20 aprile 2010

Largo ai giovani

Renzo Bossi, neoconsigliere regionale lumbard, all'avvicinarsi dei mondiali:

No, non tifo Italia. [...] Il tricolore, per me, identifica un sentimento di cinquant'anni fa.



10 commenti:

Unknown ha detto...

...capirai: adesso che ha una carica politica si sentirà pure legittimato a sparare cavolate, speriamo che la sua parabola termini prima di cominciare

Anonimo ha detto...

Renzo Bossi: un nome, un perché. Ma non me la prendo tanto con lui, che poverino fa quel che può, quanto con chi ha avuto il coraggio di votarlo. Il tricolore, tanto per dire, è stato possibile solo grazie al sacrificio dei nostri antenati. Ma, in fondo, si tratta di storia, cosa ne può sapere una giovane trota?
Danilo Spezialetti

Tiziana ha detto...

No comment!!!!!!!!!!!!!!!

Max ha detto...

Però i soldi degli italiani li fanno comodo. Ma andasse a contare i canguri in Australia...

Anonimo ha detto...

ma vattene a fanculo,leghista del cazzo

Fabrizio ha detto...

... ma chi è il "cotechino" che gli sta attaccato ?

L'Esorciccio ha detto...

La collocazione naturale per uno che ha fatto 3 volte la maturità (e se non aveva i riflettori della stampa l'avrebbe fatta altr 15 volte) è la politica.
Volenti o nolenti...

Anonimo ha detto...

Il tricolore per lui, rappresenta un utensile da toilette

Anonimo ha detto...

Se fosse il calcio il suo solo vero problema...

Andrea ha detto...

Noto anche che a Renzo Bossi però non dispiacciono le modelle arabe come quella della foto...