Oggi si terrà il processo al più giovane detenuto di sempre di Guantanamo, Omar Ahmed Khadr: era stato arrestato all'età di 15 anni per aver ucciso un soldato americano e ferito un altro con una granata. E' da 8 anni che è in carcere, e ora rischia di passarci il resto della vita. In quell'agguato in Afghanistan è rimasto ucciso il padre, grande finanziatore di Al Qaeda, e mutilato il fratello.
Ora, non sto certamente chiedendo di rilasciare Omar e di chiedergli di uccidere ancora tanti altri soldati come ha fatto quando aveva 15 anni, ma con che coraggio noi occidentali "civilizzati" denunciamo il flagello dei bambini soldato in Africa, dopo che ne abbiamo catturato uno, lo abbiamo torturato, tenuto in prigione per 8 anni senza giudizio e ora saremo i primi nella storia contemporanea a mettere un bambino soldato sotto processo?
Obama, premio Nobel per la pace: se ci sei, batti un colpo.
1 commenti:
Sono sconvolta da questa tua notizia, Giulia.
Sono vicina ai Militari in Missione ma la Questione dei bambini Soldato Ugandesi, mi trova Terribilmente Sensibile. Amen
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