Volevo fare l'egoista. Ed ora mi ritrovo a pagare il pizzo per l'autostrada.
Sono un bamboccione, sono un nerd, un ingegnere informatico classe '84, che è tornato in Sicilia perché voleva fare l'egoista. E invece, a 26 anni, mi ritrovo già stanco e davvero esausto di lottare ogni giorno contro ogni genere di illegalità. Dopo aver partecipato a un concorso di imprenditoria, a 21 anni, ho fondato la mia società, il mio sogno... Fare il lavoro che mi piace e farlo nella mia terra, la Sicilia.
Sono passati 5 anni e mi ritrovo, ogni santissimo giorno, a dover:Mia sorella a Torino, tutti i miei colleghi, amici... Tutti via da qui... Tutti quelli che han tentato la strada del ritorno, tutti ripartiti via.
- dire "no" a richieste di tangenti (quando dovrei essere teoricamente io a proporle)
- dire "no" a richieste/proposte di lavoro nero
- dire "no" a curriculum vitae davvero interessanti di miei conterranei
- litigare con posteggiatori abusivi
- rincorrere la gente per recuperare crediti
- ma soprattutto mi ritrovo a dover salutare tutti gli affetti, perché è questo il destino di noi isolani: andarcene via o rimanere qui e salutare quelli che vanno via.
Un mio collega palermitano che lavora in Svizzera mi ha detto: "non tornerei in Italia nemmeno se mi offrissero la poltrona da Presidente della Regione Sicilia".
E io ora, dopo l'ennesima batosta dei pedaggi in Sicilia, mi rendo conto di essere in minoranza e, democraticamente, credo questa sarà la volta buona che saluto tutto e tutti e lascio l'Italia.
Siamo la Sicilia in cui la disoccupazione è alle stelle (42%), in cui i treni viaggiano a 22km/h (dati tratti dal sito Trenitalia):Credevo che bastasse informare per svegliare la gente, pensavo...
- Palermo-Catania: 207km. In auto 2 ore e 16minuti. In treno: 6 ore (velocità media: 34 km/h).
- Agrigento-Siracusa: 213km. In auto 2 ore e 35min. In treno.... 7 ore e 40 minuti (velocità media: 27km/h).
- Palermo-Enna: 135km. In auto 1 ora e 30. In treno: 4 ore e 25 minuti (velocità media: 30km/h).
- Trapani-Palermo: 111km. In auto 1 ora e 20. In treno: 3 ore e 35 minuti (velocità media: 30km/h).
- Trapani-Siracusa: 366km. In treno: 16 ore e 35 min. Velocità media: 22 km/h.
- Roma-Milano: 560km. In auto 5 ore e 30. In treno: dalle 3 ore (186km/h) alle 6 ore e 40 (83 km/h). Cioè dalle 3 volte più veloce (nel caso peggiore) alle 6 volte più veloce.
Credevo che il vero egoista fosse quello che paga le tasse per poter pretendere soccorso quando hai un incidente, per poter pretendere un insegnante preparato per i tuoi figli, infrastrutture (internet) decenti, ricerca per trovare la cura per le malattie che avrai...
...E invece non siamo egoisti, siamo solo stupidi.
E io sono stanco di vivere in mezzo agli stupidi e mi chiedo, ogni giorno, se sarò così cattivo da lasciare che i miei figli vivano in questo porcile.
I pedaggi in Sicilia daranno allo stato 300milioni di euro. Accorpare referendum nucleare e amministrative avrebbe generato 400milioni di euro di risparmio.
Già lavoro giorno e notte per pagare gli stipendi dei miei dipendenti, ma non sono più disposto a pagare per i capricci di questi porci.Un siciliano pentito di essere rimasto in Italia.
Visualizzazione post con etichetta Sicilia. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Sicilia. Mostra tutti i post
4 aprile 2011
Un altro che se ne andrà
Ricevo e orgogliosamente pubblico. Non c'è da aggiungere altro.
26 maggio 2010
Gente perbene a candidatura unica
La democrazia del futuro: semplice, fruibile, veloce.
Forse questo è lo slogan del candidato sindaco di Ribera, ridente cittadina dell'Agrigentano di 20.000 abitanti, che in pratica è il candidato unico alle elezioni che si terranno il 30 e il 31 maggio.
Sì, ragazzi, avete capito bene. Per una serie di giochetti dell'ultimo minuto, Carmelo Pace (Udc), è candidato sindaco contro un altro dell'Udc, Lillo Smeraglia, suo "migliore amico" (proprio a detta di Pace). Voi direte: vabbè, l'amicizia un giorno c'è, il giorno dopo non c'è più, soprattutto quando si tratta di raccattare voti. Però i parenti restano: e fa impressione leggere nella lista di appoggio al grande oppositore Smeraglia la moglie, la mamma e il cognato dell'altro candidato, Pace.
Perché tutto questo casino di liste, che evidentemente avrebbe attratto l'attenzione anche da fuori Agrigento? Pace voleva proprio essere sicuro di vincere, e anziché rimettersi al dettato della legge, che prevede che il candidato unico, per poter essere eletto, deve ottenere il 50+1 degli aventi diritto al voto che effettivamente si recano alle urne, ha preferito avvalersi del candidato fantoccio. Lo ammette lui stesso nel video che vedete sopra. Vi prego di ascoltare l'intervista, perché è un incredibile esempio di mistificazione della realtà (cui siamo abituati ad assistere da un po' di tempo a questa parte).
Se volete vedere chi sta lanciando il proprio grido di allarme, guardate qui.
Comunque, non preoccupatevi per il povero candidato unico: è nipote dell'on. Ruvolo (deputato e vice-segretario regionale Udc) e appoggiato dal deputato regionale Udc Totò Cascio, che è modestamente indagato per mafia (ma non chiedetegli che ne pensa, perché potrebbe rispondevi come ha fatto con questo giornalista - non sono scene degne di un paese civile).
Il candidato unico Pace ha ragione: "per risollevare Ribera c'è bisogno di gente perbene".
Buon lavoro.
E in bocca al lupo a Gaetano Montalbano e a tutti i ragazzi che con lui stanno cercando di fare un po' di attirare un po' di attenzione per non rimanere nelle mani di questa gente.
Etichette:
Carmelo Pace,
elezioni,
Sicilia,
Udc
Iscriviti a:
Post (Atom)