9 aprile 2010

Esasperazione cittadina

Ormai Roma è diventata una grande cartellopoli. I cartelloni spuntano come funghi.
A questo link testimonianze e monitoraggi di una situazione diventata insostenibile.


4 commenti:

Anonimo ha detto...

C'è anche questo

http://www.manifestiabusivi.com/

Les ha detto...

Salve Giulia, ho letto su cartellopoli che spesso scrivi qui sul degrado del Flaminio.
Io pochi giorni fa l'ho girato in lungo e largo e sono rimasto scandalizzato dallo squallore dei palazzi imbrattati, dei giardini abbandonati, dei cartelloni abusivi.
Come sappiamo noi blogger antidegrado Roma è così dal centro alla periferia, ma di certo non mi aspettavo i graffiti su ogni palazzo, addirittura sui muri della facoltà di architettura!
Uno spettacolo indecente per un quartiere che sulla carta dovrebbe essere elegante ma è ridotto al peggiore dei sobborghi.
Ti chiedo amichevolmente se puoi cercare di sensibilizzare il maggior numero di persone al problema del decoro urbano nel tuo quartiere.
Grazie!

Anonimo ha detto...

Ogni e qualsiasi commento che metta in risalto questa INDEGNO aumento di cartellonistica pubblicitaria nella nostra città, capitale d'Italia, è assolutamente benvenuto, sia esso di destra, sinistra o centro.

Roma sta diventando un enorme cartellone pubblicitario: sono OVUNQUE, in un totale SCEMPIO di una vivibilità che all'estero non ha paragoni. Nel mio blog: http://asgard1.wordpress.com/ ho fatto un piccolo paragone con Barcellona. Che tristezza.

E le autorità, chi deve vigilare, sanzionare, autorizzare, cosa fa?

Anonimo ha detto...

Facciamo qualcosa per salvare questa città ed il suo paesaggio dalla mafia cartellonara. Non possiamo essere passivi a questo scempio che si compie giornalmente con la complice tolleranza del comune e che devia fiumi di denaro dagli investimenti per i cittadini a favore solo dei delinquenti. La stampa deve interveniore!!