4 gennaio 2010

Coi soldi tuoi, no eh?


Il primo post dell'anno, e ancor prima, il primo post da prima delle feste natalizie (problemi legati a internet e latitanza dal territorio italico mi hanno tenuta lontana dal blog), lo dedico all'inutilità degli auguri, visto che non ve li ho fatti e non ho intenzione di farli.
Anzi, mi correggo: gli auguri ve li farò, in ritardo, utilizzando in prestito gli auguri sopra, sottratti in maniera del tutto casuale a tale Matteo Lucchesi. Vi faccio quindi degli auguri che so che la maggior parte di voi non apprezzerà, per ricondurre quegli stessi lettori al malessere che io provo quando mi imbatto per la strada negli auguri promossi da una faccia, con sotto un bel simbolo partitico (quasi nessuno escluso) rivolti alla cittadinanza tutta (quindi anche a me). Molti di questi hanno un cappello del tipo: "Verso le regionali".
Mi chiedo: ma non sarebbe meglio spendere quegli stessi soldi (tanti, le affissioni costano) per un'opera benefica dedicata ai bisognosi, per il completamento di un progetto di utilità sociale, o anche solo per un panettone, sicuramente più proficuo di un cartellone pubblicitario del genere?
By the way, quelli fanno gli auguri a me con i miei soldi.
Una faticaccia, non vi pare?


3 commenti:

Max ha detto...

Tra l'altro è fatto molto male quel manifesto. Il tipo, invece di sprecare soldi in inutili auguri, forse sarebbe meglio che andasse a qualche lezione di fotoritocco... A parte gli scherzi, condivido ciò che hai scritto.

Roberto ha detto...

Copio.
Davvero trash.
Quindi azzeccatissimo, altroché.
La tua è solo invidia.

Anonimo ha detto...

In fondo sono questi (nostri) gli auguri che contano...Se poi il buon giorno si vede dal mattino, siamo alle solite, figuraqrsi allora il contenuto della campagna elettorale delle regionali!!!!
Auguri a tutti!