29 settembre 2009

Confusamente democratica

Ieri ero a cena con una mia amica che è stata eletta delegata provinciale Pd per l'elezione del Segretario. Mi ha spiegato che però il suo voto non conterà niente, perché prevarrà quello delle primarie (?!) dei cittadini.
Non ci ho capito niente.


3 commenti:

Anonimo ha detto...

è l'arte della menzogna!ti fanno credere che conti...ma alla fine un sistema discutibile ti taglia fuori.

saluti
Alessio Borsotti

Anonimo ha detto...

è l'assurdità del regolamento che si sono inventati.... c'è la possibilità, ipotesi di scuola, che se un candidato vince le convention dei circoli/province (quelle che indicano i componenti della direzione nazionale) e le primarie "urbi et orbi" eleggono un candidato diverso da quello vincente e maggioritario in direzione......... abbiamo lo splendido risultato di un segretario debolissimo, in minoranza nella sua direzione nazionale. Un capolavoro di stupidaggine , ......... !"il suo cervello cercatelo sulla luna"
Nicola Licci

clone.project ha detto...

A me questa cosa non pare così tremenda, anzi...è salutare...visto che con strani giochi sono state impedite le nuove iscrizioni e visto che il voto nei circoli è risultato quantomeno sospetto in alcuni casi (un esempio: 400 voti per uno dei candidati quando il totale degli iscritti al circolo era 300).

Quello che mi chiedo è: se anche (cosa impossibile, visti i trucchi per annientarlo) vincesse Ignazio Marino - l'unico innovatore tra i tre - cosa potrebbe fare alla guida di quel carrozzone postcomunista che è il PDS ehmmm...il PD?