Tutto è cominciato da un mio errore: ascoltare la tipa al check-in che mi diceva che l'aereo era pieno e quindi sarebbe stato meglio imbarcare il mio bagaglio nella stiva. Mi sono fatta convincere, e ho sbagliato in pieno:
Esattamente un'ora e quindici minuti dopo l'atterraggio riesco a ottenere il mio misero bagaglio. Per la cronaca: alla sfornata di quattro bagagli in fila uno dietro l'altro, dopo quelli che uscivano a singhiozzo, è partito l'applauso dagli astanti.
Sbaglio numero due: ho deciso di prendere il trenino, il mitico Leonardo Express, che collega Roma Fiumicino alla stazione Termini. Per arrivarci ci ho impiegato altri quindici minuti, con danno ai timpani causa lavori (e quando, se non ad agosto?):
E' da sette anni che sono a Roma, e ricordo quando il trenino costava 5 euro. Questa volta ne ho dovuti sganciare 14. Ingenuamente ho pure pensato: chissà che rinnovo ci sarà stato nei servizi! Ecco, invece, la cruda realtà che ho trovato davanti a me:
Arrivata finalmente a Termini, faccio una maratona per raggiungere la metro (non si sa quale genio abbia deciso di posizionare i treni a/per Fiumicino 700 metri più avanti rispetto a tutti gli altri treni). Per arrivare a casa devo scendere dalla metro e prendere l'autobus: dopo una fermata sale il controllore. Vado per prendere il mio biglietto obliterato (come faccio dal primo autobus preso a Roma, senza però averlo mai potuto mostrare a nessun controllore fino a quel momento) e non lo trovo: il biglietto mi è caduto.
E come ogni thriller estivo, in questa anonima avventura metropolitana, vi lascio con la suspence...
Secondo voi che è successo? Ho ricevuto la multa da 100 bigliettoni, oppure sono arrivata a casa sana e con il portafoglio pieno?
11 commenti:
e ti ha detto bene che tu non avevi anche un passeggino... io al ritorno da newyork sono stato quasi due ore al ritiro bagagli....
My gosh... Che nightmare!
è scientificamente provato che i controllori passano sempre quando hai dimenticato di obliterare il biglietto o quella volta che non ti ricordi in quale tasca della borsa è finito.. finché posso preferisco viaggiare leggera, onde evitare smarrimento-bagaglio e/o attese interminabili
la classica italiana... in sette anni l'unica volta che sale il controllore è anche l'unica volta che non hai il biglietto... ci hai presi tutti per fessi? vergogna!!!!
fatti benedire!! :)
@Marco M.: sarei fessa se l'avessi scritto sapendo di non aver avuto il biglietto. Non scrivo cose che so essere false.
Io sto a Roma da due anni e viaggiando con i mezzi pubblici purtroppo mi sono assuefatto a questa situazione da paese in via di sviluppo, nessun paragone è possibile con le altre capitali d'Europa.
Sei stata veramente sfortunata Giulia, io ho incotrato solo una volta il controllore sull'autobus, e comunque, non per fare l'avvocato, ma il biglietto l'aveva sicuramente obliterato visto che era lo stesso utilizzato nella metro poco prima... :)
Sei tornata a casa senza soldi perché nella confusione il controllore ti ha fregato il borsellino: era in realtà un ladro travestito da controllore.
sarebbe stato un finale fantastico
D'altronde se i romani hanno eletto, nell'ordine, Carraro, Rutelli, Veltroni, Alemanno, hanno poco da lamentarsi: chi è causa del suo mal,......
Beh, alla fine te l'hanno fatta la multa, oppure no?
Antonio
spero tu scriva da casa e non da Regina Coeli ???
forse ti hanno arrestata !
ti hanno fatta scendere e te la sei fatta a piedi.
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