2 settembre 2015

Il nostro post sulle molestie in Iran... Finisce in Iran!


E dopo tanto baccano, dove spesso si era perso il lume della ragione, il nostro post finisce sui media iraniani. Il primo si chiama Farau ed è un quotidiano vicino al regime della Repubblica islamica. Il secondo è Iran press news, che invece è contro il regime. Il primo sommariamente dice che il nostro racconto è esagerato e che in Iran non si registrano atti di molestie come quelli da noi descritti; l'articolo chiude con la testimonianza di Tiziana Ciavardini che sostiene questa tesi. Il secondo invece si limita a riportare quello che abbiamo raccontato, aggiungendo inoltre i nostri riferimenti alla condizione della donna sotto la Repubblica islamica.
Toh! Chi è a favore del regime teocratico nega che le donne in Iran possano essere molestate, mentre chi è contro denuncia che la difficile vita delle donne in Iran! Questo dibattito ricorda proprio quello avvenuto da noi!
E anche se è una goccia in un oceano, spero che la nostra testimonianza possa servire per la causa delle donne iraniane. Che vivono il regime teocratico sulla propria pelle tutti i giorni. Da 37 anni.

P.S. Segnalo qui il blog di Sanaz Alishahi, dove ha raccolto le risposte di due iraniani al nostro post sulle molestie in Iran. Le testimonianze sono di una cruda durezza. E spiegano che il problema c'è, e va affrontato.