8 dicembre 2009

Della serie: non c'abbiamo un c.o da scrivere

In questa Immacolata, per divergere un po' da mafia, razzismo nordista e finanziaria, cosa volere di meglio dalla pagina 10 de Il Giornale?
COM'E' DIFFICILE PORTARE A CENA GIULIA. Bolsena, provincia di Viterbo. In un ristorante di cucina tipica di questo paesino di 4mila anime dovrebbe aver avuto luogo, o avrà luogo, o sta avvenendo proprio adesso, una cena molto chiacchierata: quella tra la bionda «santorina» Giulia Innocenzi e Andrea Di Sorte, giovane coordinatore dei club della libertà. Il giallo sulla cena parte il 4 dicembre scorso, quando Di Sorte, ospite ad «Annozero» per presentare il «Sì-B Day», in una pausa dalle riprese avrebbe invitato la Innocenzi a cena nel suddetto ristorante, di proprietà della sua famiglia. Il giallo si intrica il giorno dopo, il 5, quando Pierre de Nolac scrive su ItaliaOggi che alcuni dei presenti in studio quella sera «giurano» che la Innocenzi dopo la trasmissione è andata a cena con Di Sorte. Dagospia il giorno dopo rilancia l’indiscrezione, e il giorno dopo ancora, e siamo al 7, la Innocenzi dal suo blog lascia intendere di non essere andata a cena con Di Sorte, ammettendo però che, nel caso, è sicura che «sarebbe di ottima compagnia». Che storia: più intricata di un editoriale di Travaglio.



7 commenti:

Anonimo ha detto...

Scusa l'off-topic, ma volevo 'ringraziarti' per la non-risposta riguardo il no b day. Se vuoi tenere un blog, almeno rispondi alle poche domande che ti vengono fatte. Altrimenti non è un dialogo, ma un monologo.
Per il resto, d'accordo sull'inutilità della notizia data dal giornale diretto da feltri.
ciao
luca

socialista eretico ha detto...

eh no, non si fa informazione in questo modo !!

dovevano dirci anche cosa avete mangiato, come eri vestita, la faccia del tuo fidanzato quando ha letto la "notizia"(la prima, quella dell'invito), l'alito del tuo commensale, le eventuali battutine politico-piccanti....

cmq sei stata fortunata, visto che sei giovane e non potente, l'hanno messa sullo stile Signorini


se eri potente e magari mamma-di-famiglia.... ti toccava lo stile Boffo

Mattia P. ha detto...

In qualche modo devono dimostrare di meritarseli quei milioni di euro che hanno di contributi statali.

deenick ha detto...

Ma c'è ancora gente che lo compra sto "giornale"?

Max ha detto...

E' già il secondo post che "sprechi" per questa vicenda. Se non c'è stata nessuna cena perchè ne parli?

Anonimo ha detto...

Perchè parlare di una vicenda che è una non-vicenda?
Perchè fin quando si parla di un blog di gossip, che ha "licenza" di inventare le notizie tutto può essere definto una "burla" (anche se il termine che mi viene da usare sarebbe un altro...) e tale deve rimanere o essere considerata.
Se invece un giornale di rilevanza nazionale riprende "tal quale" la notizia, ci si deve chiedere perchè lo faccia e a quale scopo riprende la news o quale sia l'interesse nel riprenderla...
A mio avviso, questa news del giornale non fa altro che confermare una condotta o linea editoriale fin troppo chiara...che si instaura nel solco dello "scoop" Boffo. A proposito ma come mai non è stato dato altrettanto peso delle scuse che Feltri ha fatto a Boffo?

Giulia Innocenzi ha detto...

@Max: l'oggetto del contendere non è la cena, bensì i giornali italiani! Ma ci rendiamo conto di quello che scrivono, che oltre ad essere di nessuna rilevanza è falso?
Va bene che ormai siamo abituati a un livello molto basso, ma inviterei tutti a fare una riflessione su come si formano le "notizie" nel nostro paese.