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Là dove si contesta l'ordine precostituito e l'assetto immobile del potere io ci sono sempre. Dai rottamatori, però, c'era anche tanta speranza e propositività. Se non altro, mi hanno trasmesso una bella energia positiva.
7 novembre 2010
Tunnel
Là dove si contesta l'ordine precostituito e l'assetto immobile del potere io ci sono sempre. Dai rottamatori, però, c'era anche tanta speranza e propositività. Se non altro, mi hanno trasmesso una bella energia positiva.
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5 commenti:
sembra una specie di mega aereo transoceanico steampunk
solo che le sedie non sembrano comode e non capisco che film stiano proiettando
E invece si chiama Stazione Leopolda, e da quel che ne ho dedotto (ma non ho chiesto conferma), dovrebbe essere una vecchia stazione di Firenze.
lo so
mi ricordo di esserci stato sicuramente almeno una volta a vedere un mio amico suonare
anche se adesso sono emigrante, sono pur sempre di firenze
e posso confermarti che era una stazione, anche se io il treno lì non ce l'ho mai preso
A me, onestamente, probabilmente sbaglio, i rottamatori danno un pò l' impressione di coloro che vogliono sedersi sull' autobus facendo alzare gli anziani.Io vorrei invece che ci fosse una politica che aiuta i giovani, ma tutti.Tanti ragazzi non vanno all' Università, non hanno i soldi, allora non vedrei male un aiuto, o ancora tanti giovani che vivono situazioni familiari difficili (orfani o figli di divorziati, magari detenuti) allora bisognerebbe concedere loro un assegno per consentirgli di proiettarsi verso una vita diversa, invece di finire in mezzo alle strade o nelle mani della criminalità.Gente a rischio per sè e per la collettività.Vedrei bene, quindi, una politica rivolta ai giovani, non necessariamente giovani che fanno politica.;-)
All'interno del partito democratico,ma più in generale nella politica italiana di un ricambio generazionale c'è bisogno come il pane. Personalmente però devo dire che questa iniziativa dei "rottamatori" rischia di fare passare dei brutti messaggi verso l'elettorato. Prima di tutto quando guardo il PD,mi sembra di trovarmi di fronte ad un partito non coeso,da una parte i giovani che hanno tutto il diritto e il dovere di fare sentire la loro voce e dall'altra i più "anziani" che non vedono di buon occhio questa iniziativa e con cui il dialogo è "freddino". Il problema vero è un altro: il solo fatto di essere giovani non significa automaticamente avere idee nuove,e allo stesso modo avere qualche anno in più non può significare per forza idee logore. Alle persone che guardano da fuori questa potrebbe apparire soltanto come una mossa per ottenere più visibilità. Io so che non è così,ma l'importante è che lo sappiano tutti.
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