai tornelli, scopriamo purtroppo che neanche quelli riescono a fermarlo: li salta aspettando di capire su che treno saliremo. Non ci è restato che chiamare la sicurezza.</span></div>
<div style="color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 12.8000001907349px;">
<b style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);">Uomini che fanno mostra del proprio pene</b></div>
<div style="color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 12.8000001907349px;">
<span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);">Ci trovavamo nella più grande moschea dell'Iran, a Isfahan. L'inserviente della moschea ci dà il benvenuto e ci chiede da dove veniamo. Finita la visita alla moschea, decidiamo di sederci all'ingresso per mangiare della frutta. Passa l'inserviente che ci vede sedute lì, torna indietro e... Voilà! Ci omaggia tirando il pene fuori dai pantaloni e passeggiando davanti a noi affinché possiamo vederlo. Incredibile. Il tutto a 5 metri dalla biglietteria.</span></div>
<div style="color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 12.8000001907349px;">
<b style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);">Aggressione fisica - questa è la cosa peggiore che ci è successa</b></div>
<div style="color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 12.8000001907349px;">
<span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);">Eravamo appena arrivate a Kashan e volevamo visitare delle storiche case tradizionali. Era un venerdì, giorno di preghiera, e in giro c'erano solo pochissime persone (quasi tutti uomini). Erano le quattro del pomeriggio. Un ragazzo in motorino comincia a seguirci: a ogni incrocio era lì immobile a fissarci. Giriamo in una via secondaria, sempre seguendo il nostro itinerario. Il ragazzo col motorino accelera e ci supera, poi gira da qualche parte. Abbiamo difficoltà a trovare la nuova meta del nostro pellegrinaggio, un'altra dimora storica, così decidiamo di tornare sulla strada principale. A un tratto lui si palesa alle nostra spalle e dal motorino afferra per il sedere una di noi. Poi si ferma davanti a noi bloccando la via d'uscita, e comincia a masturbarsi. Una di noi due si mette a urlare contro parolacce in italiano, avanzando con fare minaccioso, ma lui come nulla fosse continua. Così ci si è buttati su un più internazionale: "Help! Help! Help!" a squarciagola. Fortunatamente, ha funzionato.</span></div>
<div style="color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 12.8000001907349px;">
<span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);"><br /></span></div>
<div style="color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 12.8000001907349px;">
<span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);">A causa di questi episodi, non ci siamo sentite sicure per tutto il viaggio. Abbiamo deciso di non rivolgerci mai alla polizia perché non volevamo avere ulteriori problemi. Non sarebbe stato facile spiegare, in un paese dove uomo e donna prima del matrimonio non possono nemmeno sfiorarsi, tutto ciò che ci stava capitando. Lo abbiamo però detto a tutti gli iraniani che chiedevano le nostre impressioni sul paese. E "Succede anche a Roma o a Napoli, no?" è stata la reazione della maggioranza delle persone. Veramente no, non succede anche a Roma o a Napoli. Non succede così, almeno. Finalmente, in un'altra bellissima città dalle strade molto strette (= potenziale pericolo), decidiamo di prendere una guida, e chiediamo esplicitamente che sia donna. Cominciamo a raccontarle quello che ci stava succedendo, chiedendo se stessimo facendo qualcosa di sbagliato, o magari se, in quanto straniere, potessimo rappresentare un bersaglio particolare. All'inizio lei cambiava discorso. Dopo tante insistenze, alla fine risponde, eccome. Riempiendo i nostri cuori di dolore. E racconta del tentato stupro subito durante il liceo. Era mattina presto, e un vecchio che aveva il negozio in una di quelle stradine strette la prese di forza e si abbassò i pantaloni. Fortunatamente un altro uomo accorse e la salvò. Suo padre non poté fare altro che vendere casa per comprarne una nuova in un quartiere con vie più larghe. La guida ci ha confessato così la normalità della violenza e delle molestie verso le donne, quasi come fosse naturale. P</span><span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);">otrebbe esserci successo diverse volte proprio perché una di noi sembra iraniana. Non c'è molto che si possa fare, aggiunge la guida, se non portare con sé lo spray al peperoncino, evitare vie strette e gli orari in cui in giro non c'è nessuno, anche se di giorno. Racconta di aver avuto anche diversi problemi mentre era in giro con turiste. Una volta era seduta con un gruppo davanti a un monumento. A un certo punto un gruppo di giovani in motorino cominciò a girare in cerchio intorno a loro, se non fosse intervenuto sul posto un uomo attirato da tutto quel frastuono sarebbe successo il peggio. Anche i bambini non sono immuni dalle molestie. Eravamo scioccate, ma finalmente avevamo trovato qualcuno che non provava a minimizzare i fatti, al contrario aveva condiviso con noi una sofferenza dolorosa e intima. Ed eravamo sorprese anche dal sentire il racconto di due turisti cinesi, ambedue palpati da uomini. Alla faccia dell'ex Presidente Ahmadinejad, che qualche tempo fa dichiarò che in Iran non c'erano omosessuali.</span></div>
<div style="color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 12.8000001907349px;">
<span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);"><br /></span></div>
<div style="color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 12.8000001907349px;">
<span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);">L'Iran ha ancora molta strada da fare. E non solo perché la Repubblica islamica vuole portare il flusso di turisti nel paese dai tre milioni l'anno ai venti milioni nei prossimi dieci anni. Ma soprattutto per le donne iraniane. Quelle che vivono nelle grandi città come Teheran o Shiraz piegano le regole del regime, spingendo il velo il più indietro possibile, trasformando i loro visi con un trucco pesantissimo e con una chirurgia estetica ai limiti del pacchiano (in Iran i ritocchini superano di sette volte quelli degli Stati Uniti) e accompagnandosi con uomini anche se non sono loro parenti o mariti. Ma la maggior parte delle donne che vive nei villaggi è costretta a una vita molto più repressa. Non appena arrivate nella casa della famiglia che ci avrebbe ospitato nei pressi del deserto, ci siamo sorprese: "Se siete lesbiche non preoccupatevi, potete anche unire i letti". Non è certo quello che ti aspetteresti di sentire in un paese dove gli omosessuali rischiano la pena di morte! E il nostro ospite aggiunge anche che in casa avremmo potuto girare tranquillamente senza velo. Beh, nonostante vivano in mezzo al nulla, la convivenza con turisti da tutto il mondo li avrà portati a essere aperti di mente, abbiamo pensato. Sì, finché non è arrivata l'ora della cena. Ci chiedevamo perché la loro figlia quattordicenne non cenasse con noi. Non avrà fame, ci siamo dette. Poi, mentre sparecchiavamo, l'abbiamo trovata in cucina, seduta tutta sola dietro la porta, con indosso il velo. Con noi c'erano due turisti maschi, quindi lei non poteva sedere nella stessa stanza. Per restare intatta, preservata per il suo futuro matrimonio.</span></div>
<div style="color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 12.8000001907349px;">
<span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);"><br /></span></div>
<div style="color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 12.8000001907349px;">
</div>
<div style="color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 12.8000001907349px;">
<span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);">È stata una liberazione togliere il velo non appena abbiamo messo piede sull'aereo che ci avrebbe riportate a casa. Non si tratta solo di essere costrette a coprire il capo, piuttosto di una sensazione costante di valere meno e di essere vulnerabili a istinti primordiali. Tutto questo diventa soffocante. Soprattutto è la consapevolezza che tu sei stata lì solo per due settimane, in vacanza, mentre ci sono donne costrette a vivere così la loro intera esistenza. Non dimenticheremo mai una ragazza che abbiamo incontrato. Stava seduta di fronte a una moschea a Kashan, con un chador che però non copriva completamente la sua faccia sorridente, mentre studiava per l'esame per la patente di guida. Stava lì in attesa di qualche turista con cui poter parlare. Aveva diciotto anni e con il suo inglese fluente ci ha fatto molte domande dirette: se per noi fosse un problema indossare il velo, e quale fosse il nostro giudizio sull'islam. Era anche molto appassionata di geopolitica. "Cosa vorresti studiare all'università?", le abbiamo chiesto. "Scienze politiche. Ma i miei genitori non vogliono, quindi studierò psicologia". Ci siamo fatte un selfie insieme e l'abbiamo salutata. Abbiamo cominciato a pensare a quante cose avrebbe potuto fare nella vita una donna brillante e curiosa come lei. Se solo fosse stata libera. Se solo avesse avuto il diritto di essere se stessa.</span></div>
<div style="color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 12.8000001907349px; text-align: right;">
<span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);"><i>Giulia Innocenzi e Maddalena Oliva</i></span></div>
<div style="color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 12.8000001907349px; text-align: right;">
<span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0);"><br /></span></div>
<div class="p1" style="text-align: right;">
<div style="text-align: center;">
<br class="Apple-interchange-newline" /></div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://3.bp.blogspot.com/-jvlJwMIV5ho/VdpI18OcLdI/AAAAAAAABrw/L3BhYxv8XkE/s1600/20150722_161517.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://3.bp.blogspot.com/-jvlJwMIV5ho/VdpI18OcLdI/AAAAAAAABrw/L3BhYxv8XkE/s400/20150722_161517.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">L'ex Ambasciata americana, oggi chiamata Covo dello Spionaggio, con i suoi famosi murales. </td></tr>
</tbody></table>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://2.bp.blogspot.com/-8nDz7FOVa7I/VdpJcHpFvYI/AAAAAAAABsQ/jSNv3HbMGBs/s1600/20150723_161119.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://2.bp.blogspot.com/-8nDz7FOVa7I/VdpJcHpFvYI/AAAAAAAABsQ/jSNv3HbMGBs/s400/20150723_161119.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">Un bazar a Teheran in un pomeriggio deserto.</td></tr>
</tbody></table>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://4.bp.blogspot.com/-ud0t_dJK6P0/VdpIoHI9gSI/AAAAAAAABrk/oXSYY8yLB_M/s1600/20150722_155901.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://4.bp.blogspot.com/-ud0t_dJK6P0/VdpIoHI9gSI/AAAAAAAABrk/oXSYY8yLB_M/s400/20150722_155901.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">Donne in attesa di salire sulla metro nelle carrozze a loro destinate: molto utili per un viaggio a prova di palpata.<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://2.bp.blogspot.com/-snQSCJHmxvE/VdpJRc6QnwI/AAAAAAAABsI/uCGKk9u2-z4/s1600/20150723_165444.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://2.bp.blogspot.com/-snQSCJHmxvE/VdpJRc6QnwI/AAAAAAAABsI/uCGKk9u2-z4/s400/20150723_165444.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">Sali sulle carrozze riservate alle donne e sei salva!</td></tr>
</tbody></table>
<div style="font-size: medium; text-align: right;">
<br /></div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://1.bp.blogspot.com/-vDDosO1T-0c/VdpJhy1NZYI/AAAAAAAABsc/6XEzmVA4ulw/s1600/20150723_194804.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://1.bp.blogspot.com/-vDDosO1T-0c/VdpJhy1NZYI/AAAAAAAABsc/6XEzmVA4ulw/s400/20150723_194804.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">Il bellissimo parco Abo-o-Atash nella parte nord di Teheran. Perfetto per rilassarsi guardando gli iraniani che fanno i picnic e i bambini che giocano con l'acqua.</td></tr>
</tbody></table>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://1.bp.blogspot.com/-Phs6uD7ZhiI/VdpJJmCX-RI/AAAAAAAABsA/m-LzK-qghxQ/s1600/20150723_152410.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://1.bp.blogspot.com/-Phs6uD7ZhiI/VdpJJmCX-RI/AAAAAAAABsA/m-LzK-qghxQ/s400/20150723_152410.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">Il bellissimo palazzo Golestan a Teheran.</td></tr>
</tbody></table>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://4.bp.blogspot.com/-8geifK_YnAY/VdpJpYgoLTI/AAAAAAAABso/8AbPunLCcq0/s1600/20150723_215649.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://4.bp.blogspot.com/-8geifK_YnAY/VdpJpYgoLTI/AAAAAAAABso/8AbPunLCcq0/s400/20150723_215649.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">Un ottimo ristorante nella parte nord di Teheran: buon cibo, musica speciale. Peccato che non si possa ballare. </td></tr>
</tbody></table>
<div style="font-size: medium; text-align: right;">
<br /></div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://4.bp.blogspot.com/--mPF_Ysaw6A/VdpJhn4TP2I/AAAAAAAABsY/Abfm_LPFlNk/s1600/20150724_131414.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://4.bp.blogspot.com/--mPF_Ysaw6A/VdpJhn4TP2I/AAAAAAAABsY/Abfm_LPFlNk/s400/20150724_131414.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">Ci spostavamo da una città all'altra sempre con i pullman: comodi, puntuali, MOLTO economici.</td></tr>
</tbody></table>
</td></tr>
</tbody></table>
</div>
<div class="p1" style="text-align: right;">
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://1.bp.blogspot.com/-xyh69ogGWp4/VdpG9Fo7zGI/AAAAAAAABqA/M4Gz0gruAuQ/s1600/20150725_112055.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://1.bp.blogspot.com/-xyh69ogGWp4/VdpG9Fo7zGI/AAAAAAAABqA/M4Gz0gruAuQ/s400/20150725_112055.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">Per le vie di Kashan.</td></tr>
</tbody></table>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://4.bp.blogspot.com/-13h7kVcE33w/VdpKeO_IiPI/AAAAAAAABtM/DzxLf39pszY/s1600/20150725_113208.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://4.bp.blogspot.com/-13h7kVcE33w/VdpKeO_IiPI/AAAAAAAABtM/DzxLf39pszY/s400/20150725_113208.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">Il bazar di Kashan / 1</td></tr>
</tbody></table>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://1.bp.blogspot.com/-feynCHbJXYI/VdpHHqTUXdI/AAAAAAAABqQ/uebDhVPTZLA/s1600/20150726_115442.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://1.bp.blogspot.com/-feynCHbJXYI/VdpHHqTUXdI/AAAAAAAABqQ/uebDhVPTZLA/s400/20150726_115442.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;"><span style="font-size: 12.8000001907349px;">Il bazar di Kashan /</span><span style="font-size: 12.8000001907349px;"> </span> 2</td></tr>
</tbody></table>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://4.bp.blogspot.com/-KzUD8LuCxw8/VdpHD6lxkrI/AAAAAAAABqI/VKYEnYB0dyw/s1600/20150726_115548.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://4.bp.blogspot.com/-KzUD8LuCxw8/VdpHD6lxkrI/AAAAAAAABqI/VKYEnYB0dyw/s400/20150726_115548.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;"><span style="font-size: 12.8000001907349px;">Il bazar di Kashan /</span><span style="font-size: 12.8000001907349px;"> </span>3<br />
<br class="Apple-interchange-newline" />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://3.bp.blogspot.com/-oiFBl7d-iTU/VdpJ-UEL3sI/AAAAAAAABs4/QYbcSmMGMAI/s1600/20150724_174850.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://3.bp.blogspot.com/-oiFBl7d-iTU/VdpJ-UEL3sI/AAAAAAAABs4/QYbcSmMGMAI/s400/20150724_174850.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">L'affascinante hammam di Kashan.</td></tr>
</tbody></table>
<div style="font-size: medium; text-align: right;">
<br /></div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://1.bp.blogspot.com/-rVfYOfmxpp0/VdpKBPorr9I/AAAAAAAABtA/myvb1P_BtzE/s1600/20150724_175550.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://1.bp.blogspot.com/-rVfYOfmxpp0/VdpKBPorr9I/AAAAAAAABtA/myvb1P_BtzE/s400/20150724_175550.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">I tetti di Kashan.<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://2.bp.blogspot.com/-qz7EpVUHTb4/Vdrm_0-2abI/AAAAAAAABxs/PBthC3ZbYzA/s1600/20150724_161315.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://2.bp.blogspot.com/-qz7EpVUHTb4/Vdrm_0-2abI/AAAAAAAABxs/PBthC3ZbYzA/s400/20150724_161315.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">A Kashan servirebbe qualche opera di ristrutturazione ;)<br />
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-Ril5gGAYoGs/VdrlknvbXOI/AAAAAAAABwA/EoIiQVHR57A/s1600/20150726_163456.jpg" imageanchor="1" style="font-size: medium; margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="http://2.bp.blogspot.com/-Ril5gGAYoGs/VdrlknvbXOI/AAAAAAAABwA/EoIiQVHR57A/s400/20150726_163456.jpg" width="400" /></a></td></tr>
</tbody></table>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://2.bp.blogspot.com/-mz14GAWFsbY/VdpKlvRK13I/AAAAAAAABtY/xwvb-0SrvSk/s1600/20150725_184326.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://2.bp.blogspot.com/-mz14GAWFsbY/VdpKlvRK13I/AAAAAAAABtY/xwvb-0SrvSk/s400/20150725_184326.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">Gustando un ottimo dessert a base di riso e acqua di rose nella splendida piazza di Isfahan.<br />
<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://4.bp.blogspot.com/-hWi_994P4HM/VdpK5070yGI/AAAAAAAABtk/nEzxd2rk0o8/s1600/20150725_192813.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://4.bp.blogspot.com/-hWi_994P4HM/VdpK5070yGI/AAAAAAAABtk/nEzxd2rk0o8/s400/20150725_192813.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">La piazza di Isfahan.</td></tr>
</tbody></table>
</td></tr>
</tbody></table>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://4.bp.blogspot.com/-bupVoiGoXF8/VdpLKx8pq2I/AAAAAAAABtw/nkI-OF_BpgA/s1600/20150725_191111.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://4.bp.blogspot.com/-bupVoiGoXF8/VdpLKx8pq2I/AAAAAAAABtw/nkI-OF_BpgA/s400/20150725_191111.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">L'Iran ha il record mondiale di nasi rifatti, e ne vanno anche molto orgogliosi. Qui una ragazza che mette in mostra il cerotto frutto del suo ultimo ritocchino. </td></tr>
</tbody></table>
<div style="font-size: medium; text-align: right;">
<br /></div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://2.bp.blogspot.com/-14xjmfvUdTw/VdpLT5M_1rI/AAAAAAAABt4/MiPeARyVAQ4/s1600/20150726_185629.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://2.bp.blogspot.com/-14xjmfvUdTw/VdpLT5M_1rI/AAAAAAAABt4/MiPeARyVAQ4/s400/20150726_185629.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">I bellissimi ponti di Isfahan.</td></tr>
</tbody></table>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://1.bp.blogspot.com/-6eBQIjQJPhM/VdpHm8m7c_I/AAAAAAAABqk/4SLXt8WP1As/s1600/20150726_200509.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://1.bp.blogspot.com/-6eBQIjQJPhM/VdpHm8m7c_I/AAAAAAAABqk/4SLXt8WP1As/s400/20150726_200509.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">Il famoso Abbasi hotel di Isfahan, molto in voga anche fra la gente del posto. </td></tr>
</tbody></table>
<div style="font-size: medium; text-align: right;">
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
</div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://2.bp.blogspot.com/-1lKv8-uxIFs/VdpLjj6PaBI/AAAAAAAABuI/4oiOIU5aC_Q/s1600/20150726_192656.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://2.bp.blogspot.com/-1lKv8-uxIFs/VdpLjj6PaBI/AAAAAAAABuI/4oiOIU5aC_Q/s400/20150726_192656.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;"><span style="font-size: 12.8000001907349px;">E se capitate all'Abbasi hotel, non dimenticate di provare la zuppa di tagliolini con fagioli. Un toccasana per i poveri vegetariani perseguitati dal kebab!</span><br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://4.bp.blogspot.com/-dn3cxrovNGA/VdpHmOgMDsI/AAAAAAAABqg/U_pokgzwOQw/s1600/20150727_164955.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://4.bp.blogspot.com/-dn3cxrovNGA/VdpHmOgMDsI/AAAAAAAABqg/U_pokgzwOQw/s400/20150727_164955.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">Nella moschea di Isfahan.<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td></td></tr>
</tbody></table>
</td></tr>
</tbody></table>
</td></tr>
</tbody></table>
</td></tr>
</tbody></table>
</td></tr>
</tbody></table>
</div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em;"><tbody>
<tr><td><a href="http://1.bp.blogspot.com/-XyxOxEigYhI/VdpLtO-bBAI/AAAAAAAABuQ/ClVytuVE4S8/s1600/20150728_180007.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="300" src="http://1.bp.blogspot.com/-XyxOxEigYhI/VdpLtO-bBAI/AAAAAAAABuQ/ClVytuVE4S8/s400/20150728_180007.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;"><div style="text-align: center;">
Camminando nel deserto fra Isfahan e Yazd.</div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://4.bp.blogspot.com/-07mg5RZzlac/VdpIFaTcG2I/AAAAAAAABrA/dT8dRbtzRBg/s1600/20150728_220554.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://4.bp.blogspot.com/-07mg5RZzlac/VdpIFaTcG2I/AAAAAAAABrA/dT8dRbtzRBg/s400/20150728_220554.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">Mangiare e dormire come loro - per terra.<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://4.bp.blogspot.com/-LdmNc0dvSdA/VdpI6_oULqI/AAAAAAAABr4/uhfiSSxm7eU/s1600/20150723_140728.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://4.bp.blogspot.com/-LdmNc0dvSdA/VdpI6_oULqI/AAAAAAAABr4/uhfiSSxm7eU/s400/20150723_140728.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">L'immagine di Khomeini ovunque.</td></tr>
</tbody></table>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://1.bp.blogspot.com/-zqDeU7cOZiA/VdpJ9rVp0aI/AAAAAAAABsw/EszaK5RVZMM/s1600/20150724_155443.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://1.bp.blogspot.com/-zqDeU7cOZiA/VdpJ9rVp0aI/AAAAAAAABsw/EszaK5RVZMM/s400/20150724_155443.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">Questo uccellino che guarda la piscina dalla sua gabbia ci ha ricordato simbolicamente l'Iran.</td></tr>
</tbody></table>
</td></tr>
</tbody></table>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://2.bp.blogspot.com/-I94IDlZoVl4/VdpMKVJxj5I/AAAAAAAABuo/UF3Rb5x5CJU/s1600/20150729_192602.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://2.bp.blogspot.com/-I94IDlZoVl4/VdpMKVJxj5I/AAAAAAAABuo/UF3Rb5x5CJU/s400/20150729_192602.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">Yazd.<br />
<div>
<br /></div>
</td></tr>
</tbody></table>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://3.bp.blogspot.com/-kfZ9HmvCLjI/VdpIEh8hQ5I/AAAAAAAABq4/5pCdcOHxAys/s1600/20150729_211355.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://3.bp.blogspot.com/-kfZ9HmvCLjI/VdpIEh8hQ5I/AAAAAAAABq4/5pCdcOHxAys/s400/20150729_211355.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">Le notti poetiche di Yazd.<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://1.bp.blogspot.com/-mbLbqWJthPE/VdpL2xLciOI/AAAAAAAABug/kHYPBzknosM/s1600/20150729_191156.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://1.bp.blogspot.com/-mbLbqWJthPE/VdpL2xLciOI/AAAAAAAABug/kHYPBzknosM/s400/20150729_191156.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">In bici per le strade di Yazd.</td></tr>
</tbody></table>
</td></tr>
</tbody></table>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://3.bp.blogspot.com/-ejjo7VK5BXg/VdpISMEP3pI/AAAAAAAABrY/MjVhPSmKqYo/s1600/20150730_111436%25280%2529.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://3.bp.blogspot.com/-ejjo7VK5BXg/VdpISMEP3pI/AAAAAAAABrY/MjVhPSmKqYo/s400/20150730_111436%25280%2529.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">Il tempio zoroastriano di Yazd con la sua fiamma eterna, che brucerebbe da oltre 1500 anni.<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://2.bp.blogspot.com/-u4xaez1eowM/VdpL0zPHphI/AAAAAAAABuY/ZEQibJOlJmE/s1600/20150729_192007.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://2.bp.blogspot.com/-u4xaez1eowM/VdpL0zPHphI/AAAAAAAABuY/ZEQibJOlJmE/s400/20150729_192007.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">Yazd.</td></tr>
</tbody></table>
</td></tr>
</tbody></table>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://4.bp.blogspot.com/-p3inQoIFOUg/VdpInwJJcAI/AAAAAAAABrg/FrE5vUwCza4/s1600/20150802_095046.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://4.bp.blogspot.com/-p3inQoIFOUg/VdpInwJJcAI/AAAAAAAABrg/FrE5vUwCza4/s400/20150802_095046.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">Persepolis.</td></tr>
</tbody></table>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://2.bp.blogspot.com/-l5e4po3apks/VdpIMDw5saI/AAAAAAAABrQ/C9QC5r7znAw/s1600/20150802_101108.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://2.bp.blogspot.com/-l5e4po3apks/VdpIMDw5saI/AAAAAAAABrQ/C9QC5r7znAw/s400/20150802_101108.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">Lost in Persepolis.</td></tr>
</tbody></table>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody></tbody></table>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://1.bp.blogspot.com/-SqA4pcZsVmo/VdpKgxcNY3I/AAAAAAAABtQ/8uF7WSpWKAc/s1600/20150725_105157.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://1.bp.blogspot.com/-SqA4pcZsVmo/VdpKgxcNY3I/AAAAAAAABtQ/8uF7WSpWKAc/s400/20150725_105157.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">E' tutto in ristrutturazione in Iran, pronti per quando arriveranno le masse di turisti a scoprire questo bellissimo paese.</td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://2.bp.blogspot.com/-nVDR92NZKd0/VdpMMouq01I/AAAAAAAABuw/T9zX5pFsnUg/s1600/20150801_172409.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://2.bp.blogspot.com/-nVDR92NZKd0/VdpMMouq01I/AAAAAAAABuw/T9zX5pFsnUg/s400/20150801_172409.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">Le facce dei martiri della guerra Iran-Iraq sono ovunque nel paese.</td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://3.bp.blogspot.com/-pqZSUE77lb4/VdpMP5bWsII/AAAAAAAABu4/nt83GIG3NVk/s1600/20150801_174548.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://3.bp.blogspot.com/-pqZSUE77lb4/VdpMP5bWsII/AAAAAAAABu4/nt83GIG3NVk/s400/20150801_174548.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">La tomba di Hafez, il poeta nel cuore di tutti gli iraniani, a Shiraz.</td></tr>
</tbody></table>
</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<div class="p1">
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://1.bp.blogspot.com/-rcFG81U3fvY/VdrmcbXy_PI/AAAAAAAABw0/nhjWVjZlXis/s1600/20150801_180821%2B%25281%2529.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://1.bp.blogspot.com/-rcFG81U3fvY/VdrmcbXy_PI/AAAAAAAABw0/nhjWVjZlXis/s400/20150801_180821%2B%25281%2529.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">Mai senza il selfie stick.</td></tr>
</tbody></table>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://4.bp.blogspot.com/-zWZ9a5ilIZk/VdrmkwZozrI/AAAAAAAABw8/rIwYfkVNm2k/s1600/20150801_182540.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://4.bp.blogspot.com/-zWZ9a5ilIZk/VdrmkwZozrI/AAAAAAAABw8/rIwYfkVNm2k/s400/20150801_182540.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">Questo tassista era molto orgoglioso della sua macchina inglese.</td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://2.bp.blogspot.com/-ed8_6_Mp4FI/VdrmvASXO7I/AAAAAAAABxc/zzv05O_21_U/s1600/20150804_013936.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://2.bp.blogspot.com/-ed8_6_Mp4FI/VdrmvASXO7I/AAAAAAAABxc/zzv05O_21_U/s400/20150804_013936.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">Finalmente libere dal velo sul nostro aereo verso casa! </td></tr>
</tbody></table>
</div>
Giulia Innocenzihttp://www.blogger.com/profile/12474562496566511583noreply@blogger.com271tag:blogger.com,1999:blog-9069317306398054085.post-82687038924576511742015-08-24T12:24:00.000+02:002015-08-27T23:32:36.600+02:00Solo women traveling in Iran -- what men won't tell you<div class="p1" style="text-align: center;">
<b><a href="http://giuliainnocenzi.blogspot.it/2015/08/due-donne-sole-in-iran-quello-che-gli.html">------------------------VERSIONE ITALIANA QUI---------------------------</a></b></div>
<div class="p1" style="text-align: center;">
<br /></div>
<div class="p1">
Before: at the gate of the airport in Istanbul, waiting to board the plane that will take us to Tehran, women surrounding us are dressed in tight clothes that show their gym shaped bodies and décolletés, no veil. After: the plane touches Tehran's soil, and what you see is a synchronized movement of women putting their veil over their heads, changed into large shirts that cover arms and butts. The two different lives will be the refrain of your trip: welcome to Iran. </div>
<div class="p1">
"Welcome to Iran" is what we heard the most: people literally stop you in the middle of the street curious to know where you're from, and end with this refrain. Once, a bread seller who was trying to sell us bread ten times its price, suddenly stopped the bargaining and asked us: "Where are you from?". And then: "Welcome to Iran". Still we haven't figured out if he was intentionally ironic.</div>
<div class="p1">
But that is actually what you feel as soon as you jump in the first taxi from the airport: welcomed. From the people, on top of everything else. And from the beauty of the mosques and the Shahs' palaces that you'll visit during your trip. </div>
<div class="p1">
Unfortunately, though, we early discovered that not everyone's equally welcomed: women. We both have travelled a lot, mostly backpacking, and one of us has also been in various Middle Eastern countries. But what we had to experience in Iran has shocked the both of us and deeply influenced the mood of our holiday. This is why we decided to share our experience of two women traveling in Iran by themselves - and Lonely Planet is very deficient on this point, plus on the web you won't find much - so that you know what could happen to you and consciously decide to go or not. Or better: how to avoid very negative experiences. </div>
<div class="p2">
<br /></div>
<div class="p1">
<b>Touching your butts</b></div>
<div class="p1">
Bazars are very crowded, so it's heaven for butt touching lovers. The man starts walking behind you, and suddenly grasps your butt and quickly leaves in the middle of the crowd. </div>
<div class="p1">
<b>Men following you</b></div>
<div class="p1">
At a bazar in Tehran a man started following us. After twenty minutes, we decided to leave and stepped into the metro station. He followed us even there and became explicit about wanting to go to bed with one of us. At first we said no several times, then tried to ignore him. None of them worked. We arrived at the turnstiles, but those didn't stop him either: he jumped over and was ready to follow us onto the train. At that point the only way to block him was calling security, and that's what we did.</div>
<div class="p1">
<b>Men showing you their penus</b></div>
<div class="p1">
We were in the biggest mosque of Iran, in Esfahan. A guy working there said hi to us and asked where we were from. Stop. Having finished visiting the mosque, we decided to sit at the entrance to eat some fruit. The same guy passed in front of us, then came back and while passing in front of us - et voilà - he had his penus out of his trousers. Unbelievable -- women harassed in a mosque by the guy working there.</div>
<div class="p1">
<b>Physical aggression - this is the worst thing that happened to us</b></div>
<div class="p1">
We just arrived in Kashan, and wanted to visit some historical houses. It was a Friday, Iran's day off, and nobody was around. A guy with a moped started following us: at every crossroads he was there, staring at us. We turned into a narrower street directed to the house. The guy with the moped accelerated and overtook us, then he turned somewhere. We couldn't find the house and started to feel uncomfortable, so decided to go back to the big street. Suddenly he appeared at our backs and while accelerating with his moped he grabbed one of our butts. He then stopped in front of us, blocking our exit to the main road, and started masturbating himself. The one who had been touched was frozen to the spot in horror, the other one started cursing in Italian advancing toward him, but still he didn't stop. So tried a more international: "help! help! help!". At this point he left. </div>
<div class="p2">
<br /></div>
<div class="p1">
Because of these episodes, we didn't feel safe for all our journey. Nevertheless we decided not to go to the police, because we didn't want to have a possible new problem to deal with. But what we did was to tell all Iranians who asked us about our impressions of the country what happened to us. And we were very disappointed by the reaction of most of the people: "But it happens also in Rome or Naples, right?". "No!" we stiffly answered. Finally, in a city that had very narrow roads that meant possible dangers for us, we decided to visit with a tour guide, and we explicitly asked for a woman. While visiting, we started telling her what happened to us and asking her if we were doing something wrong, or maybe it had something to do with us being foreigners. At first she tried not to answer and changed the subject. But as we insisted, she did answer. And we had our hearts full of pain. She told us that when she was in high school someone tried to rape her. It was early in the morning, and an old man who had a shop in those narrow roads trapped her. He took his pants off, but luckily a man arrived and saved her. Her dad couldn't do anything other than sell their house and buy a new one in a neighborhood where streets were wider. She said it's normal for a woman to be touched or followed by men, and maybe it happened many times to us because one of us looked like an Iranian. And there is not much she can do, except for having a pepper spray in her bag, avoiding narrow streets and staying at home when nobody is around, even if it's during the day. She also had many problems while with tourists. Once, she was with an all women group sitting in front of a historical site. Suddenly a group of young men with mopeds started to drive in circles around them, then threw the guide on the floor and the worst thing would have happened if a man hadn't appeared attracted by all that noise. And she told us that also little kids are not immune from harassment. We were shocked, but finally found someone who didn't try to avoid or minimize facts, but instead shared with us harsh and intimate suffering. And were surprised when two male Chinese tourists told us that they too had been touched on their butts - by men. Too bad for former President Ahmadinejad, who said that homosexuality doesn't exist in Iran. </div>
<div class="p2">
<br /></div>
<div class="p1">
Much has to be done in Iran. And not only because the Islamic Republic wants to skyrocket its 3 million tourists par year to 20 million in ten years. But first and for most for Iranian women. Those living in big cities like Tehran or Shiraz stretch the Islamic rules by pushing their veil as far back as possible, covering their faces with a ton of makeup and kitsch plastic surgery (Iran has seven times more plastic surgery operations than the US) and hang around with men even if they're not their relative or husband. But most of those in villages still have to live a backward and constrained life. As soon as we arrived in accommodation in a local house near the desert, we were surprised to hear from the owner the following sentence: "If you are a lesbian couple don't worry, I couldn't care less, you can push the beds together". It's not the kind of thing you would expect to hear in a country where homosexuals can be condemned to death penalty! And he also added that we could take off our veils in the house. Well, we thought, even if in the middle of nowhere, they've been living with tourists from all over the world for many years, so they must have become openminded - yeah, until we had dinner with them. We were wondering why their fourteen year old daughter wasn't eating with us. She can't be hungry, we thought. Instead, while we were cleaning up, we saw her in the kitchen, eating by herself behind the door, with her veil on. There were two male tourists with us, so she had to eat in a separate room. In their parents' mind they were probably preserving her for a future marriage, in a country where men and women cannot even lightly touch. But to us it looked like segregation.</div>
<div class="p2">
<br /></div>
<br />
<div class="p1">
It was very liberating to take off our veils as soon as we put a foot on the plane that would have taken us home. It's not just about covering your head, but it's that constant feeling of valuing something less and being vulnerable to savage instincts that is suffocating. And first and foremost, the awareness that for you it was just a two weeks holiday, but for millions of women it's their existence. We'll never forget a young woman we met. She was sitting in front of a mosque in Kashan dressed in a chador that didn't cover her smiley face, studying for her driving license exam. She was waiting for some tourists to talk to. She was eighteen years old and with her fluent English she started asking us many direct questions, from what we thought about Islam to our acceptance of wearing the veil. She was really into geopolitics too. "What would you like to study at university?", we asked her. "Political science. But my parents won't let me, so I'll have to study psychology". We took a selfie together and left. We then started wondering what such a brilliant and curious woman could be making of her life. If only she could have been free. If only she could have had the right to be herself. </div>
<div class="p1" style="text-align: right;">
Giulia Innocenzi and Maddalena Oliva, two Italian journalists on holiday in Iran</div>
<div class="p1" style="text-align: right;">
<br />
<div style="text-align: center;">
<br class="Apple-interchange-newline" /></div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://3.bp.blogspot.com/-jvlJwMIV5ho/VdpI18OcLdI/AAAAAAAABrw/L3BhYxv8XkE/s1600/20150722_161517.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://3.bp.blogspot.com/-jvlJwMIV5ho/VdpI18OcLdI/AAAAAAAABrw/L3BhYxv8XkE/s400/20150722_161517.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">Former American Embassy, now called Den of Espionage, with its self-explanatory murales.</td></tr>
</tbody></table>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://2.bp.blogspot.com/-8nDz7FOVa7I/VdpJcHpFvYI/AAAAAAAABsQ/jSNv3HbMGBs/s1600/20150723_161119.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://2.bp.blogspot.com/-8nDz7FOVa7I/VdpJcHpFvYI/AAAAAAAABsQ/jSNv3HbMGBs/s400/20150723_161119.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">Bazar in Tehran in an empty afternoon.</td></tr>
</tbody></table>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://4.bp.blogspot.com/-ud0t_dJK6P0/VdpIoHI9gSI/AAAAAAAABrk/oXSYY8yLB_M/s1600/20150722_155901.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://4.bp.blogspot.com/-ud0t_dJK6P0/VdpIoHI9gSI/AAAAAAAABrk/oXSYY8yLB_M/s400/20150722_155901.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">Women waiting for their women only subway cars -- very useful if you want to keep your butt safe.<br />
<br class="Apple-interchange-newline" />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://2.bp.blogspot.com/-snQSCJHmxvE/VdpJRc6QnwI/AAAAAAAABsI/uCGKk9u2-z4/s1600/20150723_165444.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://2.bp.blogspot.com/-snQSCJHmxvE/VdpJRc6QnwI/AAAAAAAABsI/uCGKk9u2-z4/s400/20150723_165444.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">Get into the women only subway cars and feel safe.</td></tr>
</tbody></table>
<div style="font-size: medium; text-align: right;">
<br /></div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://1.bp.blogspot.com/-vDDosO1T-0c/VdpJhy1NZYI/AAAAAAAABsc/6XEzmVA4ulw/s1600/20150723_194804.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://1.bp.blogspot.com/-vDDosO1T-0c/VdpJhy1NZYI/AAAAAAAABsc/6XEzmVA4ulw/s400/20150723_194804.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">Wonderful Abo-o-Atash park in Northern Tehran. Enjoy watching Iranians having picnics and kids having fun playing with water.</td></tr>
</tbody></table>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://1.bp.blogspot.com/-Phs6uD7ZhiI/VdpJJmCX-RI/AAAAAAAABsA/m-LzK-qghxQ/s1600/20150723_152410.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://1.bp.blogspot.com/-Phs6uD7ZhiI/VdpJJmCX-RI/AAAAAAAABsA/m-LzK-qghxQ/s400/20150723_152410.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">Beautiful Golestan palace in Tehran.</td></tr>
</tbody></table>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://4.bp.blogspot.com/-8geifK_YnAY/VdpJpYgoLTI/AAAAAAAABso/8AbPunLCcq0/s1600/20150723_215649.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://4.bp.blogspot.com/-8geifK_YnAY/VdpJpYgoLTI/AAAAAAAABso/8AbPunLCcq0/s400/20150723_215649.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">Great restaurant in Northern Tehran: good food, wonderful music. Too bad they can't dance. </td></tr>
</tbody></table>
<div style="font-size: medium; text-align: right;">
<br /></div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://4.bp.blogspot.com/--mPF_Ysaw6A/VdpJhn4TP2I/AAAAAAAABsY/Abfm_LPFlNk/s1600/20150724_131414.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://4.bp.blogspot.com/--mPF_Ysaw6A/VdpJhn4TP2I/AAAAAAAABsY/Abfm_LPFlNk/s400/20150724_131414.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">We moved from city to city always by bus -- comfortable, efficient, VERY cheap.</td></tr>
</tbody></table>
</td></tr>
</tbody></table>
</div>
<div class="p1" style="text-align: right;">
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-xyh69ogGWp4/VdpG9Fo7zGI/AAAAAAAABqA/M4Gz0gruAuQ/s1600/20150725_112055.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://1.bp.blogspot.com/-xyh69ogGWp4/VdpG9Fo7zGI/AAAAAAAABqA/M4Gz0gruAuQ/s400/20150725_112055.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Walking in Kashan.</td></tr>
</tbody></table>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://4.bp.blogspot.com/-13h7kVcE33w/VdpKeO_IiPI/AAAAAAAABtM/DzxLf39pszY/s1600/20150725_113208.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://4.bp.blogspot.com/-13h7kVcE33w/VdpKeO_IiPI/AAAAAAAABtM/DzxLf39pszY/s400/20150725_113208.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">Kashan's bazar - 1</td></tr>
</tbody></table>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-feynCHbJXYI/VdpHHqTUXdI/AAAAAAAABqQ/uebDhVPTZLA/s1600/20150726_115442.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://1.bp.blogspot.com/-feynCHbJXYI/VdpHHqTUXdI/AAAAAAAABqQ/uebDhVPTZLA/s400/20150726_115442.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Kashan's bazar - 2</td></tr>
</tbody></table>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-KzUD8LuCxw8/VdpHD6lxkrI/AAAAAAAABqI/VKYEnYB0dyw/s1600/20150726_115548.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://4.bp.blogspot.com/-KzUD8LuCxw8/VdpHD6lxkrI/AAAAAAAABqI/VKYEnYB0dyw/s400/20150726_115548.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Kashan's bazar - 3<br />
<br class="Apple-interchange-newline" />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://3.bp.blogspot.com/-oiFBl7d-iTU/VdpJ-UEL3sI/AAAAAAAABs4/QYbcSmMGMAI/s1600/20150724_174850.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://3.bp.blogspot.com/-oiFBl7d-iTU/VdpJ-UEL3sI/AAAAAAAABs4/QYbcSmMGMAI/s400/20150724_174850.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">Kashan's fascinating hammam.</td></tr>
</tbody></table>
<div style="font-size: medium; text-align: right;">
<br /></div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://1.bp.blogspot.com/-rVfYOfmxpp0/VdpKBPorr9I/AAAAAAAABtA/myvb1P_BtzE/s1600/20150724_175550.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://1.bp.blogspot.com/-rVfYOfmxpp0/VdpKBPorr9I/AAAAAAAABtA/myvb1P_BtzE/s400/20150724_175550.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">Kashan's skyline.<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://2.bp.blogspot.com/-qz7EpVUHTb4/Vdrm_0-2abI/AAAAAAAABxs/PBthC3ZbYzA/s1600/20150724_161315.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://2.bp.blogspot.com/-qz7EpVUHTb4/Vdrm_0-2abI/AAAAAAAABxs/PBthC3ZbYzA/s400/20150724_161315.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">In Kashan some renovation is needed.<br />
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-Ril5gGAYoGs/VdrlknvbXOI/AAAAAAAABwA/EoIiQVHR57A/s1600/20150726_163456.jpg" imageanchor="1" style="font-size: medium; margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="http://2.bp.blogspot.com/-Ril5gGAYoGs/VdrlknvbXOI/AAAAAAAABwA/EoIiQVHR57A/s400/20150726_163456.jpg" width="400" /></a></td></tr>
</tbody></table>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://2.bp.blogspot.com/-mz14GAWFsbY/VdpKlvRK13I/AAAAAAAABtY/xwvb-0SrvSk/s1600/20150725_184326.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://2.bp.blogspot.com/-mz14GAWFsbY/VdpKlvRK13I/AAAAAAAABtY/xwvb-0SrvSk/s400/20150725_184326.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">Enjoying a great rice and rose water dessert in the amazing square of Esfahan.<br />
<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://4.bp.blogspot.com/-hWi_994P4HM/VdpK5070yGI/AAAAAAAABtk/nEzxd2rk0o8/s1600/20150725_192813.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://4.bp.blogspot.com/-hWi_994P4HM/VdpK5070yGI/AAAAAAAABtk/nEzxd2rk0o8/s400/20150725_192813.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">Admiring Esfahan square.</td></tr>
</tbody></table>
</td></tr>
</tbody></table>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://4.bp.blogspot.com/-bupVoiGoXF8/VdpLKx8pq2I/AAAAAAAABtw/nkI-OF_BpgA/s1600/20150725_191111.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://4.bp.blogspot.com/-bupVoiGoXF8/VdpLKx8pq2I/AAAAAAAABtw/nkI-OF_BpgA/s400/20150725_191111.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">Iran has the world guinness for nose plastic surgery -- and they're proud of it, so they show off their band-aid from a fresh surgery.</td></tr>
</tbody></table>
<div style="font-size: medium; text-align: right;">
<br /></div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://2.bp.blogspot.com/-14xjmfvUdTw/VdpLT5M_1rI/AAAAAAAABt4/MiPeARyVAQ4/s1600/20150726_185629.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://2.bp.blogspot.com/-14xjmfvUdTw/VdpLT5M_1rI/AAAAAAAABt4/MiPeARyVAQ4/s400/20150726_185629.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">Esfahan wonderful bridges.</td></tr>
</tbody></table>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://1.bp.blogspot.com/-6eBQIjQJPhM/VdpHm8m7c_I/AAAAAAAABqk/4SLXt8WP1As/s1600/20150726_200509.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://1.bp.blogspot.com/-6eBQIjQJPhM/VdpHm8m7c_I/AAAAAAAABqk/4SLXt8WP1As/s400/20150726_200509.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">Wonderful Abbasi hotel in Esfahan, very popular also among locals.</td></tr>
</tbody></table>
<div style="font-size: medium; text-align: right;">
<br /></div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://2.bp.blogspot.com/-1lKv8-uxIFs/VdpLjj6PaBI/AAAAAAAABuI/4oiOIU5aC_Q/s1600/20150726_192656.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://2.bp.blogspot.com/-1lKv8-uxIFs/VdpLjj6PaBI/AAAAAAAABuI/4oiOIU5aC_Q/s400/20150726_192656.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;"><br />
And when you go to Abbasi hotel, don't forget to taste their noodle soup with beans -- great for vegetarians who look for a relief from kebab!<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://4.bp.blogspot.com/-dn3cxrovNGA/VdpHmOgMDsI/AAAAAAAABqg/U_pokgzwOQw/s1600/20150727_164955.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://4.bp.blogspot.com/-dn3cxrovNGA/VdpHmOgMDsI/AAAAAAAABqg/U_pokgzwOQw/s400/20150727_164955.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">Taking pictures in Esfahan mosque.
<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td></td></tr>
</tbody></table>
</td></tr>
</tbody></table>
</td></tr>
</tbody></table>
</td></tr>
</tbody></table>
</td></tr>
</tbody></table>
</div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td><a href="http://1.bp.blogspot.com/-XyxOxEigYhI/VdpLtO-bBAI/AAAAAAAABuQ/ClVytuVE4S8/s1600/20150728_180007.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="300" src="http://1.bp.blogspot.com/-XyxOxEigYhI/VdpLtO-bBAI/AAAAAAAABuQ/ClVytuVE4S8/s400/20150728_180007.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;"><div style="text-align: center;">
Walking in the desert between Esfahan and Yazd.</div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-07mg5RZzlac/VdpIFaTcG2I/AAAAAAAABrA/dT8dRbtzRBg/s1600/20150728_220554.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://4.bp.blogspot.com/-07mg5RZzlac/VdpIFaTcG2I/AAAAAAAABrA/dT8dRbtzRBg/s400/20150728_220554.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Eating and sleeping like them -- on the floor.<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://4.bp.blogspot.com/-LdmNc0dvSdA/VdpI6_oULqI/AAAAAAAABr4/uhfiSSxm7eU/s1600/20150723_140728.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://4.bp.blogspot.com/-LdmNc0dvSdA/VdpI6_oULqI/AAAAAAAABr4/uhfiSSxm7eU/s400/20150723_140728.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">Khomeini's face everywhere.</td></tr>
</tbody></table>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://1.bp.blogspot.com/-zqDeU7cOZiA/VdpJ9rVp0aI/AAAAAAAABsw/EszaK5RVZMM/s1600/20150724_155443.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://1.bp.blogspot.com/-zqDeU7cOZiA/VdpJ9rVp0aI/AAAAAAAABsw/EszaK5RVZMM/s400/20150724_155443.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">This bird looking at the swimming pool from its cage seemed to me the best pic representing Iran. </td></tr>
</tbody></table>
</td></tr>
</tbody></table>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://2.bp.blogspot.com/-I94IDlZoVl4/VdpMKVJxj5I/AAAAAAAABuo/UF3Rb5x5CJU/s1600/20150729_192602.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://2.bp.blogspot.com/-I94IDlZoVl4/VdpMKVJxj5I/AAAAAAAABuo/UF3Rb5x5CJU/s400/20150729_192602.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">Yazd.<br />
<div>
<br /></div>
</td></tr>
</tbody></table>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-kfZ9HmvCLjI/VdpIEh8hQ5I/AAAAAAAABq4/5pCdcOHxAys/s1600/20150729_211355.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://3.bp.blogspot.com/-kfZ9HmvCLjI/VdpIEh8hQ5I/AAAAAAAABq4/5pCdcOHxAys/s400/20150729_211355.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Yazd poetic nights.<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://1.bp.blogspot.com/-mbLbqWJthPE/VdpL2xLciOI/AAAAAAAABug/kHYPBzknosM/s1600/20150729_191156.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://1.bp.blogspot.com/-mbLbqWJthPE/VdpL2xLciOI/AAAAAAAABug/kHYPBzknosM/s400/20150729_191156.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">Cycling in Yazd.</td></tr>
</tbody></table>
</td></tr>
</tbody></table>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-ejjo7VK5BXg/VdpISMEP3pI/AAAAAAAABrY/MjVhPSmKqYo/s1600/20150730_111436%25280%2529.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://3.bp.blogspot.com/-ejjo7VK5BXg/VdpISMEP3pI/AAAAAAAABrY/MjVhPSmKqYo/s400/20150730_111436%25280%2529.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Zoroastrian temple in Yazd with its eternal flame, said to have burned for more than 1500 years.<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td><a href="http://2.bp.blogspot.com/-u4xaez1eowM/VdpL0zPHphI/AAAAAAAABuY/ZEQibJOlJmE/s1600/20150729_192007.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://2.bp.blogspot.com/-u4xaez1eowM/VdpL0zPHphI/AAAAAAAABuY/ZEQibJOlJmE/s400/20150729_192007.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="font-size: 12.8000001907349px;">Yazd.</td></tr>
</tbody></table>
</td></tr>
</tbody></table>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-p3inQoIFOUg/VdpInwJJcAI/AAAAAAAABrg/FrE5vUwCza4/s1600/20150802_095046.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://4.bp.blogspot.com/-p3inQoIFOUg/VdpInwJJcAI/AAAAAAAABrg/FrE5vUwCza4/s400/20150802_095046.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Persepolis.</td></tr>
</tbody></table>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-l5e4po3apks/VdpIMDw5saI/AAAAAAAABrQ/C9QC5r7znAw/s1600/20150802_101108.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://2.bp.blogspot.com/-l5e4po3apks/VdpIMDw5saI/AAAAAAAABrQ/C9QC5r7znAw/s400/20150802_101108.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Ecstatic in Persepolis.</td></tr>
</tbody></table>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
</tbody></table>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-SqA4pcZsVmo/VdpKgxcNY3I/AAAAAAAABtQ/8uF7WSpWKAc/s1600/20150725_105157.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://1.bp.blogspot.com/-SqA4pcZsVmo/VdpKgxcNY3I/AAAAAAAABtQ/8uF7WSpWKAc/s400/20150725_105157.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Everything is under renovation in Iran, so they'll be ready for when tourists will discover this beautiful country.</td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-nVDR92NZKd0/VdpMMouq01I/AAAAAAAABuw/T9zX5pFsnUg/s1600/20150801_172409.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://2.bp.blogspot.com/-nVDR92NZKd0/VdpMMouq01I/AAAAAAAABuw/T9zX5pFsnUg/s400/20150801_172409.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Martyrs' faces of the war between Iran and Iraq are everywhere in the country.</td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://3.bp.blogspot.com/-pqZSUE77lb4/VdpMP5bWsII/AAAAAAAABu4/nt83GIG3NVk/s1600/20150801_174548.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://3.bp.blogspot.com/-pqZSUE77lb4/VdpMP5bWsII/AAAAAAAABu4/nt83GIG3NVk/s400/20150801_174548.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Evocative tomb of Hafez, the poet in all Iranians' hearts, in Shiraz.</td></tr>
</tbody></table>
</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<div class="p1">
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://1.bp.blogspot.com/-rcFG81U3fvY/VdrmcbXy_PI/AAAAAAAABw0/nhjWVjZlXis/s1600/20150801_180821%2B%25281%2529.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://1.bp.blogspot.com/-rcFG81U3fvY/VdrmcbXy_PI/AAAAAAAABw0/nhjWVjZlXis/s400/20150801_180821%2B%25281%2529.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">But never forget your selfie stick.</td></tr>
</tbody></table>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://4.bp.blogspot.com/-zWZ9a5ilIZk/VdrmkwZozrI/AAAAAAAABw8/rIwYfkVNm2k/s1600/20150801_182540.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://4.bp.blogspot.com/-zWZ9a5ilIZk/VdrmkwZozrI/AAAAAAAABw8/rIwYfkVNm2k/s400/20150801_182540.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">This taxi driver was very fond of his English car.</td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://2.bp.blogspot.com/-ed8_6_Mp4FI/VdrmvASXO7I/AAAAAAAABxc/zzv05O_21_U/s1600/20150804_013936.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="300" src="http://2.bp.blogspot.com/-ed8_6_Mp4FI/VdrmvASXO7I/AAAAAAAABxc/zzv05O_21_U/s400/20150804_013936.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Bursting relief on the airplane back home: free from our headscarves! </td></tr>
</tbody></table>
</div>
Giulia Innocenzihttp://www.blogger.com/profile/12474562496566511583noreply@blogger.com38tag:blogger.com,1999:blog-9069317306398054085.post-78252560190564661982015-08-17T13:11:00.001+02:002015-08-17T13:35:26.135+02:00L'eccellenza del prosciutto made in ItalyL'inchiesta choc sugli allevamenti intensivi di maiali andata in onda su Announo (La7) nel maggio 2015.
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="270" src="https://www.youtube.com/embed/hjT_XbAB9kE" width="480"></iframe>Giulia Innocenzihttp://www.blogger.com/profile/12474562496566511583noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9069317306398054085.post-27128545663858432342013-09-23T18:37:00.001+02:002013-09-23T18:49:02.653+02:003 metri sotto il giornalismo<br />
LIBERO TORNA ALL'ATTACCO!<br />
La questione è totalmente IRRILEVANTE, ma fa capire come lavora un certo tipo di giornalismo, per questo ve la racconto qui.<br />
<a href="http://www.liberoquotidiano.it/news/personaggi/1316150/La-Innocenzi-contro-Marino----Non-toccare-i-lucchetti-di-Moccia---facciamo-un-museo-per-custodirli-.html">Libero dedica un articolo</a> a <a href="https://www.facebook.com/pages/Giulia-Innocenzi/177649092456?fref=ts">un post</a> che ho scritto questa mattina (come se mancassero le notizie) e mi attribuisce dei virgolettati e attività lontani da me anni luce!<br />
L'articolo parte così:
<br />
<blockquote>
Cosa fa Giulia Innocenzi durante le sue pause di lavoro? Legge Federico Moccia.</blockquote>
COOOOOSAAAAA?????? Mai avuto un libro di Federico Moccia tra le mani.<br />
<blockquote>
Tre metri sopra il cielo, Ho voglia di te, Scusa ma ti chiamo amore, a quanto pare sono i libri preferiti della santorina.</blockquote>
MA QUANDO MAI? Ahimè, preferisco la letteratura russa (Delitto e castigo in primis).<br />
E il titolo:
<br />
<blockquote>
La Innocenzi contro Marino: Non toccare i lucchetti di Moccia, facciamo un museo per custodirli.</blockquote>
NON HO MAI NEANCHE SOGNATO DI PROPORRE UN MUSEO PER I LUCCHETTI! Nel post dico l'esatto contrario: per me i lucchetti dovrebbero rimanere là dove li hanno attaccati. Ma se un anno fa l'amministrazione promise di metterli in un museo, oggi chiedo che fine abbiano fatto i lucchetti.<br />
Il bello è che l'occhiello dell'articolo è: "LETTURE IMPEGNATE". Appunto.Giulia Innocenzihttp://www.blogger.com/profile/12474562496566511583noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-9069317306398054085.post-53849060771883002382013-09-14T16:04:00.001+02:002013-09-14T16:45:00.680+02:00COMPLOTTO! COMPLOTTO!<a href="http://2.bp.blogspot.com/-ChgR2JqNKU0/UjRsGYRCqYI/AAAAAAAABOo/_qrgsUWUdKc/s1600/photo+(55).JPG" imageanchor="1"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-ChgR2JqNKU0/UjRsGYRCqYI/AAAAAAAABOo/_qrgsUWUdKc/s320/photo+(55).JPG" /></a><br />
<br />
Stupefacente l'ultimo "scoop" de Il Giornale: Silvio Berlusconi è stato fatto fuori perché era contro la moneta unica!<br />
Peccato che il libro che svelerebbe il "nuovo complotto" sia uscito più di 4 mesi fa e il testo cui si fa riferimento dice tutt'altro!<br />
Sotto "Morire d'austerità" di Lorenzo Bini Smaghi, ex board Bce:<br />
<blockquote class="tr_bq">
La minaccia di uscire dall'euro [...] GENERA INOLTRE UN CLIMA DI SFIDUCIA PRESSO GLI ALTRI PAESI EUROPEI, CHE NON E' PROPIZIO ALLA CONCESSIONE DI AIUTI, come hanno potuto verificare i governi italiano e greco nell'autunno del 2011. Non è un caso che le dimissioni [...] del presidente del Consiglio italiano Berlusconi siano avvenute dopo che L'IPOTESI DI USCITA DALL'EURO ERA STATA VENTILATA IN COLLOQUI PRIVATI CON I GOVERNI DEGLI ALTRI PAESI DELL'EURO.</blockquote>
Macché complotto! Bini Smaghi è chiaro: i paesi europei, davanti all'ipotesi del governo italiano di uscire dall'euro, avevano chiuso i rubinetti nel mezzo della tempesta finanziaria. Normale: chi vorrebbe erogare un credito davanti all'ipotesi di vederlo tornare in altra valuta non meglio identificata? Così la tensione sui mercati era troppo alta, lo spread alle stelle, e Berlusconi, dopo gli scandali del bunga bunga, i vari processi in corso e con Tremonti Ministro dell'economia con il quale neanche si parlava, è stato costretto a dimettersi.<br />
Questa panzana ricorda tanto<a href="http://www.serviziopubblico.it/2013/01/10/news/le_radici_tedesche_della_crisi_italiana.html"> quella del complotto</a> ordito dalla Bundesbank, ups Deutsche bank, ups "ho avuto un lapsus" :)<br />
Facciamo girare prima che parta questa nuova tarantella a reti unificate!<br />
<br />
P.S. E come mi segnalano in molti, Il Giornale molto probabilmente ha pescato "la notizia" dal Daily Telegraph, ovviamente senza citarlo ;)Giulia Innocenzihttp://www.blogger.com/profile/12474562496566511583noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-9069317306398054085.post-48906315418242711152013-07-12T20:55:00.001+02:002013-07-12T20:55:37.596+02:00Avaaz cerca un traduttore - lavoro RETRIBUITO ;)Quando ho pubblicato l'annuncio alla ricerca di volontari per un progetto no-profit mi hanno accusata di sfruttare il lavoro non retribuito con articoli raccapriccianti (approfitto qui per ringraziare pubblicamente i fantastici "informatici" che stanno portando avanti il progetto con passione e professionalità! Fra un po' vi aggiorneremo). Ma so già che a questo annuncio per LAVORO RETRIBUITO non daranno alcuno spazio, quindi vi chiedo una mano!<br />
<b><a href="http://avaaz.org/it/">Avaaz</a> cerca un traduttore inglese-italiano</b> appassionato di attivismo e campagne globali, a tempo pieno per qualche mese e successivamente free-lance quando ci sarà bisogno. Sarà di supporto al team italiano ma lavorerà al tempo stesso con molti dei campaigner internazionali. Se siete interessati inviate il vostro CV a luca@avaaz.org. Aiuterete a <b>ridurre la distanza fra il mondo in cui viviamo e il mondo in cui la maggior parte di noi vorrebbe vivere</b> - mitico motto avaaziano ;)Giulia Innocenzihttp://www.blogger.com/profile/12474562496566511583noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-9069317306398054085.post-35092464344640557332013-07-12T18:21:00.002+02:002013-07-12T18:24:31.446+02:00Cassazione for dummies - condividete con i Pdllini ;)Nel flusso delle notizie, soprattutto quelle che riguardano la politica italiana, il rischio è di non riuscire ad astrarsi e ragionare con il proprio cervello, ma ripetere a pappagallo le dichiarazioni degli esponenti politici del proprio campo.<br />
Così, su questa storia dell'<b>udienza del processo Mediaset fissata dalla Cassazione a fine luglio</b>, gli elettori del Pdl potrebbero pronunciare frasi del tipo:<br />
<blockquote class="tr_bq">
"<b>È una decisione che fa pensare ad un disegno politico giacobino teso all'eliminazione per via giudiziaria di Silvio Berlusconi</b>" (Anna Maria Bernini, ex ministro);<br />
"<b>La decisione della Cassazione? Si rimane senza parole. È una giustizia per così dire contro personam</b>" (Gianfranco Rotondi, ex ministro);<br />
"<b>Non so quanto il golpe egiziano sia lontano da quanto sta accadendo in Italia</b>" (Manuela Repetti, senatrice).</blockquote>
<b>MA E' PROPRIO COSI'? </b><br />
Lascio lo spazio a colei che in questo contesto chiameremo <b><i>Legally Blond</i></b> (non può rivelare la sua identità per evidenti motivi professionali, visto che lavora in un importante studio di avvocati e frequenta le aule di tribunale ogni giorno) e che ci fa la cortesia di spiegare in versione <i>for dummies</i>, con qualche innesto di sue esperienze sul campo, quello che succede normalmente quando un processo finisce in Cassazione ed è molto vicino alla prescrizione (il caso di Silvione, per l'appunto).
Non mi azzerderei mai a definire gli elettori del Pdl dei <i>dummies</i>, ma qualcuno può far la cortesia di inoltrare loro questa testimonianza?<br />
<blockquote>
Quando Giulia ti chiede di commentare quanto sta accadendo a livello processuale in Italia, non puoi che appoggiare lo spritz, guardarla negli occhi, tornare a casa e pensare a come poter spiegare – da un punto di vista prettamente tecnico – tutto ciò che ruota attorno a quel misterioso miraggio chiamato <b>PRESCRIZIONE</b>.<br />
Guarda caso, come spesso succede in Italia, sono proprio coloro che nel 2005 hanno approvato a maggioranza la “<b><i>ex Cirielli</i></b>” – la legge che ha ridotto la prescrizione di quasi la metà – che oggi sembrano cadere dal pero davanti a questo strano istituto. Che invece è molto semplice: i termini di prescrizione sono uguali al massimo della pena, comunque non superiori, nel caso di delitti, a 7 anni e mezzo.<br />
Ho frugato in archivio per tentare di scovare anche un solo caso che potesse farmi presumere che effettivamente la Suprema Corte abbia premuto sull'acceleratore perché c'era in ballo Lui. Ebbene, <b>non sono riuscita a trovare nemmeno un caso</b> – e ripeto, nemmeno uno in quasi 20 anni di attività dello studio in cui lavoro – in cui fossimo stati così fortunati da aver potuto beneficiare<b> di un’assoluzione dell’imputato per prescrizione intervenuta nelle more della Cassazione</b>.
Pur tuttavia – e poi smetto di annoiarvi con questi insulsi monologhi di procedura penale – la mia attenzione si è focalizzata su due casi in particolare, quantomeno peculiari alla vicenda <i>de quo</i>.<br />
Apro il primo faldone e trovo il caso in cui la Corte di Appello ha confermato parzialmente la condanna nei confronti di C. O. e A. P., imputati per i delitti di truffa aggravata e falsità in scrittura privata. La vicenda riguardava nello specifico il trasferimento alle parti offese, a titolo oneroso, del solo diritto superficiale di un immobile, mentre gli acquirenti pensavano erroneamente di aver comprato la proprietà. Se nel capo di imputazione i fatti riportavano la data del dicembre 2005, la sentenza di appello veniva emessa solamente nel gennaio 2012. Era rimasto, quindi, circa un anno e mezzo per esaurire un ulteriore grado di giudizio. <b>La Cassazione ha il dovere di evitare che il reato vada in prescrizione</b>, motivo che ha spinto quindi la Suprema Corte a velocizzare la procedura e, in seguito a ricorso depositato a maggio 2012, a fissare udienza già a gennaio 2013, appena qualche mese prima dell’imminente scadenza.<br />
Ma in questa Italia impazzita <b>c'è anche chi si ritiene offeso dall’accusa di voler puntare </b>- seppur solamente per alcuni capi – <b>ad una assoluzione per intervenuta prescrizione</b>. Ed è qui che la mia attenzione, pensando a Silvio e a Giulia che mi chiedeva di Silvio, si è soffermata per la seconda volta. Il caso è il seguente: 9 medici imputati dei reati di cui agli artt. 113 e 589 c.p., e cioè di aver cagionato con colpa, ovvero con imprudenza, negligenza ed imperizia, la morte di S.A.. In poche parole, omicidio colposo. A fronte dell’intervenuta prescrizione già in primo grado, sono stati gli stessi medici a formulare richiesta – accolta – di proscioglimento nel merito, ai sensi dell’art. 129 cpv c.p.p., con la formula “<i>perché il fatto non sussiste</i>”.<br />
<b>La giustizia</b> italiana, infatti, nonostante le sue lungaggini,<b> riconosce come diritto la rinuncia alla prescrizione</b> affinché l'imputato possa ottenere una pronuncia di assoluzione con la formula più ampia.<br />
Questo è ciò a cui ho pensato sfogliando i documenti in archivio... Ma sopratutto ho pensato che è molto pericoloso fare un aperitivo con Giulia, perché poi ti accolla lavori – non retribuiti ;) <b>Mollo il colpo, lascio ad altri trangugiare spritz</b>.</blockquote>
Giulia Innocenzihttp://www.blogger.com/profile/12474562496566511583noreply@blogger.com14tag:blogger.com,1999:blog-9069317306398054085.post-86036003583988303172013-06-13T12:42:00.001+02:002013-06-17T12:00:35.298+02:00AAA Informatico che vuole migliorare il mondo cercasiSei uno smanettone che ha voglia di dedicare le sue capacità a una buona causa che potrebbe generare grandissimi benefici a chi ne ha più bisogno? Hai voglia di far partire un progetto su cui spendere un po' di tempo nel mese di giugno e luglio? E avresti voglia di fare tutto questo aggratis?<br />
Se la risposta a queste 3 domande è sì (cioè se sei uno che ne capisce di questioni informatiche, hai un po' di tempo libero da ora fino a luglio, e hai voglia di farlo gratuitamente, visto che si tratta di fare del bene), allora sei la persona giusta per il progetto più giusto che ci sia!
Purtroppo non posso scrivere di più perché le idee vanno prima applicate, poi raccontate nella pratica.<br />
Quindi se sei interessato puoi mandarmi un'email (giulia.innocenzi@gmail.com) raccontandomi chi sei (CV, o progetti che hai realizzato, profilo Linkedin, o quello che ti pare). La persona che riterrò col profilo più consono per il progetto che ho in mente sarà poi quella con cui lo realizzerò. Terrò comunque tutti aggiornati sugli sviluppi.<br />
Grazie a chi vorrà darmi fiducia: credo molto in questo progetto, che si può realizzare con poco ma che potrebbe aiutare molti :)
<br />
<br />
P.S. Sono letteralmente commossa: nelle prime 3 ore ho ricevuto 80 email di persone con incredibile professionalità e tanta voglia di cambiare il mondo ;) Chiuderò la "posizione" domenica a mezzanotte, cosicché potremo subito cominciare a formare la squadra e realizzare il progetto. Nel frattempo contatterò tutti quelli che hanno dato con sorprendente altruismo la propria disponibilità. E ringrazio <a href="http://www.liberoquotidiano.it/news/personaggi/1261417/Innocenzi-cerca-un-lavoratore--aggratis-.html">Libero per la sponsorizzazione</a> di questo progetto no-profit, a sua insaputa!<br />
<br />
P.P.S. In 3 giorni e mezzo 223 "smanettoni" hanno dato la propria disponibilità al progetto no-profit!!! E che "smanettoni": fior fior di informatici con competenze ed esperienza con una gran voglia di migliorare il mondo :) Ora metteremo a punto le modalità organizzative e ci metteremo subito al lavoro. E vi terremo aggiornati sugli sviluppi! Giulia Innocenzihttp://www.blogger.com/profile/12474562496566511583noreply@blogger.com901tag:blogger.com,1999:blog-9069317306398054085.post-70241283117480073442013-02-19T16:13:00.002+01:002013-02-19T16:14:23.801+01:00Voto di scambio di Berlusconi<center><a href="http://4.bp.blogspot.com/-G3ZhLE1Pbyg/USOWRAs8foI/AAAAAAAABKk/uY9J5SFOdRY/s1600/imu+busta.jpg" imageanchor="1"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-G3ZhLE1Pbyg/USOWRAs8foI/AAAAAAAABKk/uY9J5SFOdRY/s320/imu+busta.jpg" /></a></center>
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-qvYmUOcsAto/USOWVJNnIeI/AAAAAAAABKs/9VRcrxVGJzM/s1600/imu1.jpg" imageanchor="1"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-qvYmUOcsAto/USOWVJNnIeI/AAAAAAAABKs/9VRcrxVGJzM/s320/imu1.jpg" /></a>
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-HR2J7JGrk4k/USOWY8zVtBI/AAAAAAAABK0/CC642Pr99Ww/s1600/imu2.jpg" imageanchor="1"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-HR2J7JGrk4k/USOWY8zVtBI/AAAAAAAABK0/CC642Pr99Ww/s320/imu2.jpg" /></a><br>
Gli italiani stanno ricevendo nella loro buchetta delle poste questa lettera, che è una palese richiesta di voto di scambio con i soldi nostri. Facciamo girare su internet e chiediamo a qualcuno di prendere provvedimenti giudiziari!!!Giulia Innocenzihttp://www.blogger.com/profile/12474562496566511583noreply@blogger.com206tag:blogger.com,1999:blog-9069317306398054085.post-85112819534309509182013-02-02T20:14:00.002+01:002013-02-03T13:40:25.653+01:00Non siamo giornalisti a 5 stelle, siamo giornalisti e basta<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-Fm0WucM8iWI/UQ1ldfv9BcI/AAAAAAAABKU/EPhNjlYYda0/s1600/giulia_grillo.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="180" src="http://3.bp.blogspot.com/-Fm0WucM8iWI/UQ1ldfv9BcI/AAAAAAAABKU/EPhNjlYYda0/s320/giulia_grillo.jpg" width="320" /></a></div>
<i><a href="http://www.serviziopubblico.it/2013/02/02/news/non_siamo_giornalisti_a_5_stelle.html">Qui il video della mia risposta a Grillo.</a></i><br />
<a href="http://www.beppegrillo.it/2013/02/intervista_integrale_pizzarotti_a_servizio_pubblico.html#commenti">Beppe Grillo</a> attacca <a href="http://www.serviziopubblico.it/2013/01/31/news/parma_in_mano_alle_banche.html">il mio servizio</a> sul debito del Comune di Parma con le banche, che conterrebbe delle inesattezze talmente gravi da far richiedere la chiusura di tutta La7, non solo di Servizio Pubblico. Grillo invita a vedere l’intervista integrale che ho fatto al sindaco Pizzarotti, ma aggiunge queste sue violente considerazioni perché evidentemente non gli basta che il pubblico possa semplicemente limitarsi a guardare l’intervista integrale e confrontarla con il mio servizio. Noi diciamo che è proprio quello che dovete fare, guardare tutte e due le cose: il mio servizio e l’intervista integrale che Pizzarotti <a href="http://www.youtube.com/watch?v=2-xCgsz69xc">ha caricato su YouTube</a>. Non fermatevi al titolo: guardate tutte e due e fatevi la vostra idea.<br />
<br />
Ma andiamo al punto. Parma è indebitata per 846 milioni di euro, e non certo per colpa del Movimento 5 Stelle. Come lo stesso sindaco Pizzarotti dice nell'intervista che abbiamo mandato in onda, da una parte “ci sono i debiti con i fornitori, cioè imprese che hanno lavorato - e lavorano, aggiungiamo noi - per il Comune, e quelli vanno pagati senza discutere”. Ma quello che interessa di più, invece, sono i debiti delle società partecipate: parliamo di 579 milioni di euro (e sono dati del commissario straordinario, non miei). Una cifra molto molto rilevante, se pensiamo che il debito complessivo è di 846 milioni. Una grossa fetta di questi debiti delle società partecipate è con le banche.<br />
<br />
La domanda è: questi debiti vanno ripagati? Alcuni cittadini della <a href="http://auditparma.blogspot.it/">Commissione audit sul debito</a> che ho intervistato sostengono che questa parte del debito vada rinegoziata con le banche, dopo che una commissione d'inchiesta ne verifichi la responsabilità. Pizzarotti sembrava essere d'accordo in campagna elettorale, visto che disse: "Non pagheremo i debiti illeciti". Quello che abbiamo fatto nella nostra inchiesta, quindi, è stato capire innanzitutto se vi siano dei debiti illeciti, e poi se sia possibile non pagarli.
Siamo andati a vedere per esempio la società partecipata SPIP, che ha un debito con le banche che ammonta a 1/8 del debito totale del comune di Parma. In questo caso le banche hanno erogato dei mutui ipotecari su dei terreni che erano stati acquistati a un prezzo superiore fino a 10 volte tanto il valore di mercato, mutui che potevano essere elargiti per contratto solo con la garanzia di edificabilità: peccato che questi terreni siano ancora a destinazione agricola. Ci sono stati degli illeciti oppure è stato tutto regolare? I cittadini della commissione sul debito chiedono di indagare e, qualora emergesse la responsabilità delle banche, di rinegoziare con loro la parte del debito che va pagata.<br />
<br />
Il sindaco con noi è stato evasivo. Grillo sul suo blog parla della cessione della quota Stu Pasubio (un’operazione che avrebbe permesso al comune di diminuire il debito di 44 milioni). Basta ascoltare l'intervista integrale: questa cosa Pizzarotti con me non l’ha mai menzionata. Evidentemente Grillo ne sa più dello stesso sindaco…<br />
<br />
Anche sulla diminuzione del 10% degli stipendi di sindaco, vice-sindaco e presidente del consiglio comunale, Pizzarotti nell’intervista non ne parla. Il sindaco rivendica inoltre un risparmio di 250.000 euro l'anno sulle auto blu. Ho puntualmente mandato in onda questo riferimento: Pizzarotti parlava di 300.000 euro.<br />
<br />
Non negano, né Grillo ne Pizzarotti, che per far fronte a questa situazione difficile alla città stiano stati richiesti grossi sacrifici: tagli ai servizi e aumenti di tasse, come le tariffe degli asili. Nel servizio dico che i genitori si trovano a pagare tariffe maggiorate "fino al 70%". Pizzarotti sottolinea che le rette delle scuole sono aumentate soltanto per il 20% degli abitanti. Infatti non ho mai parlato di un aumento generalizzato delle tariffe.<br />
<br />
Forse il sindaco avrebbero voluto dire di più e meglio, deduco che lo avrebbe voluto anche Grillo. Ma chi meglio del sindaco stesso può rispondere sulle questioni che riguardano la città di Parma? Anche su questo c’è bisogno di una consultazione ex post con i “capi” Casaleggio e Grillo? Risponda lui, il sindaco, anziché far rispondere o scrivere altri. Pizzarotti ha detto che avrei tagliato le sue risposte in modo da renderle "ridicole o incomprensibili". Anche dopo aver letto la versione con il marchio di garanzia di Casaleggio e Grillo - pubblicata oggi, più di un giorno dopo il mio servizio - non riesco a capire dove siano le manipolazioni: cosa avrei manipolato?<br />
<br />
A questo punto penso che Grillo mi dovrebbe delle scuse, ma non me le aspetto. Ha una strana concezione del giornalismo. Ogni volta che un giornalista pone quantomeno degli interrogativi o fa degli approfondimenti sull'operato dei 5Stelle, o è un venduto o un servo. Ancora non è arrivato a dire come Berlusconi che chi osa criticarlo è un comunista, ma di questo passo…
Io mi limito a parlare del mio lavoro. Per quanto riguarda le accuse che Grillo rivolge a La7 e al suo editore Telecom, se vuole ne parlerà Michele giovedì. Io rispondo del mio lavoro, che ho svolto in piena autonomia, perché noi non siamo giornalisti a 5 Stelle, siamo giornalisti e basta.<br />
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Un P.S. per Grillo: se vuoi invitare i lettori del tuo blog a verificare coi loro occhi il lavoro da noi svolto, dovresti mettere un link anche al lavoro incriminato. Ma forse ti conviene di più gridare alla manipolazione, e sperare che venga letto solo il titolo…Giulia Innocenzihttp://www.blogger.com/profile/12474562496566511583noreply@blogger.com75