8 marzo 2010

Niente mimosa, grazie


Uomini e donne, ragazzi e ragazze, devono essere educati sui diritti umani delle donne ed edotti circa la responsabilità che tutti hanno di rispettare i diritti altrui. Ciò dovrebbe includere il riconoscimento del diritto delle donne di gestire il proprio corpo e la propria sessualità.

Così Navi Pillay, alto commissario della Nazioni Unite per i diritti umani.
E qui è dove andrò io a festeggiare l'8 marzo.
Perché in Italia la vera emergenza donna non è tanto la scarsa rappresentanza in politica o le discriminazioni sul lavoro. E' quello che chi detiene i poteri nel nostro paese vuole imporre sul corpo della donna. 
Oggi vieni anche tu. E' molto meglio che regalarci una mimosa.


4 commenti:

socialista eretico ha detto...

e quale sarebbe questa imposizione sul "corpo delle donne" ?

Anonimo ha detto...

forse gli apprezzamenti sulla Carfagna, l'ironia sulla Bindi, per non parlare dei più noti casi estivi dell'anno scorso?

Raffaele Pizzari ha detto...

Ciao Giulia, scusa il commento non pertinente. Secondo me c'è qualcosa che sta accadendo che ti potrebbe interessare, ovvero la tv in streaming interattiva ed in tempo reale del Popolo Viola.

http://tiny.cc/oCBhg

Contattami se ti interessa.

socialista eretico ha detto...

@GIANLUCA:
eh si, la Carfagna bell'esempio di donna sfruttata! :-p