Un grande Vendola, un'appassionata Evola (l'insegnate precaria che aveva avuto un battibecco con Castelli ad Annozero) e un rassicurante Bersani: sempre lui, sempre lo stesso.
Ma più di tutti, e non perché sono di parte, è emersa Emma Bonino. Lascio parlare lei:
Chi si sente forte ed è forte non ha bisogno di arroganza.Come ha sottolineato la stessa Emma, i Radicali non c'erano.
Questa piazza è speranza e proposta e non sterile protesta. Riportiamo insieme al decoro le istituzioni.
Dalla data delle elezioni può partire la riscossa democratica e civile del paese.
Per conquistare la fiducia della gente, i sentimenti tiepidi non bastano. Io non ho sentimenti tiepidi, spero neanche voi.
Sarò stata distratta io, ma non ho capito la non-adesione dei Radicali alla manifestazione. Mi è parso che tutti gli oratori abbiano parlato fra due manifesti che delineavano il palco: "Sì alle regole", "No ai trucchi". Che poi i leader di due partiti abbiano posizioni divergenti rispetto al rinvio delle elezioni, beh, mi sembra una dialettica del tutto democratica.
9 commenti:
Ma non perchè sei di parte, no ;)
LUCA
E' stata una manifestazione civile e democratica, con un susseguirsi di interventi interessanti...
Saluti
Giulio
Il partito radicale non parteciperà alla manifestazione indetta dal centrosinistra sabato perché - spiega Marco Pannella - le altre forze politiche di opposizione "sono contrarie alla nostra proposta di una sanatoria delle irregolarità per tutti e un rinvio delle elezioni". Per noi non esiste- conclude Pannella- ridurre a 10 giorni la campagna elettorale"
Fonte: http://www.aprileonline.info/notizia.php?id=14379
Saluti
Giulio
Effetivamente la campagna elettorale nel Lazio comincia oggi.
la non adesione dei Radicali? hai presente Nanni Moretti: mi si nota di più se non vengo o se vengo e sto in disparte? ;-)
La manifestazione è stata convocata sull'onda dell'indignazione per un decreto che cancella di fatto la legalità nella presentazione delle liste. Riempita la piazza i capi partiti si sono ben guardati da voler andare fino in fondo con la ricerca delle verità (il "niente più ricorsi" di Bersani) e ancor più grave hanno con "prepotenza" eliminato la proposta radicale di elezioni legali con il rinvio della data del voto.
Riempirsi la bocca con "legalità" serve solo a convocare la piazza con bandiere e palloncini applicare la legge è come sempre tutta un'altra storia.
Cara Giulia, il grande Vendola a suo tempo aveva pubblicamente difeso il sesso omosessuale tra adulti e ragazzini, ricordatelo quando te la prendi sempre contro la presunta pedofilia dei preti! Tatu
@Anonimo: dubito che Vendola abbia fatto un'apologia della pedofilia.
Se così fosse, sarei interessata a leggere questo grande contributo intellettuale.
Ma guarda caso, non hai pubblicato nessun link.
l'anonimo di prima, che non sono io, fa riferimento a questo (ultime righe)
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1985/03/19/il-gay-della-fgci.html
Poi ho trovato anche questi
http://www.fattisentire.org/modules.php?name=News&file=article&sid=904
http://www.gaynews.it/view.php?ID=8910
dove si parla di quell'intervista.
La sua frase è davvero infelice, però secondo me lui non vuole difendere la pedofilia, intesa come reato (e ci mancherebbe), ma solo dire che è difficile parlare, con le cariatidi che abitualmente affollano la politica, di certe cose ad esempio come la pedofilia, intesa come parafilia (e c'è differenza fra pensare di fare e fare, così come c'è differenza fra odiare berlusconi e aggredirlo fisicamente), o come il comportamento sessuale dei bambini.
Insomma voleva dire: sono giovane, brillante e, vedete, parlo tranquillamente di cose che solo i vecchi considerano scabrose. Poi ha pestato la merda perché la pedofilia è un argomento scabroso un po' per tutti.
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