15 aprile 2011

Uniamo le (sue) forze


Ci basterebbe un quarto della sua energia per cambiare le cose. Ma anche solo ascoltarlo aiuta.
E visto che era alla manifestazione dei precari sabato scorso (è lì che l'ho conosciuto, quando sul palco ha detto che "i giovani rivoluzionari tunisini hanno i vostri stessi problemi ma anche le medesime aspirazioni... E magari vi possiamo dare una mano con Berlusconi!"), sappiamo che su di lui possiamo contare!


4 commenti:

Ivan ha detto...

emozionante.. davvero

Francesco ha detto...

Ciao, devo ammettere che certe cose che ha detto sono interessanti e offrono una prospettiva diversa. Certamente è un giovane carismatico e con dell'energia.

Se parlassi io così, alla fine mi dovrebbero dare una bombola d'ossigeno e contemporaneamente farmi una flebo di Gatorade!

Ciao!

Unknown ha detto...

Che spettacolo!
Possibile che per sentire qualcosa d'intelligente, deve venire un ragazzo tunisino?
Non potremmo arrivarci da soli a pensare certe cose, fuggendo dalle nostre paure xenofobe?

Fabrizio ha detto...

Giusto ed è dalle piccole cose che si inizia.

Per esempio Annozero potrebbe lasciar perdere Ruby e i processi del Caimano e parlare dei 4 referendum fondamentali per cui andremo a votare il 12 giugno. Ti prego Giulia di farlo presente in redazione.

Ciao.