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Ma siamo proprio sicuri di liberarle con un altro divieto?
E perché non occuparci delle veline, allora, che certo fanno uso dell'emancipazione, ma in una maniera alquanto bizzarra?
Qui quello che ho scritto su Il Fatto.
15 settembre 2010
Partiamo dalle veline anziché dal burqa
Tutti ad applaudire il divieto del burqa in Francia, e tutti pronti a importarlo in Italia in nome della libertà e salvezza delle donne oppresse.
Ma siamo proprio sicuri di liberarle con un altro divieto?
E perché non occuparci delle veline, allora, che certo fanno uso dell'emancipazione, ma in una maniera alquanto bizzarra?
Qui quello che ho scritto su Il Fatto.
Ma siamo proprio sicuri di liberarle con un altro divieto?
E perché non occuparci delle veline, allora, che certo fanno uso dell'emancipazione, ma in una maniera alquanto bizzarra?
Qui quello che ho scritto su Il Fatto.
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6 commenti:
Chissà se nel mondo islamico si preoccupano delle reazioni del mondo occidentale quando organizzano gli attentati, minacciano Israele di un attacco atomico, bruciano le chiese, uccidono i cristiani, lapidano le donne, rapiscono gli occidentali, ecc.., ecc...
Naturalmente va detto che questo avviene solo per colpa di una parte del mondo islamico: quello estremista.
In Italia è proibito girare a volto coperto dagli anni settanta. La legge è uguale per tutti… O no?
Il successo del velinismo è da imputare solamente alla rinuncia delle donne a perseguire la vera emancipazione avendola barattata con altri valori come il culto dell’apparire e della seduzione fisica, armi più efficaci e veloci per raggiungere il successo in un mondo ancora dominato dai maschi.
urka ! quanta differenza nel numero di commenti! mi sa che su il fatto è più dvertente seguirti.
Si dice: "La Francia è il primo Paese europeo a vietare il burqa". Ebbene non è così: in Italia una Legge del 1975 vieta ad ogni cittadino/a di andare in giro col viso coperto, anche solo parzialmente (unica eccezione: gli occhiali da sole). E questo non per motivi etici, sociali, culturali o religiosi. Piuttosto per motivi pratici: infatti, per ragioni più che ovvie e più che condivisibili di sicurezza pubblica, è necessario che ognuno/a sia sempre riconoscibile.
Daniele
@Socialista eretico: questo rimane il posto per pochi intimi, per amici (o anche nemici, però di quelli fidati!)
@Giulia
Immagino che tu abbia letto cosa ha scritto Giovanni Fontana sul tuo pezzo.
Neanche un post di risposta?
(http://www.distantisaluti.com/burqa-e-veline-non-centrano-nulla/#comments)
spero che chi esprime opinioni diverse da quelle dell'amministratore del blog non debba essere considerato per forza un nemico.
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