4 marzo 2010

Recidivi

Spero sia uno scherzo:
(ASCA) - Milano, 4 mar - Le porte del Tar lombardo erano gia' chiuse da 10 minuti quando l'avv. Luca Giuliante, legale rappresentante del listino Formigoni, si e' presentato davanti ai cancelli del tribunale amministrativo regionale per presentare il ricorso contro la sentenza della Corte d'Appello che esclude dalla competizione elettorale il listino dell'attuale governatore. L'orario di chiusura del Tar e' fissato alle ore 13, e a quell'ora sono stati chiusi come di norma gli uffici amministrativi, cosi' i legali per farsi aprire hanno dovuto telefonare al personale del Tar per avere accesso agli uffici. Non e' ancora chiaro se il ricorso verra' accettato nonostante i dieci minuti di ritardo rispetto all'orario previsto.
Grazie a Pasquale Annicchino per la segnalazione.



10 commenti:

Macaronì ha detto...

segno che c'hanno preso gusto...

Dodo "dubmilitant" ha detto...

la Polverini ha anche avuto il coraggio di dire: "Escludere una lista elettorale per due panini è un attentato alla democrazia!" poi si è lanciata nella solita tiritera bipartisan del: "che si vergognino questi giudici talebani, rossi, gatto-comunisti, politicizzati, e deontologicamente gay!"
Tutto questo mentre Milioni taroccava le firme e negava di essere andato a mangiare un panino, al limite era un Mc Italy.........

Eugenio ha detto...

evidentemente sono così abituati a fare come gli pare che neanche consultano più l'orologio che magari era incluso nel kit dell'aderente di Forza Italia (ve li ricordate?). Sarà il caso di lasciare a casa questa banda di arruffoni arraffoni e malfattori.

Anonimo ha detto...

Durante la II guerra mondiale, gli Stati Uniti d'America dovettero istruire in breve tempo migliai di piloti d'aereo da caccia, da aerei da trasporto o bombardieri. Naturalmente nacquero 1000 problemi per portare la cultura aviatoria - militare.
Nacquero alcuni dispositivi, definiti "antiscemo" per sopperire e prevenire gli errori degli inetti.
In Italia il dispositivo ANTISCEMO è il DDL in approvazione a breve.
Mi aspetto che Napolitano non promulghi la legge antiscemo!
Bokassa

medicusdemilan ha detto...

ca..rola, chissà "el basleton" come è incazzato!!! Io invece godo come un riccio ad immagiarlo con gli occhi truci e la bava alla bocca ... ahahahahaha

Unknown ha detto...

vorrei avere vostre spiegazioni in merito alla candidatura di Formigoni alle elezioni regionali in Lombardia per la quarta volta: esiste ancora la legge del 2004 che limita il numero di volte a due?

nessuno ne parla o contesta.

grazie per una risposta.

Anonimo ha detto...

Sul caso Formigoni, posso ripetere quella che è la sua linea difensiva: il primo mandato non è computabile, mentre per il secondo mandato, poichè la legge è stata approvata allo scadere dello stesso e quindi a "lavori in corso", non si può computare.
La cosa triste è che queste "irregolarità" o formalismi hanno la ribalta solo quando e se "ledono" i diritti di una parte politica.
Insopportabile, vista la carica che riveste, la dichiarazione sull'argomento resa dall'On. Schifani: "prevalga la sostanza rispetto alla forma quando la forma non è essenziale". Per pura curiosità chi decide quando la foprma non è essenziale? Non è forse questa la funzione delle regole prestabilite?

Roberto ha detto...

Ho l'impressione che alla pancia o forse all'intestino dell'Italico stivale questa non sia andata giù.
Meglio che si sbrighino a trovare una soluzione perché l'elettore ha la memoria corta, ma non troppo corta...

Anonimo ha detto...

Visti certi sondaggi on comunque le ultime elezioni, credo purtroppo che la memoria sia quasi un miraggio se non un optional...bisogna risvegliarla o, meglio, farla risvegliare!

Anonimo ha detto...

Pare che il "problema" lista-e dovrebbe essere superato grazie ad un decreto a doc!

Bisogna valutare l'opportunità di un provvedimento(Decreto) del genere che, a quanto pare, non entusiasmerebbe neppure il Colle, il quale ha espresso, nella qualità del nostro Presidente, non pochi dubbi e perplessità sulla fattiva applicabilità del medesimo.

Appare ovvio che si creerebbero dei precedenti non di poco conto.
Questa mania di raggirare qualsiasi ostacolo a colpi di decreti, non risolverà di certo i problemi di qualcuno, del Paese e della gente che è sempre più stanca dell'attuale modus operandi.

Bisogna cambiare registro.

Perché non fanno, invece, un decreto urgente per mandare in onda Ballarò e Anno Zero?
Togliendo, così, la museruola mediatica, madre di tutte le censure?
Se ne guardano bene dal farlo, perché molti telespettatori assisterebbero a quella informazione che in questo momento si vuole evitare!?

Ecco come si è pronunciato un autorevole esponente del Pdl a proposito delle liste:"Non c'è nessuna norma che indichi dove fisicamente si debba entrare quando scadono i termini della consegna delle liste – ha spiegato il coordinatore del Pdl"
"Bene un decreto interpretativo potrebbe specificare che, entro quell'ora, basta trovarsi all'interno del palazzo ed è provato che a Roma, i presentatori della lista Pdl, erano dentro"

Fonte: http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Italia/2010/03/elezioni-regionali-liste-decreto-berlusconi-polverini-formigoni.shtml?uuid=e524d5f4-2854-11df-800d-74241d6b774c&DocRulesView=Libero

Saluti
Giulio