27 febbraio 2011

Berlusconi ti lascio. E aspetto il dopo

Leggetevi questa lettera che ho ricevuto e deciso di pubblicare. A me fa pensare che la speranza di una nuova classe dirigente coraggiosa, appassionata e non cooptata esista e sia sempre più vicina. Sta a noi avere il coraggio di concretizzarla.
Dopo 7 anni di militanza e di attività nel giovanile di Forza Italia e del Popolo della Libertà, mi sono sentito preso in giro da Berlusconi.
Credevo che si potesse realizzare la “rivoluzione liberale”, l’abbattimento delle tasse, il protagonismo in politica estera. Ma mi sbagliavo. E la parte finale di questa legislatura non fa altro che confermarmi queste perplessità. A tutto ciò si aggiunge il decadimento morale del quale il Presidente del consiglio è protagonista, in special modo per gli ultimi scandali sessuali.
Di sicuro l’elemento che ha accentuato il mio rancore è stata la nomina a coordinatrice dei giovani dell’On. Annagrazia Calabria, che mai ha dimostrato prova di militanza nel movimento giovanile e ha ufficialmente riconosciuto il velinismo come criterio per fare strada nella Giovane Italia.
Militanza significa passione, azione, sacrificio, impegno quotidiano per la strada e tra la gente. Significa sapersi mettere in gioco e preferire alla carica istituzionale il rapporto con il popolo, per il popolo.
Significa amare la politica per quello che può fare, non per quello che può darti.
Proprio per questo ho ritenuto giusto lasciare i miei incarichi di responsabile nazionale della scuola e di dirigente nazionale della Giovane Italia, per iniziare a pensare ad una Italia che valorizzi i giovani e il merito nel periodo post-berlusconiano.
Virgilio Falco



10 commenti:

socialista eretico ha detto...

io la vedrei diversamente: un democristiano che fa cordata con altri e si rifugia nell'UDC non potendo far carriera nel PdL.
tutt'altro che una nuova classe dirigente in cui aver fiducia.
a meno che tu non ti fidi del partito dei metodi dell' UDC

Giulia Innocenzi ha detto...

Come ho scritto su Fb: Haha. Mentre aspetta non vuole arrugginirsi, dai. E poi dopo il Berlusca non c'è Casini, che vale sia per la destra che per la sinistra?

HB ha detto...

"giovedì eri più truccata perchè non ti piace la definizione 'acqua & sapone'?".

Anonimo ha detto...

@ Socialista eretico:

A 21 anni dirigente nazionale e responsabile per la scuola.... ma più "carriera" di questa cosa volevi che facesse? Diventasse capo del giovanile intero o Ministro oppure addirittura Premier?
Lo conosco bene, so quanto vale e di certo mi schiero dal suo lato. Vai a vedere la sua bacheca al tempo del passaggio: SOLTANTO APPREZZAMENTI anche da parte degli ex compagni di partito e lo sai perchè?
Ragiona e non straparlare, o meglio informati sui fatti e conosci le persone.

Chica ha detto...

cioè....esiste una "cosa" che si chiama "Giovane Italia"???? e ci stanno tanti piccoli balilla??????

Giangi ha detto...

Eppure l'on. Marianna Madia (PD) ha salutato la nomina come evento positivo...

Anonimo ha detto...

Scrive HB - hai tu B? Berlu -:)

"giovedì eri più truccata perchè non ti piace la definizione 'acqua & sapone'?"

Non era più truccata... Ma queste cose ve le sognate pure la notte?
Ma poi, per chi conduce uno spazio un pò di trucco non guasta...
Il suo è sempre sobrio e non vedo cosa centri con l'acqua e sapone..
Che qualcuno lo illumini, fra l'altro è pure fuori tema.


Saluti
Giulio

HB ha detto...

:(

-- ha detto...

Pregevole la lettera del Falco, solo gli idioti e gli sprovveduti non cambiano idea. Un passo avanti si è fatto.
Ma dico che non è ancora sufficiente per me. Abbiamo avuto bisogno di uno scandalo sessuale per capire che Berlusconi non ha mai parlato di politica e non ha mai dato la necessaria e giusta, poiché di diritto, importanza agli elettori, al popolo sovrano.. ormai sovrano di niente.
B. imperversa da molto prima del famigerato '94 e Forza Italia. Vent'anni e passa per comprendere di che pasta è fatto il premier e non ci vuole mica Travaglio o Stella per ricostruire le vicende. La meraviglia è nei giovani e permane in essi, i quali sono letteralmente abbagliati, magari da promesse fattegli dall'alto, da una simile para-politica. Ci siamo addormentati, adagiati e magari si rimpiangono le monetine che piovevano addosso a Craxi, un'altra politica. Se il gigante cade, cadranno anche i giovani con il rischio di perdersi.

socialista eretico ha detto...

ANONIMO:

punto sul vivo eh? ;-)

e come dirigente del settore scuola chi dovevano mettere un pensionato? od uno che comanda davvero? meglio un ragazzotto dc :-D