4 novembre 2009

L'interrogazione del GF


Dopo che uno si è sganasciato dalle risate guardando il video, sorge spontanea la domanda: avranno selezionato i casi più disperati, oppure in Italia c'è proprio tanta gente che pensa che Maldini sia un personaggio storico e che Londra si scrive L'Ondra?
Se così fosse, beh, dovremmo cominciare a farci qualche domanda su quello che la scuola insegna, e non su cosa c'è appeso in classe.


5 commenti:

Anonimo ha detto...

Ad esempio, leggendo questo blog si capisce che un maggiore sforzo nell'insegnamento della grammatica non farebbe male.

Unknown ha detto...

Un altro spunto di discussione può essere dato dalla linea intrapresa dalla produzione del programma che continua a proporre, da anni, al pubblico, sempre più "casi umani" per alzare gli ascolti giocando, con la complicità dei partecipanti, con le proprie tragedie personali. E' ormai noto che non esista più il rispetto per le sofferenze altrui (basta vedere un tg per rendersene conto), ma il messaggio che sta passando da tempo è che per partecipare a certi programmi si faccia a gara a chi è messo peggio. Esempi di questa edizione:

Gabriele allevato dalla nonna alcolizzata, bipolare e manesca e che non ha saputo per moltissimi anni l'identità del padre, perchè ignota anche alla madre rimasta incinta ad una festa.

Marco simpatico e maturo ragazzo di 18 anni il cui padre, qualche mese fa, ha avuto un grave incidente stradale che lo costringe su una sedia a rotelle e spera che all'uscita della casa lo venga ad accogliere sulle proprie gambe.

Carmen giovanissima ragazza che a causa di gravi problemi famigliari, scomparsa della madre per una malattia e successivo suicidio del padre, ha vissuto per molto tempo in una casa-famiglia, separata dai fratelli.

Unknown ha detto...

Santa donna! l'avevo pensato anch'io che di sicuro non è importante se c'è un crocifisso o no, ma spesso se c'è la scuola o chi insegna..ma ovviamente è più importante sempre la facciata o non deludere chi è importante in italia, cioè la chiesa, piuttosto che avere una scuola che insegna l'italiano (che fino a prova contraria è la lingua ufficiale) e altre materie inutili come matematica, ecc...
è sempre bello leggere i tuoi commenti ai fatti brevi ma giusti!!

Giulia Innocenzi ha detto...

@Jack987: e il transessuale da donna a uomo dove me lo metti? Se lo sono tenuti fino all'ultimo, l'hanno prima fatto parlare di spalle, e hanno voluto tenere l'effetto sorpresa nella casa...
Secondo me il GF lavora più per l'emancipazione di determinate persone che tante altre battaglie politiche!

Anonimo ha detto...

Il rispetto della persona è assoluto. Certo però che se uno, con una storia personale alle spalle difficile, va al GF per "fare un'esperienza di vita" o "per ritrovarmi" e poi appare in tutta la sua ignoranza o contraddittorietà...non può poi invocare la privacy o lo stesso rispetto che si deve ad una persona qualunque. Ha scelto di entrare in un gioco, ha scelto di mostrarsi al pubblico...ha scelto cioè di avere diversi parametri di giudizio: quello dello spettacolo e non del vivere comune.
Dispiace che per parlare di omossessualità, trans, veriginità sembra sia necessario che debba entrare qualcuno al GF.
L'ignoranza che mostrano (c'è da chiedersi dove mai siano vissuti) preoccupa perchè c'è da chiedersi se la scuola abbia ancora una funzione oppure serva solo a tener "occupate" le persone.